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Dizion. 2° Ed. .
ACCONCIO
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ACCONCIO
Definiz: | Add. Assettato, accomodato. Lat. aptus, concinnatus. |
Esempio: | Bocc. n. 20. 11. Ed ella vestita, e acconcia uscì d'una camera. |
Esempio: | E Bocc. n. 49. 11. Il fe, pelato e acconcio, mettere in uno
schidione, e arrostir diligentemente. |
Esempio: | E Bocc. n. 98. 25. Con assai acconcio modo i parenti di
Gisippo, e quei di Sofronia in un tempio fe ragunare [cioè destro modo] |
Esempio: | But. Conciossia cosa che in questa opera io attenda ad acconcia brevità.
[cioè squisita, bene ordinata]. |
Definiz: | ¶ Per disposto, apparecchiato. Latin. Promptus, paratus. |
Esempio: | Bocc. n. 26. 22. E voi sapete, che la gente è più acconcia a credere il mal che 'l
bene. |
Esempio: | E Bocc. n. 80. 31. E io per me sono acconcia d'impegnar per te
tutte queste robe. |
Esempio: | N. ant. 42. 2. Io sono acconcio di mostrare a quella bestia, la qual si mostra sì
rigogliosa, e tanto fiera verso gli altri, ch'io sono, ec. |
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