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300) Dizion. 4° Ed. . VERDICCIO. Apri Voce completa pag.238

VERDICCIO. Definiz: Alquanto verde. Lat. subviridis. Gr. ὑπόχλωρος. Esempio: Lasc. Gelos. 4. 4. Perciocchè facendo fiamma verdiccia, e grande, rendevano splendore terribile, e spaventoso per tutta la camera.

301) Dizion. 4° Ed. . VERDIGNO. Apri Voce completa pag.238

VERDIGNO. Definiz: Add. Verdognolo. Lat. subviridis. Gr. ὑπόχλωρος. Esempio: Franc. Sacch. nov. 177. Vide nuove ragioni d'uve suo intendimento, e dove bianche, di ragione verdigna ec.

302) Dizion. 4° Ed. . VERDISSIMO Apri Voce completa pag.238

VERDISSIMO. Definiz: Superl. di Verde. Lat. viridissimus. Gr. χλωρότατος. Esempio: Bocc. g. 6. f. 9. Tutte erano di boschetti di querciuoli, di frassini, e d'altri alberi verdissimi. Esempio: Dant. Inf. 9. E con idre verdissime eran cinte. Esempio: But. ivi: Cioè avevano serpenti verdissimi per cintura. Esempio: Red. Ins. 168. Rimane d'un colore verdissimo. Definiz: §. Per Giovanissimo. Esempio: Varch. Ercol. 337. Egli dietro il lodevolissimo, e lodatissimo esempio de' suoi maggiori, in verdissima età cautamente procedendo ec. riaperse dopo tanti anni lo studio Pisano.

303) Dizion. 4° Ed. . VERDOGNOLO. Apri Voce completa pag.238

VERDOGNOLO. Definiz: Che ha del verde. Lat. subviridis. Gr. ὑπόχλωρος. Esempio: Red. Ins. 148. Traspariscono in esse molte sottilissime ramificazioni di vasi, o canaletti verdognoli. Esempio: Benv. Cell. Oref. 139. Veggonsi lavorate dagli antichi ancora certe pietre verdognole, le quali da dimolti sono chiamate oggi brecce.

304) Dizion. 4° Ed. . VERDORE Apri Voce completa pag.238

VERDORE. Definiz: Verdezza. Lat. viriditas. Gr. χλωρότης. Esempio: Esp. Pat. Nost. Innaffialo della fontana ec. e lo tiene in verdore, e in vita. Esempio: Zibald. Andr. 103. Lo smeraldo sormonta tutto verdore; gli fini smeraldi vengono di Soria. Esempio: Rim. ant. P. N. Enz. Membrando, come lo fresco verdore Per fina gioia mi diè 'l primo fiore.

305) Dizion. 4° Ed. . VERDUCO. Apri Voce completa pag.238

VERDUCO. Definiz: Spada stretta, che taglia da quattro lati. Esempio: Bern. rim. 1. 99. Voi, che portaste già spada, e pugnale, Stocco, daga, verduco, e costolieri. Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 3. E penetrabilissimi verduchi.

306) Dizion. 4° Ed. . VERDUME Apri Voce completa pag.238

VERDUME. Definiz: La parte verdeggiante delle piante. Lat. pars viridis. Gr. τὸ χλωρόν. Esempio: Cr. 5. 1. 18. Si debba aver sollecitudine di radere alcuna cosa dell'asprezza della corteccia, e levarne via il verdume, che di sopra vi è nato. Esempio: E Cr. num. 20. Nuocono anche molto le generazioni dell'eruche, le quali rodono tutte le foglie, e 'l verdume, e guastano i fiori, sicchè 'l frutto al tutto perisce.

307) Dizion. 4° Ed. . TERRACCIO. Apri Voce completa pag.65

TERRACCIO. Definiz: V. A. Quella parte della botte, per dove si sfonda, oggi detta Mezzule. Esempio: Pataff. Dà per terraccio, ed esce per cocchiume.

308) Dizion. 4° Ed. . TERRACREPOLO. Apri Voce completa pag.65

TERRACREPOLO. Definiz: Spezie di piccola cicerbita, che nasce per le muraglie antiche, e si mangia in insalata. Lat. *terracrepulus, sonchus levis angustifolius. Esempio: Dav. Colt. 198. Di febbraio semina cavoli ec. serbastrella, terracrepoli, lattuga ec. Esempio: E Dav. Colt. altrove: Tra l'erbe più comunali i terracrepoli.

309) Dizion. 4° Ed. . TERRAFINARE Apri Voce completa pag.65

TERRAFINARE. Definiz: V. A. Esiliare. Lat. in exilium mittere. Gr. ἐκβάλλειν, φυγαδεύειν. Esempio: Guid. G. Deliberarono li Troiani con solenne consiglio, che Antenore in perpetuo fosse terrafinato di Troia. Esempio: Fr. Iac. T. 7. 5. 3. Sottomesso alla ragione Loco l'ha terrafinato.

