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Dizion. 4° Ed. .
GRAVE
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pag.665
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GRAVE.
Definiz: | Add. Pesante. Lat. gravis. Gr. βαρύς. |
Esempio: | Lab. 353. Mi parve, che non so che cosa grave, e ponderosa molto, da dosso mi si
levasse. |
Esempio: | Petr. canz. 6. 1. Seco mi tira Sì, ch'io non sostegno Alcun giogo men grave.
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Esempio: | E Petr. 9. 5. I miei sospiri a me perchè non tolti Quando
che sia? perchè no 'l grave giogo? |
Definiz: | §. I. Per Maestoso. Lat. gravis, serius, pietate, ac meritis gravis. Gr.
σεμνός,
ὑπόσεμνος. |
Esempio: | Dant. Inf. 4. Genti v'eran con occhi tardi, e gravi. |
Esempio: | Segr. Fior. As. 6. E la sua vesta Era d'uom grave, famoso, e prestante.
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Esempio: | Alleg. 77. Vidi un'assai bella testa a incorniciarsi, e domandando chi ella
assomigliava, mi rispose in voce grave il legnaiuolo: un purgatore. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. 1. Canti la musica nata, e allevata nella nostra magione ora più
leggieri modi, e quando gravi. |
Esempio: | E Boez. Varch. 3. 2. Con grave cetra, e canto Sonoro
intendo ragionare alquanto (cioè sublime, eroica) |
Definiz: | §. II. Per Noioso, Fastidioso, Importuno. Lat. gravis, molestus. Gr.
δεινός. |
Esempio: | Petr. son. 39. Per non esser lor grave assai mi guardo. |
Esempio: | Bocc. pr. 4. A' quali, per benivolenza da loro a me portata, erano gravi le mie
fatiche. |
Esempio: | E Bocc. 7. In quelle conviene, che con grave noia si dimori.
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Esempio: | E Bocc. nov. 60. 2. Nè vi dovrà esser grave, perchè io ec.
alquanto in parlar mi distenda. |
Esempio: | Amm. ant. 16. 5. 9. Chi 'l benificio diede, nol dee predicare, nè vantare, nè in
alcuno modo esserne grave. |
Esempio: | Stor. Eur. 4. 93. Nè ci paia grave il perdere la roba. |
Esempio: | Red. Vip. 1. 50. Ne schizza fuora una cert'acqua sottilissima,
d'odore grave, odiosamente salvatico. |
Definiz: | §. III. Per Pigro, Tardo, Neghittoso. Lat. gravis, piger, tardus. Gr.
ὀκνηρός,
βραδύς, ἀργός. |
Esempio: | Petr. canz. 8. 2. Le vite son sì corte, Sì gravi i corpi, e frali Degli uomini
mortali. |
Esempio: | E Petr. 15. 2. Così destaro in me l'anima grave.
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Definiz: | §. IV. Per Saldo, Costante, Stabile, Assentito, Considerato. Lat. gravis,
constans. Gr. σεμνός,
ἐπίμονος. |
Esempio: | Dant. Par. 5. Siate Cristiani a muovervi più gravi. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 32. 4. Infame di fatto è colui, il quale la sua opinione è gravata
sopra alcuno peccato appo i buoni, e gravi uomini. |
Definiz: | §. V. Per Grande. Lat. gravis, magnus. Gr. βαρύς, μέγας. |
Esempio: | Petr. son. 19. Che grave colpa sia d'ambeduo noi. |
Esempio: | E Petr. 212. Vera pietà con grave dolor mista. |
Esempio: | E Petr. canz. 40. 2. Quanto è 'l danno aspro, e grave.
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Esempio: | Boez. Varch. 4. 6. Le quali cose quanto siano gravi, e di quanto momento, tu
stesso il comprendi. |
Definiz: | §. VI. Per Pungente, Aspro, Trafittivo. Lat. acerbus, asper, gravis. Gr.
βαρύς,
πικρός. |
Esempio: | Dant. Inf. 19. Io userei parole ancor più gravi. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. 1. Guardando nel mio volto grave del pianto, e bassato in terra
per lo dolore, cominciò del perturbamento della nostra mente a rammaricarsi con questi versi. |
Definiz: | §. VII. Per Difficile. Lat. difficilis. Gr. χαλεπός. |
Esempio: | Libr. Astrol. Sappi, che li minuti son gravi, di porli bene appuntatamente.
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Definiz: | §. VIII. Grave d'età, o d'anni, lo stesso, che Vecchio. Lat. gravatus
annis, gravis annis. Gr. παρῆλιξ. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 12. 154. Temendo adunque Farasmane, grave d'anni, di questo
giovane poderoso, fiero, e di seguito, lo rivoltò a un'altra speranza dell'Armenia. |
Definiz: | §. IX. Grave, aggiunto di Malato, o d'Infemità, vale Aggravato di male grande, e pericoloso. Lat.
gravi morbo laborans. |
Esempio: | G. V. 6. 46. 3. Egli avea novelle, che 'l suo nipote Curradino era grave infermo,
e da non poter mai regger reame. |
Esempio: | Guid. G. Ma egli scusandosi, che era stato grave per infermitade, della sua
assenza ragionevolmente li contentóe. |
Esempio: | Red. cons. 1. 55. Gravi sono queste malattíe, difficilissime da essere totalmente
vinte, e debellate. |
Definiz: | §. X. Grave, aggiunto di Testa, vale Piena di catarro, Invasata, Ottusa, ec. Lat.
gravedinosus. Gr. χαλεπῶς
φέρειν. |
Definiz: | §. XI. Egualmente grave in ispecie, Più grave in ispece, e meno
grave in ispecie; termine de' filosofi. |
Esempio: | Gal. Gall. 5. Io adunque chiamo egualmente gravi in specie quelle materie, delle
quali eguali moli pesano egualmente. |
Esempio: | E Gal. Sagg. 135. Il che accaderà semprechè quello, che si
consuma, e rimane, sia men grave in specie del mezzo, nel quale si pesa. |
Definiz: | §. XII. Avere a grave una cosa, vale Dispiacere. Lat. aegrè
ferre. Gr. κόρυζα,
Isocr. |
Esempio: | M. V. 5. 7. Il Papa ebbe questa cosa molto a grave, e il collegio de' cardinali.
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