Lessicografia della Crusca in rete

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ACCONCIO.
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ACCONCIO.
Definiz: Add. Assettato, accomodato. Lat. aptus, concinnatus.
Esempio: Boc. Nov. 20. 11. Ed ella vestita, e acconcia uscì d'una camera.
Esempio: E Bocc. Nov. 49. 11. Il fe, pelato, e acconcio mettere in uno schidione, e arrostir diligentemente.
Esempio: E Bocc. Nov. 98. 15. Con assai acconcio modo i parenti di Gisippo, e quei di Sofronia, in un tempio fe ragunare (cioè destro modo)
Esempio: But. Conciossiacosache in questa opera io attenda ad acconcia brevità, (cioè squisita ben'ordinata)
Esempio: Ovvid. Pist. Il vento era acconcio alli Marinari, e non a me amante (cioè secondo il bisogno loro, e non mio)
Definiz: §. Per disposto apparecchiato. Lat. promptus, paratus.
Esempio: Boc. Nov. 26. 22. E voi sapete, che la gente è più acconcia a creder il male, che 'l bene.
Esempio: E Bocc. 80. 31. E io per me sono acconcia d'impegnar per te tutte queste robe.
Esempio: Nov. ant. 42. 2. Io sono acconcio di mostrare a quella bestia, la qual si mostra sì rigogliosa, e tanto fiera verso gli altri, ch'io sono, ec.