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4° Edizione
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220) Dizion. 4° Ed. .
SETTIMANA
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pag.497



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Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 54. Mai non entrava settimana, o usciva Senza vicissitudine, o divario.
221) Dizion. 4° Ed. .
VICISSITUDINE
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pag.268



1) id: b18c63706168440ca5d0991de3c23336)
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 54. Mai non entrava settimana, o usciva Senza vicissitudine, o divario.
222) Dizion. 4° Ed. .
FUMMANTE, e FUMANTE
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pag.544



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Esempio: Bern. Orl. 2. 31. 62. Sciolgo il collo fumante, e levo il morso.
223) Dizion. 4° Ed. .
FORCA
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pag.493



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Esempio: Bern. Orl. 2. 4. 35. Che sta nel lago dalla forca in giuso.


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Esempio: Bern. Orl. 2. 21. 39. Il Re, gridando ognun da ogni banda, Alle beate forche il raccomanda.


3) id: f0d144f9a25f4deb817027c453f3d089)
Esempio: Bern. Orl. 1. 26. 35. Ch'io ti farò, per Dio, caro costare Quelle parole discortesi, e sporche, Ch'hai dette di colei, ghiotto da forche.


4) id: c7e83918acb446e2b2de37dd12f90584)
Esempio: Ar. Supp. 5. 6. Va' alle forche, lievati Di quì.


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Esempio: E Negrom. 5. 2. Ora col diavolo Va', ladroncello, va' alle forche, e impiccati.


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Esempio: G. V. 4. 30. 3. E in quello rizzaron le forche, e feciono la giustizia.


7) id: cab2a79565ab44889d26ca8c53e2e859)
Esempio: Cecch. Stiav. 4. 5. Mogliama è così montata in bestia, Ch'ella la caccerà alle forche, e forse Andrà in malora per te.
224) Dizion. 4° Ed. .
ABBRANCARE.
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pag.15



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Esempio: Bern. Orl. 2. 10. 25. Vassene a lui, e lo scudo gli abbranca.


2) id: f0bca803259f4ce0989ad2ee570498ca)
Esempio: Rim. ant. Guid. G. P. N. E lo disío, ch'io ho, lo cuor m'abbranca.


3) id: b16bbf03bd10404caf84448b9ce4b2c1)
Esempio: Pass. 1. Tre d'accia, e duo di porro tu abbranchi Abbrancare tre d'accia, e due di porro (detto di chi avendo per le mani cose disparatissime, confonde ogni cosa)
225) Dizion. 4° Ed. .
BRAVAMENTE
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pag.465



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Esempio: Bern. Orl. Innanzi a tutti era lo 'mperadore Armato bravamente in sulla vita.
226) Dizion. 4° Ed. .
IMPALAZIONE
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pag.734



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Esempio: Bern. rim. 1. 26. Anch'io trovar vorremi A così gloriosa impalazione.
227) Dizion. 4° Ed. .
IN ASTRATTO
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pag.763



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Esempio: Bern. rim. 1. 27. Che par le quattro tempora in astratto.
228) Dizion. 4° Ed. .
SCEMPIO
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pag.374



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Esempio: Bern. rim. 1. 7. E non vorrei però parere un scempio.
229) Dizion. 4° Ed. .
LACCIA
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pag.4



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Esempio: Bern. rim. 1. 31. A rivederci a Ostia a prima laccia.
230) Dizion. 4° Ed. .
UNTUME
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pag.313



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Esempio: Bern. rim. 1. 96. Se non gli desse noia già l'untume.


2) id: a9533356e06a4e92b8f60181db8e5e2c)
Esempio: Malm. 5. 62. Ovunque egli è, d'untumi fa un bagordo.
231) Dizion. 4° Ed. .
VERZINO.
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pag.251



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Esempio: Bern. rim. 1. 82. Vi fo sopra una chiosa col verzino.
232) Dizion. 4° Ed. .
SCONTORCERE
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pag.414



1) id: da53ba25073f47c282f2f82a757211ba)
Esempio: Bern. rim. 1. 3. Mentr'io mi gratto il capo, e mi scontorco.


2) id: 48c059d0d1094bd39d44189914ea872b)
Esempio: Galat. 15. Sono ancora di quelli, che così si dimenano, e scontorconsi ec. che pare, che gli pigli la febbre in quell'ora.


3) id: 160d856c5a414deb850e73e415aa159d)
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 24. Veggendo, che egli si scontorceva, nè arebbe voluto dargliele ec. disse ec.


4) id: 206b9c81b75746188c9b71f4e87284b2)
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 94. Così l'un l'altro si forbotta, e picchia, L'un si scontorce, e l'altro si rannicchia.
233) Dizion. 4° Ed. .
PARERE
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pag.491



1) id: 994f6721d8814f4288c6bf80a9aaae97)
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 15. Stava il pagano attonito ascoltando Quelle cose, ch'a lui parevan strane.


2) id: 1d08184b8d4645bc8fa4d85cebd11b91)
Esempio: G. V. 10. 160. 1. Preso Montecatini, in Firenze n'ebbe gran questione ec. a molti parea disfarlo.


3) id: 91eea56e3ef740cc8dba34de4379aba9)
Esempio: E M. V. 10. 12. 1. A lui, e a tutto il regno ne parea male, che trascorresse il tempo, sanza speranza d'avere successore.
234) Dizion. 4° Ed. .
FUSTA
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pag.554



1) id: e7325c138aa14dfc992a5309b1ab5aa5)
Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. Tolsela A certe fuste di Mori.


2) id: dcf80e846ecb41f09bec63e070868826)
Esempio: Buon. Fier. 5. 3. 8. Seguendo lor tutta la notte Sotto la luce di gran fuste, e torce.


3) id: 9d5fcea5cb324e95970c4348fbc358ef)
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 304. Basso con onesta guardia portato da fuste in Adria, è fatto prigione.
235) Dizion. 4° Ed. .
COMMESSARIO, e COMMISSARIO
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pag.715



1) id: a60966e492874533ac972111fd408e61)
Esempio: Ambr. Bern. 1. 1. L'anno, ch'io fui commessario A Livorno.


2) id: c010eece12b54c378f31a7d11d0eedd4)
Esempio: Bocc. Test. 3. Appresso, in esecutori, e fedeli commessarj del mio presente testamento, ovvero ultima volontà, eleggo, e priego, che sieno questi, che appresso scrivo.
236) Dizion. 4° Ed. .
ORSU.
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pag.435



1) id: ee194e7a7b9947dc8293046a9819a8cc)
Esempio: Ambr. Bern. 1. 3. Orsù lascinsi Le cirimonie, e udite.
237) Dizion. 4° Ed. .
ALLO 'MPROVVISO,
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pag.129



1) id: 3c4613f0b2cb41478ed7e18963ee42f9)
Esempio: Bern. Orl. 1. 9. 1. Quando fortuna avversa gli saetta Allo 'mprovviso, e quando men s'aspetta.
238) Dizion. 4° Ed. .
SVERGOGNARE.
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pag.803



1) id: 63a6343b09e94a0f925a17d6431dabf1)
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 55. Che se' venuto quà, com'un ladrone, A svergognar le donne addormentate.
239) Dizion. 4° Ed. .
INGINOCCHIATO
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pag.834



1) id: d0f9e591af614df4bb6ed1a42d4d43bf)
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 32. Al fin delle parole Inginocchiata Innanzi a Carlo attende alla risposta.