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La ricerca è stata rilevata in 9431 forme, per un totale di 5279 occorrenze

220) Dizion. 3° Ed. . UMILE. Apri Voce completa pag.1797

1) id: e1a5e678f66f49d289d07f9d285a10d3) Esempio: Dan. Par. 6. Roméo persona umile, e pellegrina.

221) Dizion. 3° Ed. . PRESENTE. Apri Voce completa pag.1252

1) id: b5bc10cddcd94dd0958a5ebbc2812835) Esempio: Dant. Par. 6. E dentro alla presente margherita.

222) Dizion. 3° Ed. . PRESENZIALMENTE Apri Voce completa pag.1252

1) id: b58a8a8c0a1d44008326225b515a0666) Esempio: Serd. Stor. 6. Considerare tutte le cose presenzialmente.

223) Dizion. 3° Ed. . PROFANO Apri Voce completa pag.1264

1) id: 7216cc84679f40c9a86cc65b34d84e9d) Esempio: Dan. Inf. 6. Volgonsi spesso i miseri profani. 2) id: a351e8b236dc4b08a7cf01c41561a8db) Esempio: Com. Inf. 6. Profano viene a dire scomunicato, ovvero contro alla Chiesa.

224) Dizion. 3° Ed. . ATTIMO Apri Voce completa pag.167

1) id: e2a0738784cd44609de3af5d71e9d4bf) Definiz: §. Diciamo quando vogliamo mostrare una gran prestezza: Fare una cosa in un'attimo: come anche In un baleno, In un bacchio, In un bacchio baleno. Latin. illico, repente. Gr. ἔν ἀτομα ἀτόμῳ. Lo nota Pier. Vett.. Flos. c. 50.

225) Dizion. 3° Ed. . APPIGIONARE Apri Voce completa pag.121

1) id: 35346162b1c1426399b94c243ab95585) Definiz: §. In proverbio: Chi imbianca la casa, la vuole appigionare: si dice delle Femmine, che oltre al convenevole, si raffazzonano: e prendesi in mala parte, come quel detto d'Aristippo Lat. mulier faciem exornans, animi deformitatem indicat. Flos. cap. 371.

226) Dizion. 3° Ed. . RAPPORTARE. Apri Voce completa pag.1323

1) id: e9b36af8b1b14d96a9e6fd683368e710) Esempio: G. V. 10. 6. 6. Le spie non vere rapportarono, come la gente del Duca era stata sconfitta. 2) id: 047b768700344d43ad47a9d4585217ee) Esempio: E G. V. 6. 46. 4. E rapportarono a Manfredi, e a' Baroni Tedeschi, e del Regno, come Curradino era morto.

227) Dizion. 3° Ed. . ASSODARE Apri Voce completa pag.158

1) id: 26f0ba67fe68450b82248413fbd5f3c5) Esempio: Cr. 1. 6. 6. E con mazze, o vero mazzeranghe, fatte a ciò, fortemente si calchi, e s'assodi.

228) Dizion. 3° Ed. . FATTO Apri Voce completa pag.663

1) id: a995952593514018869e0f2f3bd0881b) Esempio: Cr. 1. 6. 6. E con mazzi, ovvero mazzeranghe, fatti a ciò fortemente si calchi, e si assodi.

229) Dizion. 3° Ed. . ORA Apri Voce completa pag.1121

1) id: 66578994d4e346baaa9ee801ec4e4ff7) Esempio: Petr. Canz. 6. 6. Ma pur, che l'ora un poco, Fior bianchi, e gialli per le piagge muova.

230) Dizion. 3° Ed. . CAMPANELLA, e CAMPANELLO Apri Voce completa pag.268

1) id: 51e5f94265404b93bf9112d14fc75c87) Definiz: §. Tenere il campanello: si dice di Chi nella conversazione cicala per tutti gli altri; detto perchè nell'udienza de' magistrati, quegli che è Proposto tiene il campanello in mano, e da le risposte per tutti. Lat. archytae crepitaculum. Flos. 279.

231) Dizion. 3° Ed. . BIDELLO Apri Voce completa pag.221

1) id: 7313012afd2a416ea46103359e565ced) Esempio: Car. Fior. 6. Che non ch'altri, il Bidello, o altro servente loro, permesso non avevan, che rispondesse.

232) Dizion. 3° Ed. . ARCOLAIO Apri Voce completa pag.132

1) id: 7eaa1c5a70704ea6bb7de03914623562) Definiz: §. Diciamo in proverbio: Aggirare uno, come un'arcoláio: cioè Strappazzarlo, avvilupparlo, avvolgerlo. Gr. βέμβικος θίκην δίκην. Latin. trochi in morem. Vedi Fl. 114.

233) Dizion. 3° Ed. . CULO Apri Voce completa pag.441

1) id: 6ebe2085417a487f9407f0cb720084da) Definiz: §. Diciamo Dar del culo in sul petrone, o in sul lastrone: Quando si fa il cedo bonis: atto infame, il qual si faceva col porsi a sedere sopra una lastra, posta in luogo pubblico, a cotesto effetto. Lat. decoquere. Flos. 13.

234) Dizion. 3° Ed. . MERCATANTE Apri Voce completa pag.1024

1) id: 34ef804bd42f4f18b217bbff56a738ae) Esempio: Pataff. Sempre tu fai di mercatante orecchia fare orecchie di mercatante. (Proverbio: e vale Far le vista di non sentire, a guisa, che fa il mercatante, quando il prezzo della mercatanzia non gli piace. Lat. audiens non audit. Flos. 286)

235) Dizion. 3° Ed. . INFLUSSO Apri Voce completa pag.879

1) id: d2cd3f120c844b3880c8d6fb01ba7c4a) Esempio: Cr. 6. 1. 6. Ma sono delle forme, secondo, che influsse sono, cioè discorse, dalle intellettuali, e separate sustanze.

236) Dizion. 3° Ed. . PROMETTERE Apri Voce completa pag.1265

1) id: d3f1e8d89e044f039ac443e28fffcf11) Esempio: Dan. Pur. 6. E promettendo mi sciogliea da essa. 2) id: a0e6971d337e445f9d8449ecfbdac2cd) Definiz: §. Prometter Roma, e Toma; o Mari, e Monti: Prometter cose, che abbiano dello 'mpossibile a potersi mantenere. Lat. maria, montesque polliceri; aureos montes polliceri. Flos. 216.

237) Dizion. 3° Ed. . SCOMUNICAZIONE, e SCOMUNICAGIONE Apri Voce completa pag.1474

1) id: 991830a128224c5abf2f5fb0c8cc708b) Esempio: G. V. 12. 106. 6. Sotto pena di scomunicazione.

238) Dizion. 3° Ed. . SELLA Apri Voce completa pag.1497

1) id: 12a51a14393f4469bfb72598ad2f0fb9) Esempio: Dant. Purg. 6. E lasciar seder Cesar nella sella. 2) id: 06c569fc5eff4874a2eebd68a5a4a7bf) Esempio: E Dan. Parad. 6. Che val, perchè ti racconciasse il freno Giustiniano, se la sella è vota? 3) id: d11ca6527c4b48bea6bf1b85ae25c32f) Esempio: Petr. Canz. 34. 6. Vinca 'l ver dunque, e si rimanga in sella, E vinta a terra caggia la bugia.

239) Dizion. 3° Ed. . NOTO. Apri Voce completa pag.1094

1) id: 9cbda16cc2b24014bb44805869d58e3b) Esempio: Ar. Fur. 6. 22. Perchè levossi un furioso Noto.

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