Risultati della ricerca

Query: +None - Tempo di Ricerca: 536 msec - Sono state trovate 24746 voci

La ricerca è stata rilevata in 103647 forme, per un totale di 77944 occorrenze

320) Dizion. 4° Ed. . EVANGELISTA. Apri Voce completa pag.324

1) id: cd25bd17c0c94adbbd3e13bab5183fef) Esempio: Mor. S. Greg. Ancora l'Evangelista Giovanni di se medesimo dice, ec.

321) Dizion. 4° Ed. . GRANDEMENTE Apri Voce completa pag.656

1) id: 46cf6073d7a443b9aa38e8ad2dd4758e) Definiz: Avverb. Con grandezza. Lat. magnopere, *granditer, S. Ag. Gr. μέγα, ἀνυπερβλήτως. 2) id: 9f3f64b8574f443397390c7055b60bc9) Esempio: Tes. Br. 7. 49. Allora dee l'uomo parlare grandemente, e dire agiate parole. 3) id: 3942364d0a644e59aebeda73104ad166) Esempio: Nov. ant. 97. 2. Quando ebbero così ordinato, fece grandemente apparecchiare a un suo luogo (cioè: riccamente, splendidamente)

322) Dizion. 4° Ed. . GRANDISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.656

1) id: 0a0cc698c53340cfae66082491b385ef) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E tu fa' vista di piagner grandissimamente.

323) Dizion. 4° Ed. . PROSTERNERE. Apri Voce completa pag.753

1) id: 2418da40323647589f8fd45453dc421f) Esempio: S. Grisost. Eziandío esso diavolo, lo quale principalmente l'opprime, e prosterne. 2) id: 0ec8e853629a415c8d641af2203e22b8) Esempio: E S. Grisost. appresso: Per cagione, che tu sie una volta sconfitto, e prosteso.

324) Dizion. 4° Ed. . LIBERATORE Apri Voce completa pag.63

1) id: ee52bcf1d0ae4187a6e87c214f2e6395) Esempio: Mor. S. Greg. Per conoscere se medesimo consentío al suo liberatore.

325) Dizion. 4° Ed. . MORTORIO, e MORTORO Apri Voce completa pag.292

1) id: eb37edf8fd064e9ab186a5933f5b20e5) Esempio: Stor. S. Onof. E facciasi uficio di mortorio al mio corpicello. 2) id: 8bb4fc48fe80446b8ffdc2a5be208e06) Esempio: Serd. stor. 6. 239. Allettati da questi pasti hanno principalmente l'occhio a' mortorj de' ricchi. 3) id: 943e3c1f6a134ad3a9f7fbb47f5482f9) Esempio: Cron. Morell. 238. Egli ebbe a ritirarre, e regolare le loro masserizie, le loro case, i mortori, i lasci, e tutte l'altre cose. 4) id: 97c652e8fa1841dfb32fa16b8d3cfbcd) Esempio: Fir. As. 313. Non molto dipoi, che fur finite le cirimonie dell'uno, e dell'altro mortorio, la donna Ebrea se ne andò a trovar la mogliera del morto giovane. 5) id: 8954f6b6cf0141aab645f2e91bb9d3c1) Esempio: G. V. 10. 98. 3. Ed eziandío i fanciulli di Roma andavano a' mortorj, ove erano sotterrati i corpi de' morti Tedeschi, e scavati delle munimenta gli tranavan per Roma (così il T. Davanz.)

326) Dizion. 4° Ed. . PRESMONE. Apri Voce completa pag.709

1) id: b4f99d4835944365a57733e643bcf15f) Esempio: Vit. S. Ant. Cavóe del tino uno grande vasello di presmone.

327) Dizion. 4° Ed. . LOGHICCIUOLO Apri Voce completa pag.84

1) id: 3e02e7c69abc447587e715b91f36e030) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E la notte sceglie un qualche loghicciuolo.

328) Dizion. 4° Ed. . ADDIMANDAMENTO. Apri Voce completa pag.54

1) id: 474ed49f49bb4aa793c8eb1d0fd73de1) Esempio: Scal. S. Ag. L'orazione è solamente nell'addimandamento affettuoso d'avere questa dolcezza.

329) Dizion. 4° Ed. . ADDOMANDATORE. Apri Voce completa pag.57

1) id: 82ae9718dcd2401d83300b5aa58e26c0) Esempio: Mor. S. Greg. Poco davanti aveva temuto le parole degli addomandatori

330) Dizion. 4° Ed. . PAZIENTISSIMAMENTE Apri Voce completa pag.527

1) id: 973574bd27904b4ab1e66d9b71199657) Esempio: S. Ag. C. D. Tutti li suoi impeti ec. sosterrebbono pazientissimamente.

