Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
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4901 61 4962 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
120) Dizion. 3° Ed. .
QUANTO.
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pag.1293



1) id: 7574ac39e8104c51af5836de5d7d0673)
Esempio: Boc. g. 4. pr. 11. Quanto è a me, non è ancor paruto vedere una così bella.
121) Dizion. 3° Ed. .
DILETTO
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pag.512



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Esempio: Boc. Pr. n. 9. Parimente diletto delle sollazzevoli cose in quello mostrate, e utile consiglio potranno pigliare.


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Esempio: Dan. Purg. 7. E non senza diletto ti fier note.


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Esempio: Petr. Canz. 8. 7. E per piangere ancor con più diletto.
122) Dizion. 3° Ed. .
INCORRERE.
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pag.862



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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Non mi curai d'incorrere nell'odio, e malevoglienza di Cipriano suo falso accusatore.
123) Dizion. 3° Ed. .
RIUSCIRE
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pag.1403



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Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 2. E se tutte le cose non riescono loro, come disiderano appunto, ec.
124) Dizion. 3° Ed. .
PRESCIENZA
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pag.1251



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Esempio: Boez. Varch. 5. pr. 3. Già non sarà dell'avvenire prescienza nessuna ferma, ma più tosto credenza incerta.
125) Dizion. 3° Ed. .
SPREZZATO.
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pag.1596



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Esempio: Bemb. pr. 2. Ci sa, ec. le non buone alcuna fiata, e le sprezzate venire in grado.
126) Dizion. 3° Ed. .
POVERETTO
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pag.1242



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Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Quante volte difesi io, mettendo a ripentaglio, e rischio l'autorità mia, i poveretti.
127) Dizion. 3° Ed. .
PRECONOSCENZA, e PRECOGNOSCENZA
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pag.1246



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Esempio: Boez. Varch. 5. pr. 6. Il perchè questa preconoscenza, divina la natura, e proprieta delle cose non muta.
128) Dizion. 3° Ed. .
RICERCARE
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pag.1351



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Esempio: Fir. Lett. Don. Pr. Essendo stato ricerco molte volte da quelle persone, ec. ch'io dovessi dar fuora, ec.
129) Dizion. 3° Ed. .
RISGUARDARE
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pag.1391



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Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 3. Questa volta è la prima, che ella ti ha con invidioso occhio risguardata.
130) Dizion. 3° Ed. .
IMMUTABILITÀ, IMMUTABILITADE, e IMMUTABILITATE
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pag.835



1) id: 715587e87b9a4f319e17a0db82215a42)
Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 6. Se questo ordine le cose mutevoli, ec. colla sua immutabilità freni, e costringa.
131) Dizion. 3° Ed. .
BENIVOLENZA, e BENEVOLENZA
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pag.216



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Esempio: Boc. Pr. n. 4. A' quali, per benivolenza da loro a me portata, erano gravi le mie fatiche.
132) Dizion. 3° Ed. .
GRAVE
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pag.797



1) id: 85562c62116a4895b6dc85141f7ecf73)
Esempio: Boc. Pr. n. 4. A' quali, per benevolenza da loro a me portata, erano gravi le mie fatiche.


2) id: aa6452c7fab44a41bce3ec32202dd6c6)
Esempio: E Bocc. num. 7. In quelle conviene, che con grave noia si dimori.
133) Dizion. 3° Ed. .
SENSITIVO
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pag.1504



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Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 4. Aggiugni a queste cose, che tutti coloro, che sono felici, sono ancora sensitivi.
134) Dizion. 3° Ed. .
RIMASUGLIO
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pag.1367



1) id: d71c980b3a15458b9aa60f7cdf4381c7)
Esempio: Boez. Varch. 2. pr. 4. Se una minima parte de' rimasugli, e avanzaticcj della tua tavola toccasse loro.
135) Dizion. 3° Ed. .
SMALTIRE
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pag.1534



1) id: 851ca6ebeded47d8a20eae166572aa71)
Esempio: Boez. Varch. 3. pr. 11. Ma trattiamo dell'intenzione naturale, come è verbigrazia quando noi smaltiamo i cibi presi.


2) id: 1167620cdf294a6182d04836f72c9377)
Esempio: M. V. 9. 7. Quello che non si poteva smaltire, era, che 'l Comune avea offerta tutta sua possa al Legato.
136) Dizion. 3° Ed. .
VISO.
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pag.1791



1) id: a954f6b026a64dcea1eee47d247c33c6)
Esempio: Boez. Varch. 5. pr. 4. Una medesima ritondità di corpo altramente dal viso, altramente è conosciuta dal tasto.


2) id: ab2ddb1cecc749bca2544cfa3f007d76)
Esempio: Tanc. 5. 7. Se ben fa ella un po 'l viso dell'armi.
137) Dizion. 3° Ed. .
PRESSO
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pag.1253



1) id: 376f4d1ced31416d95b7b80f0f0aa8b2)
Esempio: E Bocc. g. 4. pr. 2. Ne pertuttociò l'essere da cotal vento fieramente scrollato, anzi presso che diradicato.
138) Dizion. 3° Ed. .
RIMORDERE
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pag.1372



1) id: 2a69627f8bdf4c66baa8a844ea905a75)
Esempio: Boez. Varc. 4. pr. 6. Certi rimorde, e sbatte, acciocchè per la lor felicità non divengano rigogliosi troppo.


2) id: 73d62123ab48402684ae3a56be578d0b)
Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 6. Conciossiachè tutti discordino da se medesimo, ciascuno, rimordendo i vizzj la coscienza.
139) Dizion. 3° Ed. .
ORTOGRAFIZZARE.
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pag.1130



1) id: 3b07e3ef8b904bd09abe7a28e73a86ef)
Esempio: Dav. Post. 27. Che troppo vuole ortografizzare, ec.