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4° Edizione
Diz Giu. totali
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25197 555 25752 occorrenze
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320) Dizion. 4° Ed. .
SOFFICENZA, SOFFICENZIA, e SOFFICIENZIA
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pag.563



1) id: bd7c5091d3ec4650827bd4b327f3b612)
Esempio: Vit. S. Gir. 10. Per certo confesso, ch'io non sono parlatore, nè ho in me sofficenzia da ciò displicare.
321) Dizion. 4° Ed. .
SANTITÀ, SANTITADE, e SANTITATE
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pag.320



1) id: 0cacada5ee2549dfaa483e8dcd2d50f2)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Tornando a casa dicevano sì grandi novelle della sua santità, che non si potrebbe dire.


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Esempio: E Vit. S. Pad. 69. Udendo la fama della sua santitade una donna ec.


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Esempio: E Vit. S. Pad. 70. Stette con Ilarione aggiurato, anzi sforzato da lui per la sua santitade.


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Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 14. Avvegnachè tutti quasi avanzasse in fama, e in verità di santità, a tutti non però dimeno era caro, e grazioso.
322) Dizion. 4° Ed. .
SUTO.
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pag.824



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Esempio: Vit. S. Umil. Ma ella ritornò a letto, acciocchè la fante non s'avvedesse, o accorgesse di quello, ch'era suto.


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Esempio: G. V. 8. 18. 1. Il detto Re Giacomo si scusò della 'mpresa, che Don Federigo suo fratello avea della signoría di Cicilia, e come non era suta di sua saputa, nè di suo consentimento.
323) Dizion. 4° Ed. .
SCURISSIMO
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pag.437



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Esempio: Vit. S. Margh. 135. Un demonio nero, e crudele a vedere, che sedeva a modo d'uomo iscurissimo (cioè: spaventevolissimo)
324) Dizion. 4° Ed. .
CIANCERULLA.
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pag.655



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Si levava di collo alle balie, e andavasene per casa entro, faccendo cota' sue ciancerulle.
325) Dizion. 4° Ed. .
ASSEGNARE
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pag.296



1) id: 4ea03505612545b7b7469f2f92c5a792)
Esempio: Vit. S. Gir. Dividendo il salterio per li dì della settimana, e a ciascuno dì assegnando suo proprio notturno.


2) id: b5ba80fedf8c453abb5d00e088a16973)
Esempio: Guid. G. 155. Di trarre il predetto Re delle schiere per assegnarlo prigione a' suoi battaglieri.


3) id: b7cb2f791f4a41f8ae2abc41dcc85e93)
Esempio: E Guid. G. altrove: E egli andò a vedere armare, e assegnò a ciascuno una vermiglia transegna.


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Esempio: G. V. 5. 14. 2. La domandò alla detta Reina, assegnandole, come non era licita cosa a donna, che fosse al secolo, tenere sì santa reliquia fra le sue gioie mondane.
326) Dizion. 4° Ed. .
BATTIGIA
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pag.402



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Esempio: Vit. S. Ant. Soccorrimi, o santo Barone, che lo mio marito hae le battigie, e cade in ogni luogo.
327) Dizion. 4° Ed. .
ELETTORALE.
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pag.277



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Esempio: Red. lett. 1. 130. Si è cominciato a vedere qualche tumore ne' piedi di S. A. S. Elettorale.
328) Dizion. 4° Ed. .
SICCERA.
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pag.524



1) id: a9ae9099baf8477fb10fe335e2a1f757)
Esempio: Legg. S. Gio. Bat. S. B. Lo quale non berà vino, nè siccera, e andrà dinanzi al Signore.
329) Dizion. 4° Ed. .
INSUFFICIENTE.
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pag.870



1) id: a4799434fa084adca178c66e7d29a476)
Esempio: Legg. S. G. B. Reputa se medesimo insufficiente, e debole a ciò.
330) Dizion. 4° Ed. .
DISMISURATO.
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pag.184



1) id: e8e546379a8046e2801cb4ee446d4019)
Esempio: Salust. Iug. G. S. La sua virtù è suta grandissima, e dismisurata.
331) Dizion. 4° Ed. .
CAVALCHERESCO.
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pag.597



1) id: c6b6ea129684484983bbdc4efc3978f5)
Esempio: Salust. Iug. G. S. Tutti i cavalchereschi segni aveano oscurati, e nascosi.


2) id: b168dddb5cf841dfb12f8c79084e92c2)
Esempio: Guid. G. Egli uomo fortissimo, e coraggioso in battaglia, e cavalcheresco.
332) Dizion. 4° Ed. .
STRAFORMARE
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pag.763



1) id: 68bd88895854436d8f5d9629c42a8bce)
Esempio: Fior. Virt. G. S. Straformandosi in atti, in modi, e in costumi.
333) Dizion. 4° Ed. .
PREZZOLARE
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pag.718



1) id: c4aab043d9654d8bbde0ddd94ccff5b3)
Esempio: Val. Mass. G. S. Sofferendo, che 'l Lucano occultamente prezzolasse la meretrice.
334) Dizion. 4° Ed. .
VOLONTARIO
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pag.323



1) id: 5abe8b3181c442549c8030c4c812a939)
Esempio: Boez. G. S. 85. Noi non favelliamo ora de' volontarj movimenti dell'anima.
335) Dizion. 4° Ed. .
RAMO.
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pag.59



1) id: 4420f210259f4fe9af431caaa28f223f)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E avevavi un albuscello dall'un lato, che avea le ramora basse basse, e le foglie spesse.


2) id: 1e78f9527c0c4f188b2e838df6145d03)
Esempio: G. V. 11. 139. 2. La nostra oste, non potendo aver la battaglia, passarono due rami del fiume del Serchio; il terzo ramo era sì ingrossato per acqua ritenuta per li nimici, e pioggia cominciata, che la sera non potero passare.
336) Dizion. 4° Ed. .
DISPERDERE.
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pag.194



1) id: 2a062a8c3e2d4422b22216ee6cbfa1e5)
Esempio: Vit. S. Margh. Ma se tu non m'ubbidirai, tu morrai per lo mio coltello, e disperderò tutte le tue ossa.
337) Dizion. 4° Ed. .
INCENDERE
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pag.771



1) id: 0437692685324f25a75a2a79573d6de7)
Esempio: Vit. S. Margh. D. I carnefici incontanente ebbono le piastre roventi, e tutto incesero il suo tenero, e bellissimo corpo.
338) Dizion. 4° Ed. .
QUIETUDINE.
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pag.21



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Esempio: Vit. S. Gir. Non mi rimaneva delle battiture del petto, se non che 'l Signore mi soccorreva con alcuna quietudine.
339) Dizion. 4° Ed. .
FATATURA
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pag.410



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Esempio: Vit. S. Ant. Dove sono i fabulosi oracoli, dove sono le fatature degli Egiziani maghi, e li incantamenti di quelli?