Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
37376 655 38031 forme
26840 356 27196 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
120) Dizion. 3° Ed. .
VIVACE.
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pag.1793



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Esempio: Boc. g. 7. p. 3. Messe le tavole sotto vivaci arbori.
121) Dizion. 3° Ed. .
RIPRENSORE
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pag.1386



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Esempio: Boc. g. 4. p. 12. Dicono adunque alquanti de' miei riprensori.
122) Dizion. 3° Ed. .
POLITRICO
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pag.1227



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Esempio: Tesor. Pover. P. S. Lo politrico pesto, giova molto.
123) Dizion. 3° Ed. .
PESSARIO.
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pag.1195



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Esempio: Tes. Pov. P. S. Fa cotale pessario togliendo, ec.
124) Dizion. 3° Ed. .
POSTERGATO
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pag.1240



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Esempio: Boc. Lett. La quale postergata la ragione, solo al disiderio del concupiscibile appetito va dietro.
125) Dizion. 3° Ed. .
PROTETTORE
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pag.1274



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Esempio: Boc. Letr. Lett. E molti, coll'affannare, e mostrarsi tenerissimi padri, e protettori del comun bene.
126) Dizion. 3° Ed. .
DECIDERE
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pag.483



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Esempio: Boc. Lett. E a quello è vicina la morte, la quale ogni mortal gravezza decide.
127) Dizion. 3° Ed. .
DAPPOCO
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pag.457



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Esempio: Boc. Lett. Perchè chi è dappoco, se perde lo stato, non ha di che dolersi.
128) Dizion. 3° Ed. .
ALLUNGARE.
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pag.70



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Esempio: Boc. Lett. M. Pino. La lunghezza, e cortezza del tempo allunga, e raccorcia la noia.
129) Dizion. 3° Ed. .
OPPRESSO
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pag.1121



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Esempio: Boc. Lett. Alcuno, quantunque oppresso sia, mai della grazia di Dio non si dee disperare.
130) Dizion. 3° Ed. .
UNCINO
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pag.1801



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Esempio: Boc. Lett. Ficcarsi sotto 'l mento uno uncino. e ignudo, vituperosamente per lo loto, convolgersi.


2) id: 658132a80bee4999b9e0e72723a1e189)
Definiz: §. Attaccar l'uncino, disse il Boc. in gerco Nov. 40. 25. Per congiugnersi con femmina. Lat. coire.


3) id: 2be0572dc884404d9bb72e7d1f16d1d9)
Esempio: Bocc. nov. 40. 25. Volle una volta attaccar l'uncino alla cristianella.
131) Dizion. 3° Ed. .
RILEVAMENTO
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pag.1366



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Esempio: Boc. Lett. E acciocchè questo rilevamento si possa fare, e possa il rilevato consistere, ec.


2) id: 780db11b50e349d0bdaed301229a8738)
Esempio: Mor. S. Greg. Tale nostra tristizia è cagione di maggior nostro rilevamento.
132) Dizion. 3° Ed. .
INCORRERE.
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pag.862



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Esempio: Boc. Lett. In quella medesima infamia incorse, nella quale voi d'essere incorso, ora vi gravate.


2) id: dd3196aaeede43bb90aea51feeedd55b)
Esempio: Coll. S. Pad. E da quella parte incorse più in cagione d'offendere, dalla quale egli, ec.


3) id: 167873199f56477191bd0005d33992fa)
Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Non mi curai d'incorrere nell'odio, e malevoglienza di Cipriano suo falso accusatore.
133) Dizion. 3° Ed. .
PIUMACCIO
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pag.1222



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Esempio: Boc. Testam. Lascio, ec. piumaccio, ec.
134) Dizion. 3° Ed. .
LIBRO
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pag.957



1) id: 7d1f7a87f95649fbb0ed865165abb61d)
Esempio: Boc. Tit. Il libro chiamato Decameron.
135) Dizion. 3° Ed. .
INTRAMENDUE
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pag.912



1) id: c0baa9d9db834f0881f81ff756851021)
Esempio: Boc. Filostr. Intramendue in camera n'andaro.
136) Dizion. 3° Ed. .
SPREGNATO.
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pag.1596



1) id: a52a05a5fa264fac83c761d294fb74b5)
Esempio: Boc. Lett. Pr. Così o troie spregnate, o colombi vecchi, che arsi, o mezzo cotti a' cenanti si apparecchiavano.
137) Dizion. 3° Ed. .
CANZONETTA
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pag.277



1) id: f0ca01f173fc4e1abdb3de98a8dbf33e)
Esempio: Boc. Pr. 8. E alcune canzonette dalle predette donne cantate.
138) Dizion. 3° Ed. .
FONTE
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pag.705



1) id: 413ce937342d459798067c80187736fa)
Esempio: Boc. g. 6. p. 3. Dintorno alla fonte si posero a sedere.


2) id: 9b79fe97f44e4ba5a2d24ae9996e7a12)
Esempio: Boc. Ninf. Fies. Poi nella bella fonte si specchiava.


3) id: 905f4f6733e142f4a481bad5b63a9308)
Esempio: Boc. Nov. 2. 13. E Giannotto il levò dal sacro fonte.
139) Dizion. 3° Ed. .
LACERARE
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pag.929



1) id: 82cf9fdbd4494abb9efaec6e1e11024a)
Esempio: Boc. g. 4. p. 13. Riprenderannomi, morderannomi, lacerrannomi costoro? [qui per sincope]


2) id: 29bd9c85e63045e6a9745838d0bf86c8)
Esempio: E Bocc. num. 1. E tutto da' morsi della 'nvidia esser lacerato.