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4° Edizione
Diz Giu. totali
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160) Dizion. 4° Ed. .
PRUINOSO.
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pag.763



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Esempio: Alam. Gir. 17. 58. Gia venía la stagion, che 'l freddo preme Il verde, e pruinoso era il mattino.
161) Dizion. 4° Ed. .
OFFENSORE.
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pag.389



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Esempio: Alam. Gir. 10. 119. Nè cosa è più, che si assimigli a Dio, Che contro agli offensor mostrarsi pio.
162) Dizion. 4° Ed. .
SOLERETTA.
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pag.573



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Esempio: Alam. Avarch. 16. 4. Le solerette pria del più sicuro Acciar, che porti il Norico terreno, Gli arma di sotto i piedi.


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Esempio: E Alam. Avarch. 17. 81. La soleretta omai di sangue è piena.
163) Dizion. 4° Ed. .
SCHINIERA, e SCHINIERE.
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pag.387



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Esempio: Alam. Avarch. 16. 5. Il pesante schinier, che tutto abbraccia, Quanto l'osso primiero in alto ascende, Di ben sicuri chiodi intorno allaccia.


2) id: fe9781b167e64f129d4e843fad4b4058)
Esempio: E Alam. Avarch. 20. 6. Il suol di ferro, e l'argentato sprone, Lo schinier sopra, e 'l coscial dopo assiede.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 34. La schiniera incantata grossa, e piena Pur si piegò di dentro, e gittò foco.
164) Dizion. 4° Ed. .
RASPO.
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pag.74



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Esempio: Alam. Colt. 2. 48. Quando il crescente raspo a poco a poco Già si veste il color aurato, o d'ostro.


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Esempio: Fr. Iac. T. 1. 3. 6. Rogna secca serrata, Che pare incoticata, Come lo can, che ha 'l raspo, Le man mena con aspo.
165) Dizion. 4° Ed. .
CRESCENTE
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pag.861



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Esempio: Alam. Colt. 2. 48. Quando il crescente raspo a poco a poco Già si veste il colore aurato, o d'ostro.
166) Dizion. 4° Ed. .
PAMPINOSO.
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pag.471



1) id: 6e118de38ffc49bfaa9b015183133561)
Esempio: Alam. Colt. 1. 12. Ma lieta un giorno Le pampinose corna, i tralci, e l'uve Sovra 'l sostenitor sicura avvolga.


2) id: 0ee34bd6a1ea4643862d48e7751b6470)
Esempio: E Alam. Colt. 2. 48. Che pampinosa ancor Silen la fronte Non aveva 'n quei dì.
167) Dizion. 4° Ed. .
FORMICA
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pag.498



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Esempio: Alam. Colt. 5. 135. Vedrà gli altri fuggir, nè più di questi ec. La furace formica, il grillo infesto.


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Esempio: Morg. 16. 54. E guida a questa volta il cieco l'orbo, Dunque tu bussi a formica di sorbo.


3) id: 3b9052c639ff443db657797e2912ddc7)
Esempio: Libr. son. 115. E sol per trar d'un sorbo una formica, Veggo, che per bussar non esce mica.
168) Dizion. 4° Ed. .
STRETTISSIMO.
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pag.776



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Esempio: Alam. Colt. 5. 111. Lo strettissimo (cammino) ancor, che mostri avaro Di soverchio il padron, di biasmo è degno.


2) id: 70121bfa3be5467d83b491ab89cc39f0)
Esempio: Bemb. Asol. 1. 57. Poi vi rimasero mal lor grado con fermissimo, e strettissimo nodo miserabilmente ritenuti.
169) Dizion. 4° Ed. .
GHIACCIATO.
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pag.595



1) id: 9a311ba32bcd4087a65d3829317f7de3)
Esempio: Alam. Colt. 4. 84. Sopra i ghiacciati monti, e freddi colli Colla treggia, e col bue portar si dee.


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Esempio: Guitt. lett. 36. Ma tiepidi siemo, e quasi ghiacciati a buono.


3) id: 95b49b21b851495d8e7c908c050ef56d)
Esempio: E Red. esp. nat. 16. Il primo diceva di essere il fatato, o il ghiacciato.


4) id: 4598e24033c44d569d94d9af2dd8c175)
Esempio: Poliz. st. 1. 41. D'un ghiacciato sudore era già molle.


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Esempio: E Poliz. st.1. 72. Ivi non osa entrar ghiacciato verno.


6) id: 389882a580924cc7a0e61c7e9fefe15f)
Esempio: Bern. Orl. 1. 8. 20. Ma con quel cor ghiacciato adamantino Si delibera al tutto di partire.


7) id: 4190596214924fe0bbc116e836e89030)
Esempio: Red. lett. 1. 217. Un nome, che comprendesse il ghiaccio, la neve, la brinata, la nebbia ghiacciata, l'umidità ghiacciata, ed in somma tutte le razze di quelle cose, che ghiacciate, pel caldo si sciolgono in acqua.
170) Dizion. 4° Ed. .
SPIRAGLIO
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pag.672



1) id: 06eb1b44c45f47ffb73269db73324747)
Esempio: Alam. Colt. 4. 98. Il ricetto del vin sia in basso sito, Pur con brevi spiragli, e volti all'Orse.


