Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
PARLARE
Apri Voce completa

pag.595


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
» PARLARE
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
PARLARE.
Definiz: Favellare, profferir parole. Lat. loqui, verba facere.
Esempio: Bocc. n. 6. 2. Semplicemente parlando, forse da vino, o da soperchia letizia riscaldato.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 1. Quante volte alcuna cosa si parla, tante è un destar delle nostre menti.
Esempio: Dan. Purg. c. 1. Così sparío, ed io su mi levai, Sanza parlare.
Esempio: E Dan. Par. 20. L'anima gloriosa, onde si parla.
Esempio: Petr. canz. 17. 4. Che parlo, o dove sono, o chi m'inganna?
Esempio: E Petr. canz. 20. 2. Trovar parlando, al mio ardente desire, Qualche breve riposo.