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Dizion. 1° Ed. .
CARO
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CARO.
Definiz: | sust. carestia: ma l'uso il distingue, e dice caro, quando la cosa è a sconvenevol prezzo, e,
carestia, quando non se ne truova per alcun prezzo. Lat. penuria. |
Esempio: | G. V. 7. 50. 4. E nel presente anno fu grandissimo caro di tutte vittuaglie.
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Esempio: | Tes. Br. 3. 2. E per ciò vi viene la fame, e 'l caro in quella terra, e la
diffalta delle biade. |
Esempio: | Dan. Purg. 22. E una voce per entro le fronde Gridò: di questo cibo avrete caro.
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Definiz: | CARO allato a verbi di prezzo, vale di gran prezzo, intendendovisi prezzo in virtù. Lat. carè. |
Esempio: | G. V. 12. 29. 1. Caro costò a' Pazzi la guerra, e oltraggi fatti a quelli di
Castelfranco, e altri Valdarnesi. |
Esempio: | Dan. Par. c. 12. L'esercito di Cristo, che sì caro Costò a riarmar dietro la
'nsegna. |
Esempio: | Bocc. n. 20. 12. Donna, caro mi costa il menarti a pescare. |
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