331) Dizion. 4° Ed. . PECCATO Apri Voce completa pag.529

1) id: 29a4723e024c435f948a54434403c137) Esempio: Cosc. S. Bern. Il cognoscimento del peccato è principio di salute. 2) id: ce7e441de7fd4feba8b7ba437913abe3) Esempio: E Bocc. nov. 100. 2. Gran peccato fu, che a costui ben n'avvenisse. 3) id: 1a4b2acbbf854798a89cb363e520bf44) Esempio: Tes. Br. 7. 81. Peccato non è altro, che passare divina legge, e disubbidire al celestiale comandamento, che peccato non sarebbe, se 'l divietamento non fosse. 4) id: 9b51db9464eb4d4d982facd56561732d) Esempio: Amm. ant. 19. 3. 2. Perdona al prossimo tuo, che nuoce a te, e allora, pregando te, sarai disciolto dalle peccata tue. 5) id: c8619fec1bbc4eddb6cac07547b32d15) Definiz: §. II. Esser peccato a far checchessia, o simili, oltre al sentim. proprio, si usa anche per dinotare Sconvenienza, o Disordine in fare alcuna cosa. 6) id: 7abd87c633e749839051a141329a7d7f) Esempio: Ninf. Fies. 155. Nostro figliuol mi pare addormentato, E molto ad agio in sul letto si posa, Sì che a destarlo mi parría peccato. 7) id: 568b54de367b4d35b45651f742ea2784) Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 49. A' suoi rivolto il Re, sentendo quello, Ch'ha detto Astolfo, dice: egli è peccato, Che costui sia sì pazzo, e sia sì bello.

332) Dizion. 4° Ed. . MARTIRIZZARE Apri Voce completa pag.174

1) id: f36718102db5432c88680b451ccce08e) Esempio: Serm. S. Ag. Venendo l'ora, che si doveva martirizzare, e uccidere. 2) id: 80cfa265fdfe455fbdf5626bafaff919) Esempio: E Vit. S. Pad. 36. Non aveva Iddio permesso, che fosse martirizzato. 3) id: d53420f990ac47d09b8a72c9995068e8) Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 2. Cornelio a Roma, e Cipriano a Cartagine furono martirizzati.

333) Dizion. 4° Ed. . PUERIZIA Apri Voce completa pag.765

1) id: d19cc95540f84c4b8ed652dc7823b2aa) Esempio: E Vit. S. Pad. 6. Iddio l'aveva notricato dalla sua puerizia. 2) id: 2f0b2435d5ac4c4c975f336548f851bf) Esempio: E Vit. S. Pad. altrove: Passato che io ebbi il tempo della puerizia.

334) Dizion. 4° Ed. . CATECUMINO. Apri Voce completa pag.591

1) id: bbc3b48c37d7467eab0483732fc4b1f8) Esempio: Dial. S. Greg. Li catecumini, cioè nuovi discepoli non ancora battezzati. 2) id: 0311979a78d343a897a4b0e300e2129d) Esempio: Maestruzz. 1. 25. All'esorcista s'appartiene imparare a mente gli esorcismi, e porre le mani sopra gli indemoniati, e catecumini.

335) Dizion. 4° Ed. . ACCORTARE. Apri Voce completa pag.40

1) id: 02b307d9c10b45c295ce661485767fe6) Esempio: Mor. S. Greg. La cui malvagità spesse volte accorta la vita. 2) id: b60f7980b516494b921306c43095c4e7) Esempio: Vinc. Mart. lett. 60. E vi saprei confortare, a non accortare il viver vostro, per allungare la ricca tela, che tessete.

336) Dizion. 4° Ed. . NUDITÀ, NUDITADE, e NUDITATE Apri Voce completa pag.366

1) id: b802d6efbc52473b81ed1aaeb86be840) Esempio: Mor. S. Greg. In fame, sete, e digiuni, freddo, e nuditade. 2) id: 22897116e5b4431ba7f0a556220ed51d) Esempio: S. Grisost. Ogni fame, sete, nuditade, prigione, e ogni disagio, pericolo, e morte, volentieri sostengono. 3) id: 7331004ea000499590c856b1a12518af) Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 44. Dovendosi spogliare pregò Teodoro, che era con lui, che si partisse da lui, e andasse a passare tanto più dilungi, che l'uno non vedesse la nudità dell'altro.

337) Dizion. 4° Ed. . NUMERATORE Apri Voce completa pag.368

1) id: 1de30b12a2aa48cc9f1b18e5e8c41436) Esempio: S. Ag. C. D. Non si può comprender d'animo gran numeratore.

338) Dizion. 4° Ed. . LESIONE Apri Voce completa pag.51

1) id: d8f52bf13bfd45ab9f914e71cf6e7b9d) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Perocchè Dio non ne riceve nulla lesione.

339) Dizion. 4° Ed. . PORO Apri Voce completa pag.664

1) id: 1f2a32ed88674ec0924acd97bd65a59f) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Imperocchè sciampia le vene, e i pori.

Ricerca sui Vocabolari degli Accademici della Crusca
<Preced. 12 13 14 15 16 PAG 17 18 19 20 21 22 Success.>

Voci da 320 a 340 di 24746