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4° Edizione
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180) Dizion. 4° Ed. .
COLPABILE
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pag.705



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Sappi, che colpabilmente è duro, e duramente è colpabile colui, che piange, e lagrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima sua.
181) Dizion. 4° Ed. .
GIULLARESCO.
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pag.624



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Esempio: Cavalc. Pungil. Or seguita del vedere del peccato di parlare disonesto, e giullaresco.
182) Dizion. 4° Ed. .
SCIMIATICO
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pag.395



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. È un'altra orazione stolta, la qual si chiama scimiatica, cioè di quelli, che pur muovon le labbra come una scimia, e non intendon quello, che dicono.
183) Dizion. 4° Ed. .
MALVAGIO
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pag.137



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Vita pessima, e malvagia è andare albergando di casa in casa.


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Esempio: Tes. Br. 5. 9. Lo mezzano (astore) ha ale rossette, e piedi, e corpo, e unghie picciole, e malvage, e gli occhi grossi, e scuri (cioè: crudeli, e pungenti)


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Esempio: E Dan. Par. 17. Sarà la compagnía malvagia, e scempia.


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Esempio: Dant. Inf. 1. Ed ha natura sì malvagia, e ria, Che mai non empie la bramosa voglia.
184) Dizion. 4° Ed. .
ZELANTE
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pag.357



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per questo si mostra, come sono poco zelanti, e amici d'Iddio.


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Esempio: E Frutt. ling. Non solamente gli riprese, ma eziandío con certa gente più zelanti dell'onor d'Iddio, molti n'uccise.


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Esempio: E M. V. 4. 67. Per mostrarsi devoto, e zelante a' servigj di santa Chiesa.


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Esempio: M. V. 3. 1. Zelanti di non sostenere quella tirannía, molte volte per diversi, e lunghi tempi apparvono contradj all'Imperial suggezione.
185) Dizion. 4° Ed. .
APRITURA
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pag.243



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. E per l'apritura del lato, mostra la dolcezza del suo cuore.


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Esempio: Fr. Iac. T. Le pietre mostran scissura, E i monumenti apritura.
186) Dizion. 4° Ed. .
AMMISTIONE.
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pag.159



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Esempio: Cavalc. med. spir. Ma questo non ha scusa nessuna, nè niuna ammistione di bene.
187) Dizion. 4° Ed. .
ABBONDARE.
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pag.11



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. Tu abbondi di ricchezze, e Cristo fu pieno di povertade.


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Esempio: Morg. 18. 4. Gente, e tesoro il mio reame abbonda.


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Esempio: Bocc. 77. 55. V'erano mosche, e tafani in grandissima quantità abbondati.


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Esempio: Bocc. g. 4. p. 18. Io so, secondo l'Apostolo, abbondare, e necessità sofferire.
188) Dizion. 4° Ed. .
SABATO,
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pag.288



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Onde in figura di ciò, dice san Gregorio, che Iddio diede al popolo suo a guardare, e festeggiare il giorno del sabato, che viene a dire requie.


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Esempio: E Varch. stor. 16. 639. I quali vivono ancora, forse perchè Domeneddío (come si dice per proverbio) non paga il sabato.


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Esempio: Maestruzz. 1. 47. La Chiesa ha due tempi ordinati secondo l'antica usanza, cioè il sabato santo, e lo sabato della Pentecoste.


4) id: 6b42a624954c4bd09744a2128196b7d8)
Esempio: Morg. 24. 34. Ma non sanza cagion si dice un motto, Che 'l sabato non paga sempre Cristo, E non vi fia poi in fine un quattrin rotto.


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Esempio: Varch. stor. 10. 328. Ma Iddio, il quale (come dice il proverbio de' volgari) non paga il sabato, riserbò il suo gastigo, e la meritata pena al signor Chiappino Vitelli.
189) Dizion. 4° Ed. .
SERAFINO
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pag.482



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Serafini son quelli, li quali per più singulare propinquintade d'Iddio, del suo amore più sono accesi, e più noi accendono, onde serafino viene a dire ardente, incendente.