310) Dizion. 4° Ed. . TERRAFINE, e TERRAFINO. Apri Voce completa pag.65

TERRAFINE, e TERRAFINO. Definiz: V. A. Esilio, Confino. Lat. exilium. Gr. φυγή. Esempio: Guid. G. Ma altro pensarono, che e' fussero i figliuoli del Re, che venissero a pigliare li detti due regj ambasciadori, e ciò era Ulisse, e Diomede per li terrafini di Anfimaco. Esempio: E Guid. G. altrove: Per adempiere li terrafini, che i Greci gli avean comandato.

311) Dizion. 4° Ed. . TERRAGNO Apri Voce completa pag.65

TERRAGNO. Definiz: Add. Che è in sulla piana terra, o Fatto in terra, o Che s'alza poco da terra. Esempio: Dant. Purg. 12. Sovra a' sepolti le tombe terragne Portan segnato quel, ch'egli era pria. Esempio: But. ivi: Le tombe terragne, cioè li avelli, che sono in piana terra colle lapide di sopra. Definiz: §. Mulino terragno. Esempio: Dant. Inf. 23. Non corse mai sì tosto acqua per doccia A volger ruota di mulin terragno. Esempio: But. ivi: Lo mulino terragno è quello, che ha la ruota piccolina sotto, come lo mulino Francesco l'hae grande, e da lato, e ha bisogno di più acqua, che 'l Francesco, e però conviene, che la sua doccia abbia maggior corso.

312) Dizion. 4° Ed. . TERRAGNOLO. Apri Voce completa pag.65

TERRAGNOLO. Definiz: Add. Vicino a terra, Terragno. Esempio: Libr. cur. malatt. Come costumano naturalmente tutte le piante terragnole, che serpeggiano, e non s'alzano da terra. Esempio: Ricett. Fior. 38. L'euforbio è un sugo, che distilla da una pianta simile a una ferula ec. è pianta terragnola, e secondo Dioscoride se ne trova di due ragioni. Esempio: Alleg. 289. Son le case terragnole, e sotterra La maggior parte.

313) Dizion. 4° Ed. . TERRAPIENARE Apri Voce completa pag.65

TERRAPIENARE. Definiz: Fare terrapieni. Lat. aggeres extruere, aggerare. Gr. σωρεύειν. Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 4. E non ad altro buoni, Fuor che a riempir fosse, Terrapienar bastioni.

314) Dizion. 4° Ed. . TERRAPIENATO Apri Voce completa pag.65

TERRAPIENATO. Definiz: Add. da Terrapienare; Ripieno, o Fatto a guisa di terrapieno. Lat. aggeratus. Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Saldi, senza piegar, terrapienati.

315) Dizion. 4° Ed. . TERRAPIENO Apri Voce completa pag.65

TERRAPIENO. Definiz: Bastione fatto, o ripieno di terra. Lat. agger. Gr. χῶμα. Esempio: Guicc. stor. Ancora che fosse battuto il muro, restava troppa altezza del terrapieno.

316) Dizion. 4° Ed. . TERRATICO Apri Voce completa pag.65

TERRATICO. Esempio: But. Inf. 17. 1. E quì occorre uno dubbio, cioè se 'l terratico, o l'affitto, che si riceve della terra, è usura.

317) Dizion. 4° Ed. . TERRATO Apri Voce completa pag.65

TERRATO. Definiz: V. A. Sust. Riparo fatto di terra. Esempio: M. V. 6. 55. Francamente si mostrarono apparecchiati alla difesa, e contro a' trabocchi avevano fatti terrati, e altri utili ripari. Esempio: Vit. Plut. Ma in pochi dì il suo figliuolo s'adirò, e cadde d'in sul terrato, e morì. Definiz: §. Per Battuto, Solaio. Esempio: Com. Inf. 17. Poi dovendo uscire dello terrato della detta torre, e prendere il cammin per l'are ec.

318) Dizion. 4° Ed. . TERRAZZANO Apri Voce completa pag.65

TERRAZZANO. Definiz: Natío, o Abitator di terra murata, o castello. Lat. incola. Gr. ἔνοικος. Esempio: Guid. G. Salirono al castello, lo quale trovarono colle porte aperte per ricevere li fuggitivi terrazzani. Esempio: G. V. 8. 51. 3. Gli altri terrazzani rimaser fedeli de' Lucchesi. Esempio: E G. V. 9. 280. 1. I terrazzani del castello di Carmignano ec. si renderono di lor propria volontà al comune di Firenze. Esempio: Morg. 9. 40. Grnd'onor fanno tutti i terrazzani A quel, che credon Fieramonte sia. Esempio: E Morg. 22. 109. I terrazzan tra lor son consigliati, E poi facean questa conclusione. Definiz: §. Per Paesano, o Che è del medesimo paese. Esempio: Galat. 2. Conviene, che altri si avvezzi a salutare, e favellare ec. e dimostrarsi con ognuno quasi terrazzano, e conoscente. Esempio: Dav. Mon. 119. Un gran maestro di sapienza ordinò ec. che la repubblica a chi di fuori con forestiera moneta venisse non la togliesse, ma giustamente la gli pagasse a terrazzana.

319) Dizion. 4° Ed. . TERRAZZINO. Apri Voce completa pag.65

TERRAZZINO. Definiz: Piccol terrazzo.

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