Lessicografia della Crusca in rete

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340) Dizion. 4° Ed. .
CORRENTE
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pag.827



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Esempio: Capr. Bott. rag. 5. Sommi posto a contare i correnti del palco.
341) Dizion. 4° Ed. .
CIOMPERÍA.
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pag.669



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Definiz: Opera, o Maniera da ciompo. Lat. res abiecta, res vilis, modus abiectus, vilis. Gr. πρᾶγμα ἄτιμον.
342) Dizion. 4° Ed. .
EGUALITÀ, EGUALITADE, e EGUALITATATE.
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pag.273



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Esempio: Tass. Ger. 5. 36. Vario è lo stesso error ne' grandi varj, E sol l'egualità giusta è co' pari.
343) Dizion. 4° Ed. .
LUCIDARE.
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pag.92



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Esempio: Gal. Macch. sol. 37. E in tale aspetto si debbono (le macchie) sopra un altro foglio lucidare, e descrivere per averle ben situate.
344) Dizion. 4° Ed. .
MUTABILITÀ, MUTABILITADE, e MUTABILITATE
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pag.313



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Esempio: Gal. Macch. sol. 148. Non resta però, che alcune loro affezioni, come ec. l'opacità, la mutabilità ec. non possano da noi esser apprese.
345) Dizion. 4° Ed. .
OPACHISSIMO.
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pag.409



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Esempio: Gal. Macch. sol. 169. Che la terra, come opachissima, oscura, ed aspra che ella è, sia inabile a riflettere il lume del sole.
346) Dizion. 4° Ed. .
GHIAZZERUOLA.
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pag.597



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Esempio: G. V. 12. 58. 5. Quaranta ghiazzeruole, e trentadue galée armate.
347) Dizion. 4° Ed. .
PAREGGIARE
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pag.487



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Esempio: Bocc. nov. 58. 5. A cui di senno pareva pareggiar Salamone.


2) id: 4315c4bcd1b5494fa9b25240656e7d49)
Esempio: Viv. Prop. 37. Convengono ec. in avanzare, o in mancare, o in pareggiarsi.
348) Dizion. 4° Ed. .
SENNO
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pag.470



1) id: d378bed9edae4974a767552f170f3918)
Esempio: Bocc. nov. 58. 5. A cui di senno pareva pareggiar Salamone.


2) id: 7fc719cdaf0c41e88ecb7262e995d888)
Esempio: Lasc. Sibill. 5. 8. Del senno di poi ne son piene le fosse.


3) id: 3eb143a8ca4e4bf7b301f2c6f031a550)
Esempio: Gal. Sist. 27. Ci sono molti, che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e sono poi infelici nel compor quattro versi solamente.


4) id: c0d87eaa026c4ecf8491e763bbaf8889)
Esempio: E Bocc. nov. 77. 5. Hai veduto, dove costui è venuto a perdere il senno?


5) id: c8a055d61a784547972190f3756635b1)
Esempio: Tes. Br. 3. 5. E perciò è ben senno a mostrare, che campi l'uomo dee iscegliere.
349) Dizion. 4° Ed. .
SDEGNARE
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pag.439



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Esempio: E G. V. 11. 58. 5. Onde i Fiorentini sdegnarono molto.


2) id: 230f02b8e0314771b576bf88732ff196)
Esempio: Rim. ant. M. Cin. 58. Onde Madonna sdegna, E sdegnando mi cela sua figura.
350) Dizion. 4° Ed. .
SFORZO
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pag.509



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Esempio: Petr. son. 168. E non fui più costante Contro lo sforzo sol d'un'angioletta.


2) id: baee022d8b1142e1afd05dc41489bcd4)
Esempio: Tratt. gov. fam. L'un membro aiuta l'altro in bene quanto può, e guardasi del nuocere a suo sforzo, e offeso non sa, che sia vendetta.


3) id: a6193f7fd57645b6b1ffe06a2d7ddb4d)
Esempio: G. V. 2. 5. 2. Evancer gli si fece incontro in Aquilea con tutto lo sforzo d'Italia (così il T. Dav. ed altri, benchè lo stampato abbia forzo)
351) Dizion. 4° Ed. .
FIDECOMMESSO, e FIDECOMMISSO
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pag.451



1) id: 51150a2b250c493b8bcc183144cd3a6c)
Esempio: Buon. Tanc. 1. 3. Sol signor di quattro zolle, Traversal fidecommesso, Mi rimasi.
352) Dizion. 4° Ed. .
ADOMBRARE.
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pag.63



1) id: a535ee361ce7469c859358c4c6e6cbd7)
Esempio: E Petr. son. 283. Come a noi 'l sol, e sua soror l'adombra.


2) id: 10425ccdda2d4b3f9b80e22bf8a8bec4)
Esempio: Ar. Fur. 1. 58. Non starò per ripulsa, o finto sdegno, Ch'io non adombri, e 'ncarni 'l mio disegno.
353) Dizion. 4° Ed. .
AMBRA.
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pag.150



1) id: a7f5bfbdabed4a2f9292df2cecd837ad)
Esempio: Petr. son. 164. Là 've 'l Sol perde, non pur l'ambra, e l'auro.
354) Dizion. 4° Ed. .
A UN CORPO
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pag.340



1) id: 5e6d24ed53ae471b8f7909b605d540f6)
Definiz: Posto avverbialm. vale In un sol parto. Lat. uno partu. Gr. ἐνὶ τόκῳ.
355) Dizion. 4° Ed. .
ACCURATO.
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pag.43



1) id: aca4c30431c342fd8c3f7552c622cf13)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Non sol vedervi esperti, e vigilanti, Solleciti , accurati.
356) Dizion. 4° Ed. .
PAGONEGGIARE .
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pag.462



1) id: fb82e4e55ec2446e8e469447f5b46271)
Esempio: Allegr. 16. Non è caldo nel cielo Il sol, dov'ogni dì si pagoneggia.
357) Dizion. 4° Ed. .
REFUGGIO, e REFUGIO.
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pag.92



1) id: 541872adfd6b44288fb6f2955ff7d8fe)
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 38. La qual sol de' tristi uomini è refugio.
358) Dizion. 4° Ed. .
MINESTRUCCIA
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pag.248



1) id: d354661b9f1f44378cda6ab06cb3f162)
Esempio: Fr. Iac. T. 3. 2. 6. Sol la dolciata cioppa Volea, non minestruccia.
359) Dizion. 4° Ed. .
SUCCHIARE
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pag.796



1) id: ab91b93b7e224388bc4f6cbc6aab8666)
Esempio: Franc. Barb. 276. 15. Che un sol uom la potría Succhiare (quì figuratam.)