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Esempio: E Dan. Par. 21. Quel serafin, che 'n Dio più l'occhio ha fisso, Alla dimanda tua non soddisfara.
190) Dizion. 4° Ed. .
CURVO
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pag.889



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. San Bernardo dice, che tra tutte le cose mostruose gli pare questa maggiore, cioè, in corpo diritto sia l'animo curvo, e in corpo razionale sia affetto bestiale.
191) Dizion. 4° Ed. .
INSUPERBIARE
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pag.870



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Insuperbiando intanto, che come dice san Paolo, vorrà esser tenuto Iddio.
192) Dizion. 4° Ed. .
MOLLEMENTE
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pag.269



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Lo primo rimedio contr'all'ira altrui, contr'a noi sì è rispondere mollemente.


2) id: c5758be15fca437a9cf934d2cb93a46f)
Esempio: E M. V. 10. 100. La giustizia mollemente mantenea.


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Esempio: E Liv. M. appresso: A cotal gente non si conviene mollemente guerreggiare.


4) id: d132207231ae4624a5ec945258e55335)
Esempio: Fiamm. 6. 22. Avvegnachè la felice fortuna ritorni, non per tanto agli afflitti incresce di rallegrarsi, e quasi sognar credendosi, quella, come non fosse, usano mollemente.
193) Dizion. 4° Ed. .
ABUSIONE.
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pag.21



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Onde Agostino scrivendo delle abusioni del mondo, fra l'altre pene ec.


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Esempio: Tratt. gov. fam. Posto che la trista usanza, o abusione faccia il contrario.
194) Dizion. 4° Ed. .
FIOCHETTO
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pag.468



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Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 61. Quando io ti rispondea fiochetto, e piano.
195) Dizion. 4° Ed. .
SGHERRO
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pag.513



1) id: a0361e9664a746fe9074f8fe93aabcbd)
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Parole più ingiuriose, e villane, che non direbbe uno sgherro a un suo ragazzo.


2) id: e86626f8951d45de99cce60a3b208c42)
Esempio: Varch. stor. 9. 265. E dove già chi portava i capelli, e non si radeva la barba, era tenuto sgherro, e persona di mal affare, oggi di cento novantacinque sono zucconi, e portano la barba.


3) id: f7f7db79802b4de785d36dea7076e60a)
Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 6. Il più importuno, Superbo, imperioso, e soprastante Di qualsivoglia mai persona sgherra.
196) Dizion. 4° Ed. .
DISECCARE
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pag.171



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Il fuoco anche purga l'aire rio, e fallo buono, e disecca l'umidità.


2) id: 94cb277161454b19b50473f74d242731)
Esempio: Tratt. Giamb. L'animo lieto fa fiorir la vita dell'uomo, e quello ch'è tristo disecca l'ossa.


3) id: ec7a9b594a2749e5a68902bd95a7ef16)
Esempio: Introd. Virt. Pigliare tanto cibo, che ristori quegli umori diseccati; perchè se l'umor perduto non si ristorasse, tostamente il corpo diseccherebbe.


4) id: 36787d4e63e24239b8aaa71b11447821)
Esempio: Mor. S. Greg. La pelle mia abbrunisce, e l'ossa per lo caldo diseccano.


5) id: ba41ea0d59c145a1881c5b4e1cfea84a)
Esempio: Albert. 61. L'animo allegro fa la vita fiorita, e lo spirito tristo disecca l'ossa.
197) Dizion. 4° Ed. .
PISTOLENTE.
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pag.635



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. E disiderava d'avere una pistolente, e diversa, che l'aiutasse ad essere paziente.


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Esempio: E Cavalc. Med. cuor. appresso: Fecele scegliere la più pistolente, e colla piggiore lingua ec.
198) Dizion. 4° Ed. .
PAZZISSIMO.
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pag.528



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Esempio: Cavalc. Pungil. Quegli, che si vantano, e reputano migliori, che gli altri, son pazzissimi.
199) Dizion. 4° Ed. .
ARROTATO
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pag.274



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Esempio: Cavalc. Pungil. Non vengono al ballo, se non arrotate, e ornate (cioè stropicciate, lisciate)


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Esempio: Fir. As. 144. Prendi dunque un ben arrotato rasoio, e ascondilo in quella parte del letto, dove tu se' solita giacere.