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180) Dizion. 3° Ed. . A GRADO A GRADO. Apri Voce completa pag.53

1) id: a5223684395a4161a5fb4f198682c81e) Esempio: Cr. 4. 9. 4. E a grado a grado quelle [viti] che più tosto si maturano, prima riporre.

181) Dizion. 3° Ed. . AVVISATAMENTE Apri Voce completa pag.184

1) id: 092c46b542cf4578b242dd1b07f5b696) Esempio: Cr. 10. 4. 4. E alcuni avvisatamente gli pelano [gli sparviéri] acciocchè le penne nuove rinascano più tosto.

182) Dizion. 3° Ed. . DIBASSARE Apri Voce completa pag.499

1) id: 8856da8458af48cbb2cd21a91e23d1ec) Esempio: Am. Ant. 30. 4. 4. In Socrate era segno d'ira, quando la boce dibassava, e più temperatamente parlava. 2) id: 8379ea801cc441b390699067448c4bc0) Esempio: M. V. 4. 32. I Veniziani molto ne dibassarono. 3) id: 4095139f73e14200bb282fe0c0ac25fa) Esempio: Am. Ant. 39. 4. 6. Ogni animo infermo, il quale per biasimo si dibassa, ovvero per lode s'innalza, è canna menata dal vento.

183) Dizion. 3° Ed. . COMPASSIONE Apri Voce completa pag.365

1) id: 3102af8863884ca18f64643071237b2a) Esempio: Boez. Varch. 4. 4. Ma portare compassione a coloro, le menti de' quali aggrava, e tormenta la malignità.

184) Dizion. 3° Ed. . STAMIGNA Apri Voce completa pag.1604

1) id: f1360ce020d244e4b373cbbe87fac7bc) Esempio: Cr. 4. 44. 4. Pongansi un sacchetto sottile, netto, di pezza lina, ovvero di stamigna pieno di sale.

185) Dizion. 3° Ed. . VAIANO Apri Voce completa pag.1741

1) id: ce27562c32074adabfd7f9d54b7bc51f) Esempio: Cr. 4. 4. 14. Sono altre molte maniere d'uve nere, ec. vaiano, dentína, e portína, le quali, ec.

186) Dizion. 3° Ed. . RIPROVA, e RIPRUOVA Apri Voce completa pag.1386

1) id: 64b0e273b92d48759bd63bc33b93b1e2) Esempio: Lasc. Sibil. 4. 4. Io sono per comparire in ogni luogo, e starne a tutte quante le riprove. 2) id: 9b8a30e43f4b4110b8ca4e6f9b054f1e) Esempio: Boez. Varch. 1. pr. 4. Lo stare alla ripruova cogli accusatori miei.

187) Dizion. 3° Ed. . ORMA Apri Voce completa pag.1129

1) id: c03f716ebdd4482d8349392be401f413) Esempio: Petr. Canz. 4. 4. Ed io non ritrovando, intorno intorno, Ombra di lei, ne pur de' suo' piedi orma.

188) Dizion. 3° Ed. . SOPRASTARE Apri Voce completa pag.1560

1) id: d9fe6e8726e24167b3dae004f3c12dc8) Esempio: E G. V. 4. 14. 4. Ed ebbe guerra, e battaglia col detto Arrigo, che l'avea disposto, e soprastollo.

189) Dizion. 3° Ed. . VERNACCIA Apri Voce completa pag.1769

1) id: 34729177045645d9903797ba17b7b097) Esempio: Cr. 4. 4. 9. La greca, e la vernaccia, che avvegnachè appo noi buon vino facciano, fannone molto poco.

190) Dizion. 3° Ed. . RICOVERARE, e RICOVRARE Apri Voce completa pag.1356

1) id: 84a6d61a413f40e9a2b95cdaa8c79b25) Esempio: E G. V. 4. 14. 4. Che ciò, ch'avea fatto, si fece per ricoverar lo stato di Santa Chiesa.

191) Dizion. 3° Ed. . RICIDERE Apri Voce completa pag.1352

1) id: 527d43995bac49fab92a5df6f32c64b7) Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 4. A fine che colla pena le malattie della colpa, e peccati loro risegando, ricidessero.

192) Dizion. 3° Ed. . RISEGARE Apri Voce completa pag.1390

1) id: 8fc85f1888bd48ed8b81996b1bd7300b) Esempio: Boez. Varch. 4. pr. 4. A fine, che colla pena, le malattie della colpa, e peccati loro risegando ricidessero.

193) Dizion. 3° Ed. . ACCIÒ. Apri Voce completa pag.18

1) id: 5bd41fc3e1b04232ad0136e78a778664) Esempio: G. V. 3. 4. 4. Acciò non si maritasse a Signore, che le togliesse poi la Signoría dello 'mperio.

194) Dizion. 3° Ed. . CANAIUOLA Apri Voce completa pag.270

1) id: fcf070578f5541558a9e583e6fc7a122) Esempio: Cr. 4. 4. 14. E canaiuóla, la quale è bellissima uva, e da serbare. Il latino la chiama canicula.

195) Dizion. 3° Ed. . CERTO. Apri Voce completa pag.318

1) id: 2c4ae80b050c479f8b79cf2548437790) Esempio: E Bocc. g. 4. p. 4. E certi altri, in altra guisa essere state le cose da me raccontate.

196) Dizion. 3° Ed. . DISFARE Apri Voce completa pag.541

1) id: 888012b92ab842b7bae2db00fee2e284) Esempio: G. V. 4. 5. 4. Facendo i Fiorentini della Città lor piacere di disfarla, o di tenerla in piede.

197) Dizion. 3° Ed. . INDURRE, e INDUCERE Apri Voce completa pag.871

1) id: 0084fa54a53840fba37e1951b7944449) Esempio: Cr. 4. 6. 4. Acciocchè spente le radici della primaía vigna, ec. la novella vite sicuramente si possa inducere.

198) Dizion. 3° Ed. . FATTORE Apri Voce completa pag.664

1) id: b42edfbd91944c0ab52afe1d2353f805) Esempio: Boez. Varch. lib. 4. pr. 4. Dunque 'l fattore dell'ingiuria, disse, più che il ricevitore, esser misero ti parrebbe?

199) Dizion. 3° Ed. . FAVORE Apri Voce completa pag.666

1) id: 6090bda3d84348ee83342f3e3369888e) Esempio: G. V. 4. 21. 4. Assediò il detto Papa, e' suoi Cardinali, col favor de' Romani, in Castel Sant'Angelo.

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