Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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33794 26 33820 occorrenze
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60) Dizion. 2° Ed. .
SCONVENIRE
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pag.761



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Esempio: Rim. ant. P. N. Troppa alterezza è quella, che sconviene.
61) Dizion. 2° Ed. .
FRAGOLA
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pag.355



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Esempio: Declam. Quintil. P. Batter le ghiande, e cor le fragole.
62) Dizion. 2° Ed. .
GUADAGNO
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pag.395



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Esempio: M. Pier. da Reggio P. Innanzi danno, che mal guadagno.
63) Dizion. 2° Ed. .
PIACENTIERO
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pag.606



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Esempio: Rim. ant. P. N. E bella donna, e piacentiera avía.
64) Dizion. 2° Ed. .
LICENZIARE
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pag.474



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Esempio: E Bocc. g. 5. p. 3. La Reina licenziò ciascheduno.
65) Dizion. 2° Ed. .
TRAFUGGITORE
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pag.887



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Esempio: Declam. Quintil. P. Il trafuggitore da chiudere è nelle tenebre.
66) Dizion. 2° Ed. .
SBASSANZA
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pag.743



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ch'amor non guarda altezza, ne sbassanza.
67) Dizion. 2° Ed. .
FALSIA
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pag.321



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Esempio: Rim. ant. P. N. E del secol ritrasse, Che loro è di bruttezza, e di falsìa.
68) Dizion. 2° Ed. .
IMPEDITIVO
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pag.409



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Esempio: Tratt. p. mort. Il secondo modo di spergiuro è, quando giura cosa di peccato, o impeditiva di bene.
69) Dizion. 2° Ed. .
LABORIOSITADE
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pag.458



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Esempio: Fr. Giord. P. Il qual vizio è di somma stoltizia, e di grande vanitade, e di molta laboriositade.
70) Dizion. 2° Ed. .
BALDEZZA
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pag.103



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Esempio: Mott. Filos. B. V. Fu detto figliuolo della baldézza, perciocchè era baldo, più che nullo vivente huomo.
71) Dizion. 2° Ed. .
ATTENTAMENTE
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pag.89



1) id: f183f14b7cd8495080b27513ff3e051d)
Esempio: Boccac. g. 3. p. 4. Più attentamente le parti di quello cominciarono a riguardare.


2) id: c568eebd9b554aac84cdf76e977f3a59)
Esempio: Vit. Crist. Considera dunque qui attentamente, quanta fue la sua benignità, di scendere nel Ninferno.
72) Dizion. 2° Ed. .
MOSTRANZA
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pag.531



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Esempio: Rim. ant. P. N. Che già dello partíre Non ho podere di farne mostranza.
73) Dizion. 2° Ed. .
CIPRESSO
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pag.183



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Esempio: Boc. g. 6. p. 9. Era pieno d'Abeti, di cipressi, d'allóri, e d'alcuni pini.


2) id: e75792957acf45dba987e31eb4a800f1)
Esempio: Cr. 5. 38. 1. Il cipresso è arbore grande, e bello, e sempre di verdi frondi vestito.
74) Dizion. 2° Ed. .
INNAMORANZA
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pag.438



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Esempio: Guid. G. Rim. ant. P. N. Di quella innamoranza Io mi sento tal doglia.


2) id: 3b4b504e7ed34495ae3da6dcb10efe28)
Esempio: E M. Rinier. da Palermo Amor di cui avendo interamente, voglia di soddisfare Alla mia innamoranza Di voi, Madonna, fecemi gioioso.
75) Dizion. 2° Ed. .
PECUNIARIO
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pag.590



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Esempio: Tratt. P. mort. Ben lo potrebbe punire di pena pecuniaria, avendo fatto il perchè.
76) Dizion. 2° Ed. .
SERIOSAMENTE
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pag.780



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Esempio: Tratt. p. mort. Non lo credendo, e dicendo seriosamente, è menzogna di peccato mortale.
77) Dizion. 2° Ed. .
INDUZIONE
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pag.428



1) id: c35d9714cde343a5b3469567b01b36d4)
Esempio: Sen. Declam. P. Per consiglio, e induzione del suo fratello di lei, era morto.
78) Dizion. 2° Ed. .
RAGIONE.
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pag.662



1) id: 232111c33c9145fc951a6e849674d323)
Esempio: Quist. Filosof. Quello, che ragion non prende fede soggiugne.


2) id: 5bd2965a970c482da1f7b1b178a8a957)
Definiz: Saper di ragione, saper di abbaco. Latin. arithmeticam scire.


