Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
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220) Dizion. 4° Ed. .
LEGGENDA
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pag.41



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Esempio: Vit. S. Gir. Questa leggenda è molto abbreviata, ma chi vuol sapere più appieno ec.


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Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 2. Hoe recato in certi capitoli tutte quelle leggende, che mi parve, che fossono troppo grandi.
221) Dizion. 4° Ed. .
RICONOSCENZA
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pag.143



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Continuamente abbondavano questi due servi d'Iddio in maggiore umiltà, e riconoscenza.


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Esempio: Vit. S. M. Madd. 18. E 'l cuore suo si sprofondò in tanta umilitade, e in tanta riconoscenza ec. che mi penso, che non sia animo, che 'l potesse stimare.
222) Dizion. 4° Ed. .
LUSINGHEVOLMENTE
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pag.104



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Il padre, e la madre andavano a lui sì lusinghevolmente ec.


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Esempio: Vit. SS. Pad. Al quale Eulogio pur rispondea mansuetamente, e lusinghevolmente si proffería di fargli ciò, che addimandasse.
223) Dizion. 4° Ed. .
CALLA.
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pag.512



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Esempio: Vit. S. Ant. Non v'arrivano se non coloro, che passano per la calla della penitenza.
224) Dizion. 4° Ed. .
AVVEGNENTE
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pag.347



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Esempio: Vit. S. Ant. Venne a lui in figura d'una pulcella vaga, ed avvegnente come un'angioletta.
225) Dizion. 4° Ed. .
CHIARITO.
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pag.642



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Esempio: Vit. S. Gir. Girolamo abitava in Belliem, chiarito a tutto 'l mondo, di nobile ingegno.
226) Dizion. 4° Ed. .
TORRIERE
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pag.107



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Esempio: Vit. S. Ant. Un vecchio torriere, che abitava in una torrucciaccia in riva del Nilo.
227) Dizion. 4° Ed. .
TORRUCCIACCIA.
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pag.107



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Esempio: Vit. S. Ant. Un vecchio torriere, che abitava in una torrucciaccia in riva del Nilo.
228) Dizion. 4° Ed. .
BADARE
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pag.366



1) id: 7e7485767b5c4eb2a92b9c95c00400e2)
Esempio: Vit. S. Ant. Non dei, o donna, badare in altro uomo, che nel tuo solo.
229) Dizion. 4° Ed. .
COSTRINGERE
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pag.847



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Esempio: Vit. S. Gir. E costrinsegli in tal modo, che al munistero gli menò insieme coll'asino.
230) Dizion. 4° Ed. .
BARBOGIO
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pag.386



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Esempio: Vit. S. Ant. Disse lo ladrone: questo monaco barbogio unto bisunto, colla barba di banderese.
231) Dizion. 4° Ed. .
BARONÍA
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pag.390



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Io vo agguagliata alla fata Morgana, che mena seco tanta baronía.
232) Dizion. 4° Ed. .
BRACCIATA
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pag.460



1) id: 96dfb86cef214d32ab477aa3e15e1203)
Esempio: Vit. S. Ant. Pose a lui sotto 'l capo una bracciata di foglie di palma.
233) Dizion. 4° Ed. .
ALFA.
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pag.113



1) id: bf2bdcaf76ab440899fffa23b14e5f8c)
Esempio: Vit. S. Ant. E, come hanno detto li nostri padri, tu se' l'Alfa, e l'Omega.
234) Dizion. 4° Ed. .
CURATA
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pag.887



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Aless. Lot. E non mostrarono loro la mala curata, ch'egli aveano.
235) Dizion. 4° Ed. .
BALIRE
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pag.374



1) id: f449b84ae6cc463eb58ac726876f6f5d)
Esempio: Vit. S. Margh. E fue data a balire in una cittade, la quale era ec.


2) id: 6b61e032d30845f88fdb365dec23518b)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Che me gli avete balito, e allevato in fino a ora, e giammai nulla tenerezza vi comprenda più di me.
236) Dizion. 4° Ed. .
SCAGLIA
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pag.349



1) id: f4273ee72f1c496c8ab2400ff5cf4e66)
Esempio: Tratt. Umil. Di pietre, e di scaglie sa egli succiare l'olio, o il mele.
237) Dizion. 4° Ed. .
TEMOROSO.
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pag.29



1) id: da3ce72e4aca4980bcd834b878fd2c86)
Esempio: Fiamm. 1. 85. Poste con umil cuore le ginocchia in terra, così temorosa incominciai.
238) Dizion. 4° Ed. .
CROCE
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pag.867



1) id: dc06dcae5ace4f7985fccab9d411e6a3)
Esempio: Ninf. Fies. 56. Faccendo delle braccia a Giove croce, Con umil priego stando ginocchione.
239) Dizion. 4° Ed. .
RIVELAZIONE
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pag.248



1) id: 95bf8437fe6a4e428e246c35455a67ba)
Esempio: Vit. Plut. Anzi era manifestamente rivelazione.