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PARLARE
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PARLARE.
Definiz: Sust. L'atto del parlare, e la parola stessa. Lat. sermo, verbum.
Esempio: Boc. Introduz. n. 29. Di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne, con isconci parlari.
Esempio: Albertan. cap. 10. Li sozzi parlari, corrompon li buoni costumi.
Esempio: Collaz. S. Pad. Ma se noi saremo vinti da pigrizia, o vero negligenza, o occupazione ne' vizzj, e ne' gloriosi parlari.
Esempio: Dan. Rim. Così nel mio parlar voglio essere aspro.
Esempio: Petr. Canz. 18. 2. Non che l'agguagli altrui parlare, o mio.
Esempio: Dittam. Che 'l parlare m'è più, quanto è più chiaro.
Esempio: But. Il nostro parlare non può aver perfezione, perchè più sono le cose, che li vocaboli.
Esempio: Boez. Varch. 4. 7. Vuoi tu dunque, che noi ci accostiamo a' parlari del volgo.
Esempio: Bemb. As. 2. L'uno all'altro scherzevolmente ritornando le vaghe rimesse de' vezzosi parlari.