3) id: 721f2e1eaf994dcc8c24c534e2d03c23)
Esempio: E G. V. lib. 11. 39. 1. Stendea il suo uficio di ragione, e di fatto, a modo di bargello.


4) id: ac5d24cdca674996a83d3b90133f7e1d)
Definiz: ¶ Per proporzione, e ragguaglio di prezzo.


5) id: fd770099b9e7473e854952d5d3bbe5a5)
Esempio: Pataff. Che Berto bea, egli è pur di ragione.


6) id: e1342e44a5384332969d85822ccfc3bf)
Esempio: Bocc. n. 65. 5. S'avvisò, a consolazion di se medesima, di trovar modo, ec. che a ragione le fosse fatto.


7) id: d7540419860342deb9f33feca5a197d0)
Definiz: ¶ L'usiamo anche in significato di compagnia di traffico, come creare una ragione, disdire una ragione. Lat. inire societatem, dirimere societatem.


8) id: 13d9fd06b9ef4d02b46a4a587ee8e7b6)
Definiz: ¶ Per conto di dare, e avere, calculo, aggiustamento di conto: onde far la ragione, cioè fare i conti. Lat. inire rationes.


9) id: a15ffd761f9643b4aa750b158e3d34e4)
Esempio: Boccac. nov. 55. 2. Fu di tanto sentimento nelle leggi, che da molti valenti huomini, uno armario di ragion civile fu reputato.


10) id: eab6d399f0a54edbbb50aa6add03fc47)
Definiz: Di ragione, a ragione, e con ragione, cioè ragionevolmente, giustamente. Lat. iure, meritò.


11) id: 76be022c6c0d459aac348f504632b748)
Esempio: G. V. 4. 19. 4. A cui di ragione pareva s'appartenesse il regno.


12) id: 79fa29aa70f548a48176981a1a05d79d)
Esempio: Bocc. n. 68. 10. Battutala adunque di santa ragione, e tagliatíle i capelli.


13) id: 8dc5178a307744b88740862b43e26c0d)
Esempio: Cr. 3. 18. 1. Il miglio è di due ragioni, ed è ben conosciuto.


14) id: ff1633db3e6d40c38e1b665c83126d0f)
Esempio: E Cr. lib. 6. 67. 5. E una ragione di lattughe salvatiche, le quali, ec.


15) id: 1c0c4706a15e4839871fdb7c4c20f8fd)
Esempio: Dan. Inf. 22. Di che i' rendo ragione in questo caldo [cioè pago il fio]


16) id: 5407723c91684d64a1139160432e094a)
Esempio: Lib. Sagram. Mai non si metterebbono a ragione i peccati, che di questo albero nascono.


17) id: 96a7e60dd6fd40c7b441ccfd3000051a)
Esempio: Boccac. n. 80. 30. Egli non ne vuol meno, che a ragione di trenta per centinaio.


18) id: 5df7f78114da48208602042d2fff1986)
Esempio: Boc. n. 80. 33. E di quindi buona, e intera ragione rimandò a Firenze a' suo' maestri.


19) id: 13ec5e0bac65469887fb6e2a1596736e)
Esempio: G. Vill. 9. 72. 3. Che, faccendo ragione, la detta setta, ec. non compiè di durare otto anni.


20) id: 5192750c93b24c02baab5580556ae29e)
Esempio: G. V. 12. 96. 3. Sì che chi sa di ragione, la moneta grossa peggiorò 11. per centinaio.


21) id: f1d0a288bea94b7792a481ae370a5bae)
Definiz: E proverbialm. Egli è ragion, che Berto bea Quando e' par convenevole, che altri, di qualche cosa, abbia. la sua parte.


22) id: 86c009b32b77439a891a3acb76cfef4b)
Esempio: E G. V. lib. 11. 44. 7. E però mandaro, che i detti Ambasciadori, protestato, e richiesto di lor ragione il Mastino, si partissono.


23) id: 8eef8c8416174bc283c00620f32a351a)
Definiz: Rendere ragione, e chieder ragione, si è rendere, e domandare altrui conto, cioè intera notizia di che che sia. Latin. rationem reddere, rationem petere: o vero ad calculos vocare.
79) Dizion. 2° Ed. .
FATICANTE
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pag.328



1) id: 1ac307674d234938bede0733fb79acdb)
Esempio: Bocc. g. 4. p. 20. Con grandissimo danno del faticante s'adoperano.