2) id: 39aafa5f1e1a47d5bcce35a41b438d5f)
Esempio: Ambr. Furt. 2. 2. E per me (ancorch'io abbia tutti i mezzi opportuni) non veggio spiraglio alcuno.


3) id: 1ad3cca0d9f0490497a56abc74081a18)
Esempio: Gell. Sport. 3. 6. La fortuna peravventura potrebbe cominciare a aprirmi qualche po' di spiraglio.


4) id: 571ee9b6a47b4686b8d98e08c81e9ece)
Esempio: Menz. sat. 1. Non van la notte a spieggiare a zonzo Chi dia nello spiraglio, o in emisfero (quì in sentimento osceno)
171) Dizion. 4° Ed. .
VITTRICE.
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pag.293



1) id: 7a35c8c5b070410d8ccfde0fc03cd187)
Esempio: Alam. Colt. 5. 112. L'alta palma vittrice, o il casto ulivo Stendan presso i lor tetti i sacri rami.


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Esempio: E Gir. 13. 61. Ma sarà primo, e solo A inghirlandarsi le vittrici chiome Di verde lauro.


3) id: c59fedc12a6a4d56b58d2cdccddf154a)
Esempio: Tass. Ger. 1. 21. E fra le genti debellate, e dome Stese l'insegne sue vittrici, e 'l nome.
172) Dizion. 4° Ed. .
PASSATOIO
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pag.513



1) id: 32c82b7c59a547e2854c9176cb29b4da)
Esempio: Alam. son. 2. Poi vidi un, che da diece passatoi Fu da un canto all'altro un dì passato.


2) id: 2f19685cef394b41bae46035ee64866c)
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 90. Colla balestra traean passatoi Con zolfi lavorati, ch'ardean poi (quì per similit.)
173) Dizion. 4° Ed. .
RITTO
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pag.246



1) id: 80eb2a0af9db433fab6b0e2f178c9562)
Esempio: Ant. Alam. son. 1. Se ogni ritto suo rovescio avessi, Buon per quel fatto mio, ch'io tengo sotto.


2) id: a60b45f57b75487c910fec4157fa8675)
Esempio: Lor. Med. canz. 121. 3. Qualche volta vincerò, La fortuna seguirò, Ch'ogni ritto ha 'l suo rovescio.
174) Dizion. 4° Ed. .
SBRACATO
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pag.343



1) id: 6a58124e72e54b2795174ba1e8c95d89)
Esempio: Ant. Alam. son. 17. Ma mi pare un birrone scioperato, Cieco, sbracato, e senza panni in dosso.


2) id: 93727530fbcd4e3a807a70ff3bb8bcff)
Esempio: Car. lett. 1. 74. Considerate per vostra fe, che sbracata vita saría la nostra, se non sapessimo ec. (cioè: felice, spensierata, senza brighe)
175) Dizion. 4° Ed. .
GUFACCIO
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pag.699



1) id: d0772dfd33af4c33802a65fd8cebd461)
Esempio: Ant. Alam. son. 27. E' ti convien girare, Taccuin, babbuin, gufaccio, allocco, Sarto, buffon, sensal, poeta sciocco.
176) Dizion. 4° Ed. .
BARBIERE
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pag.386



1) id: 1d7911cec3174796b8b9c3c97725b167)
Esempio: Ant. Alam. son. 18. Io porto in dosso un così stran mantello, Che mai barbier v'affilería rasoio.
177) Dizion. 4° Ed. .
DISGIUNTO.
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pag.178



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Esempio: Alam. Gir. 24. 77. Sì lento sprona, Ch'ei fu da' suoi compagni tosto giunto, Non essend'ei dal ponte assai disgiunto.
178) Dizion. 4° Ed. .
PESANTISSIMO.
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pag.582



1) id: 19b18d923de44a0793b00f285c821c4a)
Esempio: Alam. Gir. 13. 127. Pesantissimi colpi, ed infiniti Mena il buon Febo, e ben mille fucili Mostra aver nella spada.
179) Dizion. 4° Ed. .
BRIGLIA
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pag.469



1) id: 3941b728c444487db083fe54ee7a8856)
Esempio: Alam. Gir. 7. 25. Ride ella allor, e si fa lieta in volto, Quando si scorge per la briglia presa.


2) id: 5542e01176314897b3870783c0c4d373)
Esempio: Cas. rim. burl. E però chi doverrebbe Tener la briglia in mano.


3) id: 60b6de20323a4cc699e0896d977079f2)
Esempio: Varch. Suoc. 2. 3. Non mi piacciono ancora quelli, che lasciano loro, troppo tosto, e troppo larga la briglia sul collo.


4) id: d84d8d4603b7469ea0159240bd571e40)
Esempio: Lor. Med. Arid. 1. 1. Ma io ho paura, Marcantonio mio, che tu non gli lasci troppo la briglia in sul collo, e che poi a tua posta tu non lo possa ritenere.


5) id: 5b1ffcf9bd184e6cbaee5408e37cb883)
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 297. Ma se Vitellio sciolse la briglia a' capitani, molto più a' soldati.


6) id: f5facb93a43742a980badfbfe6875be4)
Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 6. E così reso Co' motti ha 'l podestà pan per focaccia A lui, che ruzza in briglia.


7) id: 933f7219d6de43a5ae98062f647f1439)
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 8. Intanto ecco una donna cavalcava Verso di lor, come fan le staffette, A tutta briglia correndo, e gridando.