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60) Dizion. 3° Ed. . DISAVVEDUTAMENTE Apri Voce completa pag.532

1) id: 02abca8732c143399912618cd1bd2577) Esempio: Ret. Tull. Ma chi disavvedutamente commette peccato, hae cagione molte volte di domandar perdono.

61) Dizion. 3° Ed. . SCIALIVA Apri Voce completa pag.1464

1) id: a32d72dbf32143898cda74e0bc39757b) Esempio: Retor. Tull. Appena poteva rifiatare, sì fortemente sospirava, e gittava la scialiva per bocca.

62) Dizion. 3° Ed. . MANUCARE Apri Voce completa pag.1003

1) id: 035ef007901c4e938a2837b2cad03093) Esempio: Ret. Tull. G. S. Mangiare conviene all'huomo, acciocch'e' viva, e non vivere acciocch'e' manuchi.

63) Dizion. 3° Ed. . NIGHITTOSO, e NEGHITTOSO Apri Voce completa pag.1086

1) id: dbda2eb0622149b694ea240f7b8700a6) Esempio: Rett. Tull. Chi è nighittoso ne' suo' proprj fatti, come sarà rangoloso negli altrui?

64) Dizion. 3° Ed. . GUARDATURA Apri Voce completa pag.813

1) id: a798fadd86ec45e6ae28ac1599feaaee) Esempio: Retor. Tull. G. S. Va per mezzo 'l mercato, com'un drago, con una guardatúra rabbiosa.

65) Dizion. 3° Ed. . DIGNITOSO Apri Voce completa pag.507

1) id: e376bf41413241eb9cbfb270f677f374) Esempio: Retor. Tull. Se la parola sarae nella favella dignitosa, il parlatore dicerà il detto suo. 2) id: 891b60afb7dc4703b6c98e4edb6a908f) Esempio: E Retor. Tull. sopra. Pongono i savj, che sono sette modi, cioè dignitoso mostrare, ec.

66) Dizion. 3° Ed. . INZIGARE Apri Voce completa pag.921

1) id: c9f7972486c64f98ad98cacdc907f3c5) Esempio: Retor. Tull. Voglia dir parole, onde inzighi, e accenda l'animo dell'uditore, contro ad alcuna persona.

67) Dizion. 3° Ed. . SFRENAMENTO Apri Voce completa pag.1520

1) id: fd7234402d0a460a89874a83eaa85e2d) Esempio: Pist. Cic. a Quin. Dov'è infinita licenzia, cioè sfrenamento degli huomini.

68) Dizion. 3° Ed. . MODIFICARE Apri Voce completa pag.1048

1) id: c3aade98e9a24f03b9ab0cfa93c8efc7) Esempio: Ret. Tull. Alle volte si perdona, e si rimette, alle volte si perdona, e si modifica. 2) id: d2e0343dfbdc48659a4508a4ffd41306) Esempio: Pallavic. St. Conc. 185. Si mossero a fare istanza, che si modificasse il decreto.

69) Dizion. 3° Ed. . MENOMAMENTO Apri Voce completa pag.1021

1) id: 4481de7f0cbb45e8bc6fdcff3afe6485) Esempio: Ret. Gell. Tull. E un'altra sentenzia, che s'appella menomamento, ec. questo cotal menomamento dee usare il dicitore. 2) id: fb4b7d7b6a874cce91182818880dfb3b) Esempio: Cr. 5. 48. 9. A coloro, che hanno febbre, dopo 'l menomamento, si dia coll'acqua a bere [Qui Lat. remissio]

70) Dizion. 3° Ed. . RAFFIDARE. Apri Voce completa pag.1310

1) id: 35afba5b696141f7b8ce047f12464c32) Esempio: Retor. Tull. E mostrerà, come l'avversario suo si raffida più nelle dette cose, che in altra ragione.

