Lessicografia della Crusca in rete

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3328 49 3377 occorrenze
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460) Dizion. 4° Ed. .
IMPIASTRATO
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pag.744



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Esempio: Pallad. Febbr. 25. È da traspiantare ec. impiastrate prima le barbe col letame.


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Esempio: Red. Oss. an. 18. È facile il rintracciare per qual cagione ec. i fuscelli, impiastrati col lor liquore velenoso, facciano morire.
461) Dizion. 4° Ed. .
FANCIULLEZZA
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pag.343



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Esempio: Bern. rim. 27. Col desiderio a quel paese torno, Dove facemmo tante fanciullezze.
462) Dizion. 4° Ed. .
GUARDATURA
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pag.689



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Definiz: L'Atto, e 'l Modo, col quale si guarda. Lat. intuitus, aspectus. Gr. βλέμμα.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 67. Che sol col viso, e fiera guardatura Cader faratti morto di paura.
463) Dizion. 4° Ed. .
DETERMINARE
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pag.82



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Esempio: Lab. 312. Quella è beatitudine, che essa col suo amante te schernendo determinava.
464) Dizion. 4° Ed. .
INFORMATO
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pag.822



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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Io vo' toccar col dito, Esser ben informato.
465) Dizion. 4° Ed. .
GERGONE.
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pag.590



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Esempio: Franc. Sacch. nov. 211. Cominciando a parlar quasi gergone col famiglio da Torissi.
466) Dizion. 4° Ed. .
DEBOLMENTE
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pag.60



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Esempio: M. V. 9. 51. Il Duca tenea debolmente assediato col braccio de' Catalani.
467) Dizion. 4° Ed. .
SALE
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pag.302



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Definiz: §. VIII. Manicarsi l'un l'altro col sale, vale Volersi mal di morte, Odiarsi scambievolmente.


2) id: e284f945ab5d4ea5b78f91981496080c)
Esempio: Tac. Dav. ann. 14. 183. E sarebbonsi egli, e Agrippina manicati col sale (quì il T. Lat. ha mutuis odiis Agrippinae invisus)
468) Dizion. 4° Ed. .
PATTEGGIAMENTO.
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pag.524



1) id: 3a1dbb5b61224ee1bbad12d94de9a568)
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Per lo sagrilego patteggiamento, che fatto avea col dimonio.
469) Dizion. 4° Ed. .
LUCENTE
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pag.91



1) id: 93f3e9906c814962bd4b2bbf341094a4)
Esempio: Bocc. nov. 90. 2. Faccendo la vostra virtù più lucente col mio difetto.
470) Dizion. 4° Ed. .
MACINATO
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pag.111



1) id: 1379c92224f5440c94206416c1d44ebd)
Esempio: Red. annot. Ditir. 46. Una bevanda fatta col sugo spremuto dalle pere macinate.
471) Dizion. 4° Ed. .
LIQUIDEZZA.
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pag.75



1) id: ba2ec729e2944384b1bfbc2e20d126d0)
Esempio: Libr. cur. malatt. Coll'acqua, e col mele si faccia bevanda di liquidezza conveniente.
472) Dizion. 4° Ed. .
ORMA
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pag.430



1) id: d9aee95b2fc34891a233b27b341fbbba)
Definiz: Impressione, che in andando si fa col piede, Pedata. Lat. vestigium. Gr. ἴχνος.
473) Dizion. 4° Ed. .
OROBO.
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pag.432



1) id: f374ede308de43b58ecbfeb568b3b1cc)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Adulterasi col latte del titimalo, e colla farina dell'orobo.
474) Dizion. 4° Ed. .
MUGNERE
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pag.304



1) id: 43ceba52fdd34e36aac0df6cc7f40c14)
Esempio: Dant. Inf. 12. Ed in eterno munge Le lagrime, che col bollor disserra.
475) Dizion. 4° Ed. .
CODAZZO
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pag.688



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Esempio: Malm. 9. 48. Pur col suo codazzo, N'andò per alloggiar anch'ei in palazzo.
476) Dizion. 4° Ed. .
AFFRONTATO.
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pag.82



1) id: 8a19d4dff43a4446b96da0451d40c06d)
Esempio: Bocc. nov. 17. 44. Col Re di Cappadocia dopo alquanto tempo affrontatosi, combattè.
477) Dizion. 4° Ed. .
ADDOMESTICARE.
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pag.57



1) id: 36f6913e729f4aaaa901f562be8bc008)
Esempio: Tanc. 1. 4. Poi cerchi, uscendo fuor col lusingarla, S'egli è possibil d'addomesticarla.
478) Dizion. 4° Ed. .
PUNTARE.
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pag.772



1) id: b9936d38b07f44709ef82d40619219c7)
Esempio: Borgh. Col. Rom. 378. Non puntava, o distingueva molto l'antica scrittura le parole.
479) Dizion. 4° Ed. .
ACCONCIAMENTE.
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pag.36



1) id: 6c086622011f40fcb5e36e78f48007cf)
Esempio: Bocc. nov. 28. 26. Quando acconciamente poteva, volentieri col santo Abate si ritrovava.