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BECCO
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BECCO.
Definiz: La bocca degli uccelli. Lat. rostrum. Gr. ῥάμφος, ῥύγχος.
Esempio: Bocc. nov. 49. 17. E questo detto, le penne, e i piedi, e 'l becco le fe in testimonianza di ciò gittare avanti.
Esempio: G. V. 1. 19. 2. Venne ec. una colomba, che in becco l'addusse (la cresima) al beato Remigio.
Esempio: Dant. Purg. 32. Beato se' Grison, che non discindi Col becco d'esto legno.
Esempio: E Dan. Par. 20. De' cinque, che mi fan cerchio per ciglio, Colui, che più al becco mi s'accosta, La vedovella consolò del figlio.
Esempio: Petr. canz. 42. 5. Volse in se stessa il becco, Quasi sdegnando, e in un punto disparse.
Definiz: §. I. Per similit. Bocca. Lat. os. Gr. στόμα.
Esempio: Dant. Inf. 15. Avranno fame Di te, ma lungi fia dal becco l'erba.
Esempio: E Dan. Purg. 23. Ecco La gente, che perdè Gerusalemme, Quando Maria nel Figlio diè di becco.
Esempio: But. Diè di becco; imperocchè l'uccise per mangiarlo.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Avendo ritto il becco Sempre a mentir.
Definiz: §. II. Dicesi in proverb. Dirizzare il becco agli sparvieri; lo stesso, che Dirizzare le gambe a' cani, e vale Far le cose impossibili. Lat. ovum agglutinare.
Esempio: Cecch. Mogl. 4. 10. Nè volere Pigliarti briga di drizzare il becco Agli sparvieri.
Definiz: §. III. Immollare il becco, e Tenere il becco in molle, Mettere il becco in molle, o Porre il becco in molle, vagliono Bere; e diconsi in ischerzo. Lat. vino madere. Gr. βρέχεσθαι.
Esempio: Lor. Med. Beon. Io me n'avveggio ben perch'ei balena, Volentier dee tenere in molle il becco.
Esempio: Morg. 22. 163. E disse, come il becco un poco immollo, Sicuro vo per boschi, e per padule.
Esempio: Malm. 9. 7. Quando fu pieno al fin chiese da bere, E poich'egli ebbe in molle posto il becco, Figliuoli disse ec.
Definiz: §. IV. Mettere il becco in molle, si dice altresì di chi comincia a cicalare, e non sa che si sia restare, o di chi ragiona di cose, che nulla gli appartengono. Lat. blaterare. Gr. ψελλίζειν.
Esempio: Buon. Fier. 4. 5. 2. Mettere il becco in molle Ogni gazzera ardisce, ogni cuculio.
Definiz: §. V. Fare il becco all'oca, modo basso, che vale Conchiudere, e terminare il negozio, che si ha fra mano. Lat. rem conficere.
Esempio: Salv. Granch. 1. 4. Intanto tu averesti agio a fare Il becco all'oca.
v. FARE, e OCA.
Definiz: §. VI. Aver paglia in becco, si dice dell'Aver qualche nascoso disegno, mediante qualche promessa.
Esempio: Cecch. Lasc. Sibill. 2. 2. Io so, che voi avete paglia in becco.
Esempio: Varch. Suoc. 3. 4. Costui ha paglia in becco.
Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 27. Tirinto dico, Che sempre ha paglia in becco, uova, o pippioni.
Esempio: E Buon. Fier. appresso: Ha paglia in becco al certo.
Definiz: §. VII. Non aver un becco d'un quattrino; vale Non aver nè pure un quattrino; modo basso.
Esempio: Malm. 1. 68. Ma non si parli, o tratti di baiocchi, Perchè non hanno un becco d'un quattrino.
Definiz: §. VIII. A strappa becco, posto avverbialm. per metaf. tolta dal comperar degli uccelli; e vale A scelta. Lat. selectè. Gr. ἐξαιρέτως.
Definiz: §. IX. Vale anche Alla sfuggita, Presto, presto; modo basso.
Definiz: §. X. Becco, dicesi anche la Punta del navilio. Lat. rostrum navis. Gr. ἔμβολος.
Esempio: Bocc. nov. 16. 11. Trovò la gentil giovane, con quella poca compagnía, che avea, sotto 'l becco della proda della nave, tutta timida star nascosa.
Definiz: §. XI. Becco, si dice parimente Quello della campana da stillare, onde esce l'acqua, che vi si stilla, più comunemente detto Beccuccio.
Esempio: Cr. 5. 48. 14. L'acqua si riceve in alcun altro vasel di vetro sotto 'l becco della campana ordinato.