Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CORRENTE
Apri Voce completa

pag.418


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CORRENTE.
Definiz: Sustant. Acqua che corre. Latin. aqua profluens.
Esempio: G. V. 10. 7. 7. Come piacque a Dio, non erano infra Mare venti miglia, che 'l vento, e tempesta di fortuna, e la corrente gli recava a terra.
Esempio: Serd. Stor. Ind. 44. Gli aiutò l'impetuosa corrente dell'acque, la quale traportò le navi.
Esempio: E Serd. Stor. Ind. 531. Gittò le teste nel canale, acciochè la corrente del Mare le portasse nel cospetto della Città (E quella de' fiumi: si dice anche Corsia)
Definiz: §. Corrente: si disse per Cavallo corridore.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. Così dicendo rivolse il corrente, Per dar di questo avviso alla sua gente.
Esempio: E Ciriff. Calv. appresso. E l'urla, e l'anitrir d'assai correnti.
Esempio: E Ciriff. Calv. 4. Spronando il poderoso suo corrente.
Definiz: §. Corrente: per Ciascun di que' travicelli sottili, che si metton ne' palchi, o ne' tetti, e fra trave e trave. Lat. tigillum, tignus.
Esempio: Fav. Esop. Fece cadere nel lago uno corrente, con un subito, e spaventoso busso.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 56. Che voltati cogli occhi verso 'l tetto, Si stavano i correnti a annoverare.
Definiz: §. Corrente: per Una sorta di ballo.