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Dizion. 4° Ed. .
CORRENTE
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CORRENTE.
| Definiz: | Sust. Acqua, che corre. Lat. aqua profluens. Gr. ὕδωρ
πρόῤῥεον. |
| Esempio: | G. V. 10. 7. 7. Come piacque a Dio, non erano sì tosto infra mare venti miglia,
che 'l vento, e tempesta di fortuna, e la corrente gli recava a terra. |
| Esempio: | Dant. Par. 17. Se non come dal viso, in che si specchia Nave, che per corrente giù
discende. |
| Esempio: | Serd. stor. Ind. 1. 44. Gli aiutò l'impetuosa corrente dell'acque, la quale
traportò le navi. |
| Esempio: | E Serd. stor. Ind. 13. 531. Gittò le teste nel canale,
acciocchè la corrente del mare le portasse nel cospetto della città. |
| Definiz: | §. I. Per metaf. Opinione comune. |
| Esempio: | Segn. Mann. Febbr. 8. 3. Per la maggior facilità, che allor v'è di lasciarsi giù
trasportare dalla corrente. |
| Definiz: | §. II. Corrente per Cavallo corridore, Corsiere. Lat. equus cursor. Gr.
ἵππος
δρομικός. |
| Esempio: | Ciriff. Calv. 2. 62. Così dicendo rivolse il corrente, Per dar di questo avviso
alla sua gente. |
| Esempio: | E Ciriff. Calv. 2. 66. E l'urla, e l'anitrir d'assai correnti.
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| Esempio: | E Ciriff. Calv. 4. 104. Spronando il poderoso suo corrente.
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| Esempio: | Morg. 17. 98. Salì don Brun sopr'un suo gran corrente. |
| Definiz: | §. III. Corrente, per Ciascuno di que' travicelli sottili, che si metton ne' palchi, o ne' tetti, e fra trave, e
trave. Lat. tigillum, tignus. Gr. δροκός. |
| Esempio: | Fav. Esop. Fece cadere nel lago uno corrente con un subito, e spaventoso busso.
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| Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 56. Che voltati cogli occhi verso il tetto, Si stavano i correnti
a numerare. |
| Esempio: | Capr. Bott. rag. 5. Sommi posto a contare i correnti del palco. |
| Esempio: | Malm. 6. 50. Risiede in mezzo il paretaio del Nemi, D'un pergolato, il quale a ogni
corrente Sostiene ec. |
| Definiz: | §. IV. Corrente è anche una Sorta di ballo, e di sonata per ballo. |
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