Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
220) Dizion. 3° Ed. .
PARTO
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pag.1162



1) id: c58f644017484ea58f0279dc582880c5)
Esempio: Lasc. Spir. 2. 6. Morì sopra parto in codesta casa.
221) Dizion. 3° Ed. .
RIGETTATO
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pag.1362



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Esempio: Cavalc. Med. Spirit. Siccome il cibo rigettato è di più schifezza, e più abbominabile, che qualunque altro cibo freddo, e spiacevole, così l'huomo tiepido, e freddo, è più abbominabile appresso a Dio, che quale altra si voglia maniera di peccatori.
222) Dizion. 3° Ed. .
LAVARE
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pag.940



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Esempio: Las. Spirit. 4. 1. Io ti ricordo, che l'una mano, lava l'altra, e le due il viso [Gr. χεὶρ χεῖρα νίπτει]
223) Dizion. 3° Ed. .
FRATELLO
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pag.721



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Esempio: Cecch. Spirit. 2. 1. Io presi seco Un'amicizia tal, che divenimmo Frate' giurati (qui vale amici, e compagni affezionati, come fratelli)
224) Dizion. 3° Ed. .
INVENDICATO
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pag.915



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Esempio: Cecch. Spirit. 5. 5. Sicchè (non si potendo la mia ingiuria Ricompensar, per modo alcuno) io voglio, Ch'ella non resti invendicata.
225) Dizion. 3° Ed. .
SCONCIO
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pag.1474



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Esempio: Caval. Discipl. Spir. Come dunque sarebbe stolto, chi volesse innanzi sempre tenere il braccio sconcio, e vivere in continua pena, che sentir solo il duolo del racconciarlo (cioè guasto, e slogato. Lat. luxatus)
226) Dizion. 3° Ed. .
SPERGIURARE
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pag.1583



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. E contra questo fanno quegli, che senza grande bisogno giurano, e spergiurano,
227) Dizion. 3° Ed. .
GOCCIOLA
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pag.781



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Guai dunque a quegli, che contenti di questa gocciola, lasciano la fontana.
228) Dizion. 3° Ed. .
ATTEDIARE
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pag.163



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Figliuol mio, non t'attediare, ma ogni dì proccura di migliorare un poco.
229) Dizion. 3° Ed. .
LASCIVIA
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pag.938



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Gli occhi sono da reprimere, e raffrenare dalla lascivia della sua volontà.
230) Dizion. 3° Ed. .
INCENDIARIO
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pag.855



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. L'oste sua, contra noi è incendiaria, e fa molto danno alla Chiesa.
231) Dizion. 3° Ed. .
ESCA.
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pag.609



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Cautamente convien pensare il lacciuolo occulto, e l'amo posto nell'esca del diletto.


2) id: e5dea8605b8d4874b8e8f9a480ae6c9b)
Esempio: Disc. Calc. 33. E porge a' giovani, i cui sangui ribollono, l'esca, e 'l focile del far la rissa.
232) Dizion. 3° Ed. .
ESENTE, e ESENTO
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pag.611



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Cristo non passò senza flagelli, come noi peccatori ne dobbiamo essere esenti?
233) Dizion. 3° Ed. .
ESTERMINARE
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pag.616



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. S'affliggono in digiuni, e asprezze, esterminando le lor facce, come disse Cristo.
234) Dizion. 3° Ed. .
MELODIA
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pag.1018



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Gli beati si dilettano d'odori, e di colori, e di mirabili melodíe.
235) Dizion. 3° Ed. .
RIMBOCCARE
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pag.1369



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Io son pien di consolazione, io rimbocco d'allegrezza in ogni nostra tribulazione.
236) Dizion. 3° Ed. .
VELAMENTO
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pag.1755



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Sostenere, e odiare non è virtù di mansuetudine, ma velamento di furore.
237) Dizion. 3° Ed. .
CALCAGNO
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pag.259



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Pone dunque il Demonio le 'nsidie al calcagno, che è cosa vile.
238) Dizion. 3° Ed. .
ZELANTE
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pag.1826



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. E per questo si mostra, come sono poco zelanti, e amici d'Iddio.


2) id: fb9d85bc2175471b8b4492638a58f8ae)
Esempio: E Cavalc. lib. paz. E per questo si mostra come son poco zelanti, e amici d'Iddio.


3) id: aaccd615f94b4b8cb25fe812515e6d4d)
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. E non solamente gli riprese, ma eziandio, con certa gente, più zelanti dell'onor d'Iddio, molti n'uccise.
239) Dizion. 3° Ed. .
RECARE.
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pag.1330



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Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Le tribulazioni son molte, ma possonsi comunemente recare, e riferire a tre.