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4° Edizione
Diz Giu. totali
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220) Dizion. 4° Ed. .
RAGNOLO.
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pag.54



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Esempio: Dittam. 3. 1. Con quel studio, che fa la tela il ragnolo, Studiavamo per quel cammino alpestro.
221) Dizion. 4° Ed. .
GLORIFICARE
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pag.634



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Esempio: Dittam. 5. 1. Ma vedi il cancro, che ancora si glorifica, Che Pallas diede ingegno, e argomento.
222) Dizion. 4° Ed. .
MATRONA
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pag.184



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Esempio: Dittam. 1. 24. Che fur le mie matrone in tal tempesta, Che cercaro d'uccider tutti i maschi.
223) Dizion. 4° Ed. .
BARBICARE
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pag.386



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Esempio: Dittam. 1. 2. Quì provai io 'l ver, che poi che amore S'è barbicato nel cuor ec.
224) Dizion. 4° Ed. .
CONCIGLIO
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pag.739



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Esempio: Dittam. 1. 23. Regolo, e Manlio furon gli ammiragli Fra gli altri eletti nel mio gran conciglio.
225) Dizion. 4° Ed. .
EREDITARE.
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pag.295



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Esempio: Dittam. 2. 21. Il qual non fu de' veri, Che ereditar dovesse il patrimonio.
226) Dizion. 4° Ed. .
RENOSO.
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pag.103



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Esempio: Dittam. 5. 7. La campagna è renosa, in che si ficca Il cavallo correndo.


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Esempio: Pallad. Ott. 4. Ne' luoghi secchi, sottili, magri, e renosi, e allegri si fa dirittamente.
227) Dizion. 4° Ed. .
IMPOLVERARE
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pag.748



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Esempio: Dittam. 5. 12. Nelle moschée lor senza lavarsi, O impolverarsi, orar non dee niuno.


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Esempio: M. Bin. rim. burl. 1. 210. Dicon, ch'e' non s'impolvera, nè impela Così la gamba, e sta fresca, e non suda.
228) Dizion. 4° Ed. .
INCARTEGGIARE
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pag.769



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Esempio: Dittam. 2. 29. Milledugentosettantotto appunto S'incarteggiava, quando Curradino Tradito fu, e per Carlo defunto.
229) Dizion. 4° Ed. .
GHIAIA.
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pag.596



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Esempio: Dittam. 3. 6. Io fui in sulla ghiaia, ove il Pisano Sconfisse il Fiorentino.
230) Dizion. 4° Ed. .
ADOMBRATO.
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pag.64



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Esempio: Dittam. 5. 17. Cotesta quasi di color somiglia Con certe vene di nero adombrata.
231) Dizion. 4° Ed. .
ACCRESCITORE.
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pag.42



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Esempio: Dittam. 2. 17. Accrescitore della nostra fede, Vago di darmi pace, e buono stato.
232) Dizion. 4° Ed. .
MALCONTENTO
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pag.128



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Esempio: Dittam. 2. 29. Gli grandi malcontenti, quando han possa, Volentier fanno del popolo squarcio.
233) Dizion. 4° Ed. .
FEMMININO
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pag.429



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Esempio: Dittam. 2. 60. Allor che il femminin Sardanapalo Preso, e morto per Arbace fue.
234) Dizion. 4° Ed. .
IDOLARE
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pag.708



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Esempio: Dittam. 6. 11. Perchè un toro Fe d'or, il quale a idolar si mosse.
235) Dizion. 4° Ed. .
SPUTO
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pag.694



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Esempio: Dittam. 2. 14. Voglioti ricordare del dracone, Il qual Donato col suo sputo uccise.
236) Dizion. 4° Ed. .
ABBORRARE, e ABORRARE.
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pag.11



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Esempio: Dittam. 2. 31. Maraviglia sarà, se riguardando, La mente in tante cose non abborri.
237) Dizion. 4° Ed. .
CIUFFO.
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pag.679



1) id: 186606bcd5074353bacd3fb9ba13aa5b)
Esempio: Dittam. 5. 3. Similemente appresso del ciuffo, Dico negli occhi suoi ne stanno due.


2) id: 46eba7777b1043b9a8de8096efcc6909)
Esempio: E Fier. att. 4. 10. S'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto ec. Ben tel diveglierò.


3) id: 519c6b6888fe4562b65cc98704ad5f75)
Esempio: Iac. Sold. Sat. 4. E faccia pruova ancor, se colla mano Afferrar può lo sventolante ciuffo Di lei, che fugge, e poi s'attende in vano.
238) Dizion. 4° Ed. .
CONTRAFFARE
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pag.794



1) id: f7b4725da5d843beafada9ff3e6c8c62)
Esempio: Dittam. 2. 27. Michele Scotto, fu che con su' arte Sapeva Simon mago contraffare.


2) id: 5bdc4f32b72a43b0a2998accdb112b03)
Esempio: Ambr. Furt. 1. 3. Avendo contraffatta la chiave del fondaco del fratello.


3) id: 49d72a03c513480bb95a2d78189675cc)
Esempio: Maestruzz. 1. 13. E chi contraffacesse sono sospesi sanza speranza di dispensazione.


4) id: 80d68785080e4e948ff6886c4f98814f)
Esempio: Lasc. Spir. 1. 3. Serrati a due chiavi, le quali egli ha tolte, e contraffatte.


5) id: 5fe2e95c0ef64fe1844b7b6d62c9844e)
Esempio: E Bern. 1. 2. I' so, che scrivere Sapete. A. Diavol anche, ch'io non sappia. G. E contraffar la mano.
239) Dizion. 4° Ed. .
ALLUMINATO.
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pag.132



1) id: 0e57222b7667447d937466a4efaaf178)
Esempio: Dittam. 3. 6. Ma perchè alluminato dalla Fede Fu prima ch'altra città di Toscana.