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380) Dizion. 3° Ed. .
FORMARE
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pag.709



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Esempio: M. V. 7. 23. E formò un processo, sotto 'l titolo del Vicariato, contro a M. Bernabò.
381) Dizion. 3° Ed. .
CAPOSOLDO
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pag.282



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Esempio: M. V. 11. 20. La preda M. Ridolfo divise, non come fatto avea M. Bonifazio, ma come caposoldo, e più che parte ne volle.
382) Dizion. 3° Ed. .
SEGNO.
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pag.1495



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Esempio: M. V. 9. 87. E ciascuno de' Banderesi ha il segno M. D. popolari bene armati.


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Esempio: M. V. 2. 20. I Gambacorti, a cui segno Pisa si governava.


3) id: 1161feaeaa67465ab3282b72e66991d9)
Esempio: M. V. 1. 22. A un segno dato, ordinate le guardie de' sergenti, sopra 'l carriaggio, corsono i Cavalieri a' lor cavalli.


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Esempio: M. V. 9. 87. E appresso cominciata hanno così aspra giustizia, che passano i segni, per troppa rigidezza. [Latin. fines]


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Esempio: E M. V. 4. 17. Mostrò di voler far dell'Aquila la volontà del Re, ma con astuzia, e senno, dissimulando col Re, tenea l'Aquila continuamente al suo segno.


6) id: 1150c871cc9048abbd2c0133c376763b)
Definiz: §. Segno: Figura. L. signum.


7) id: 2c8da1835aec4ae2b62ff16ae53f64b4)
Definiz: §. Segno: Guida, scorta. L. signum, cynosura.


8) id: cdea14c28ef0481ab9d4e731f12e50c1)
Definiz: §. Segno: Segno celeste, costellazione. L. signum, sidus.


9) id: 7f4ea6905d7147c781591c32d1b102b1)
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Passato ha 'l Sol tutti i celesti segni Già l'undecima volta.


10) id: d013a5dd095642e0834f310dbc657991)
Esempio: Dant. Par. 6. Perchè tu veggi, con quanta ragione, Si muove contra 'l sacrosanto segno.


11) id: c861f3567c2440c2a8f28376a47b4e18)
Esempio: Petr. Sonet. 217. Dammi Signor, che 'l mio dir giunga al segno Delle sue lodi (cioè alla perfezione)


12) id: d5739b89c50e481d9cb741e773fcc47c)
Esempio: Boc. Nov. 83. 7. Bruno, andatosene al maestro Simone, vi fu prima, che la fanticella, che 'l segno portava.


13) id: 6295d6265f4343159b604ab904ea5e2a)
Esempio: E Dan. Par. di sotto. Ma ciò, che 'l segno, che parlar mi face, Fatto avea prima, e poi era fatturo.
383) Dizion. 3° Ed. .
PROVVISIONATO
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pag.1277



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Esempio: M. Vill. 11. 9. Col consiglio di M. Manno Donati, e di certi degli altri provvisionati.
384) Dizion. 3° Ed. .
AVVISARE
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pag.184



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Esempio: M. V. 7. 37. In questo movimento prigioni si fuggirono, che avvisaron M. Loderigo del fatto.


2) id: 9c42d21c853549348b247cbae005498e)
Esempio: Filoc. lib. 1. 146. Prese un'arco, e di lontano l'avvisò sotto 'l braccio, nell'alzare, ch'egli facea dell'accetta.


3) id: 45c2bd9cf4ca49c8bb8b8393a18d6fb6)
Esempio: Tes. Br. lib. 7. 8. Avviso, che bella cosa sia, soprastare gli altri di senno.


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Esempio: Boc. Nov. 3. 4. S'avvisò troppo bene, che 'l Saladíno guardava di pigliarlo nelle parole.


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Esempio: E G. V. lib. 10. 30. 7. Per la qual cosa, Castruccio, e sua gente forte sbigottirono, e a nulla parte s'ardivano a mettere, ne avvisare poi colla nostra gente.


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Esempio: Petr. Cap. 7. Ma il tempo è breve, e nostra voglia è lunga, Però t'avvisa, e 'l tuo dir stringi, e frena.