71) Dizion. 3° Ed. . CONCLUSIONE Apri Voce completa pag.375

1) id: 6e63b03956ab40e58caae6e3c298855a) Esempio: Ret. Tull. M. Conclusione è la sesta parte della diceria, la quale si può fare in tre modi. 2) id: aa25f046d7d94b0a984e7a78cb6c5bc9) Esempio: Petr. Cap. 7. Una conclusion ch'a te sia grata. 3) id: ed319a9f919a4f99866573b0ef700124) Esempio: Boc. Nov. 2. 18. Aspettava dirittamente contraria conclusione a questa. 4) id: ce3d35bd7d2246b489e048535eefacda) Esempio: E Bocc. Nov. 71. 4. La donna dopo molte novelle, venne a questa conclusione. 5) id: c3af4b1b4d4b49cf983261aa2a1bd646) Definiz: §. Quando si tratta d'operazione: Venire a conclusione; è Dar fine, terminare. Lat. absolvere, perficere.

72) Dizion. 3° Ed. . PUNIMENTO Apri Voce completa pag.1281

1) id: 7429868e5dad44318e3ad976bc0263bf) Esempio: Retor. Tull. Costui ha questo maleficio commesso, e giustamente il ne dovete punire; maraviglioso punimento, e ornamento è questo.

73) Dizion. 3° Ed. . SCONVENEVOLEZZA Apri Voce completa pag.1477

1) id: b6c43a6e6a0a42c7852b61e96e25c2c4) Esempio: Pist. Cic. Quin. La loro avarizia, e le loro sconvenevolezze. 2) id: 4d8ce9bf7fac4728921b7b10a7541505) Esempio: Lab. num. 321. Vuo' tu perciò, per la sua sconvenevolezza consumarti? Ella, a buona ragione, ha più da rammaricarsi, che non hai tu, perciocchè della sua sconvenevolezza ella perde, dove tu ne guadagni (cioè d'aver mancato a quello, che conveniva. Latin. negligentia officij, iniustitia)

74) Dizion. 3° Ed. . PINCIONE. Apri Voce completa pag.1218

1) id: 14e3a2c6a9934c2f8c68bb11c985ad00) Esempio: Franc. Sacc. Rim. S'e' c'è il pincion canti quin quirinquin.

75) Dizion. 3° Ed. . BALORDO Apri Voce completa pag.193

1) id: 81e383f2de6c4dde9f4a180486917295) Esempio: Car. Lett. A vedervi straccare dietro a un balordo.

76) Dizion. 3° Ed. . SOFISTICO Apri Voce completa pag.1544

1) id: 6b4977be71c7471bb1421da4a20a6b5e) Esempio: Senec. Pistol. Ne questo diresti, come uno sofistico.

77) Dizion. 3° Ed. . GUARDIANO Apri Voce completa pag.813

1) id: cec3a06db69f4dbc8f3adb480fe18a90) Esempio: Ovvid. Pistol. A me piace, che tu sij savio guardiano di te stesso. 2) id: b4b9e1912efa4526a29a9336499c0560) Esempio: Varch. Stor. 9. Sono in Firenze settantacinque, ec. quelle Compagnie, ec. quelle de' Fanciulli, che si ragunano ogni Domenica, e tutti i giorni delle feste a cantare il Vespro, ec. sotto il Guardiano, e Correttore, son nove.

78) Dizion. 3° Ed. . ARINGHIERA Apri Voce completa pag.136

1) id: e9e262c13ea2477d9f00269c0e85c5e7) Esempio: Rett. Tull. Chi ne' ragionamenti tra gli amici è bugiardo, come nelle aringhiére sarà veritiere? (qui per lo stesso, che Aringheria)

79) Dizion. 3° Ed. . TRONCARE Apri Voce completa pag.1733

1) id: c95f0926daa544edaf71e91a6dc95c48) Esempio: Dan. Inf. 7. Troncandosi co' denti a brano a brano. 2) id: 6534e6ab265b4d2793ae321e173b8e24) Esempio: M. Vill. 3. 13. Acciocchè la speranza si troncasse a tutti della propria utilità.

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