7) id: b4dcf9e05fb245a7856a3e7646756808)
Esempio: ENov. ant. 2. 2. Maestro, avvisa questo destriére, che m'è fatto conto, che tu se molto saputo: Il greco avvisò 'l cavallo, e disse.
385) Dizion. 3° Ed. .
PARZIONEVOLE
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pag.1163



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Esempio: Liv. M. Quando questi, ch'hanno misfatto, hanno podere d'appellare a color medesimi, che del misfatto son parzionevoli.
386) Dizion. 3° Ed. .
TRAANTICO
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pag.1711



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Esempio: Liv. M. Ma in cose sì traantiche sì basta di tener vere le cose, che sembran vere.
387) Dizion. 3° Ed. .
TRAMESCOLARE
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pag.1711



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Esempio: Liv. M. Nullo conosca ne se, ne i suo' antichi, che avverrae, se i maritaggi si tramescolano.
388) Dizion. 3° Ed. .
ASSEMBIATA
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pag.156



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Esempio: Liv. M. Romolo gl'incontrò, e mostrò loro, per una picciola assembiata, che poco vale cruccio sanza forza.
389) Dizion. 3° Ed. .
ATTORTIGLIATO
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pag.168



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Esempio: Liv. M. Centoventi littóri teneano tutta la Corte, e teneano le scuri attortigliate di fastelli di verghe.
390) Dizion. 3° Ed. .
NETTO
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pag.1084



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Esempio: Liv. M. Ma la sua donna, che era morta, fue prode femmina, e onesta, di netta vita.


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Esempio: M. V. 8. 48. I Perugini non ebbono netta del tutto l'avventurosa vittoria.


3) id: 894c18dd3e524d52b9071eedf0075a48)
Esempio: M. V. 11. 45. Si accostarono a barca, sanza alcuno sentóre de' Terrazzani, tanto fu netto, e presto l'assaltò.


4) id: dd0a3cdfcd5d424fbb0c691eaf6a19c1)
Esempio: M. V. 8. 37. L'animo del nostro Comune si vide netto, ed intero, per far del loro errore ricredenti i Pisani.
391) Dizion. 3° Ed. .
BERROVIERE
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pag.218



1) id: dce1b1fd30fe4eeca1e11283c129f6e1)
Esempio: Liv. M. Erano infiammati dell'odio, ch'elli avéno contro a' disleali Fidenáti, e contro a' berroviéri di Veienza.


2) id: 495d73ca23914523963b9f444ef2b1df)
Esempio: Liv. M. Accerchiato non mica di littóri, ma di berroviéri.
392) Dizion. 3° Ed. .
RIDOTTEVOLE
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pag.1361



1) id: bf982aca5ba84bf183ee15c997de0730)
Esempio: Liv. M. La statura d'Ercole, la quale parea alquanto più grande, e più ridottevole, che forma d'huomo.
393) Dizion. 3° Ed. .
IZZA
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pag.923



1) id: 84fea2fcd3ce48dd9e3ba6b62279f2fb)
Esempio: Liv. M. Si partì la moltitudine de' Conestabili per izza, e per mal talento, che egli aveano.


2) id: 8611777497bb4babadf570cac2eaeaaf)
Esempio: E Liv. M. appresso. Egli riguarda verso Appio, e gli disse per grande izza.


3) id: cadb814df54d4ac793768421be33dd15)
Esempio: M. V. 3. 77. Essendo l'izza, e la invidia parziale, cresciuta mortalmente alla corte, mancata l'entrata, e a' paesani la rendita.
394) Dizion. 3° Ed. .
FRATTA
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pag.722



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Esempio: Liv. M. Le vie, onde l'huomo vi salía, erano aspre, e piene di buscióni, e di fratte.
395) Dizion. 3° Ed. .
DISCADERE
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pag.532



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Esempio: Liv. M. Tanto è cresciuta, che sua grandezza non puote oggimai durare, e già comincia a discadere.
396) Dizion. 3° Ed. .
DISPETTARE
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pag.552



1) id: 2843c0ee130746f19e20d5c55c20907a)
Esempio: Liv. M. Tu metti virtù in superbia, e in soperchianza, e in dispettare gl'Iddij, e gli huomini.


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Esempio: E Liv. M. di sopra. I messaggi non furono bene ricevuti in alcuna parte, tanto erano i Romani dispettati.
397) Dizion. 3° Ed. .
DETTA
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pag.494



1) id: 5153347de57b4868869d99bca795ea0a)
Esempio: Liv. M. Le dette sono tanto cresciute, per l'usura, che spogliato son di tutti i miei beni.


2) id: 60e7d4f79fbe439fac732bef25188756)
Definiz: §. Detta: diciamo anche Alla buona fortuna nel giuoco. Onde Essere in detta: Aver la fortuna favorevole, vincere. L. prospera fortuna uti.
398) Dizion. 3° Ed. .
SCIANCATO
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pag.1467



1) id: 9709d6cc3a1944e6905cd615deb87e6d)
Esempio: Liv. M. Fue fedito in uno de' piedi, sì ch'elli ne divenne sciancato [qui zoppo. Lat. claudus]
399) Dizion. 3° Ed. .
RIMPROVERARE
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pag.1372



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Esempio: Liv. M. L'huomo non dee render grazie in rimproverando, a coloro, che de' buoni fatti si ricordano.