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1) Dizion. 5° Ed. .
BECCO
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BECCO.
Definiz: Sost. masc. Il maschio della capra domestica, Capro.
Dal lat. barb. buccus. –
Esempio: Dant. Inf. 32: Ond'ei, come duo becchi, Cozzaro insieme, tant'ira li vinse.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 463: Si de' guardare che il becco abbia simiglianti tettole sotto 'l mento.
Esempio: Vill. G. 63: È poi Borgo con la insegna del becco, però che in quella contrada stavano tutti i beccai della città.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 132: Che dunque prenderò che al tuo s'agguagli? Forse vorresti il mio cornuto becco?
Esempio: Salvin. Teocr. 1: Un becco Ben fornito di corna avrà per premio.
Definiz: § I. Becco dicesi del marito a cui la moglie è infedele. –
Esempio: Machiav. Comm. 91: Io non vo' fare la mia donna femmina, e me becco.
Esempio: Ar. Sat. 1, 190: Che dice e giura Che quello e questo è un becco, e quanto lungo Sia il cimier del suo capo non misura.
Esempio: Menz. Sat. 73: Dà di becco pel capo al legnaiuolo, Che corna disuguali al palco ha fatte.
Definiz: § II. E per maggiore ingiuria dicesi anche Becco cornuto, Becco coll'effe, e altri aggiunti simili. –
Esempio: Bern. Orl. 55, 38: Se giuramento ci può dare aiuto, Alla barba l'arai, becco cornuto.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 10: Vedendo in fatto che non era così vergogna l'esser pazzo spacciato, com'e' mi par disonore l'esser becco cornuto, mi cambiai di pensiero.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 62: Crediam ch'e' fosse un po' becco cornuto?
Esempio: E Panciat. Scritt. var. 100: Per aver de' becchi coll'effe, bisogna tentar delle ragazze.
Esempio: Carl. Svin. 20: Ah villanzoni, Ah mascalzoni, Becchi coll'effe, Voi farvi beffe Così di me?
Definiz: § III. Becco pappataci, detto di Colui che acconsenta al disonore della propria moglie, e non ne faccia risentimento. –
Esempio: Machiav. Comm. 154: O ella in un anno diventerà puttana, o ella si morrà di dolore; ma del primo ne sarai tu d'accordo seco, chè per uno becco pappataci tu sarai desso.
Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 43: Dormire al fuoco si dice di chi è sciocco, e massime di chi non si cura di quello che la moglie si faccia, e per altro nome si chiama becco pappataci.
Definiz: § IV. Becco contento, lo stesso che Becco pappataci.
Definiz: § V. Non avere un becco d'un quattrino, o Non esserci un becco d'un quattrino, dicesi a significare che non si ha neppure la più meschina moneta; il che pure esprimesi col modo Non avere un quattrin bacato, e simili; usandosi in questo caso la voce becco per disprezzo e avvilimento. –
Esempio: Lipp. Malm. 1, 68: Ma non si parli o tratti di baiocchi, Perchè non hanno un becco d'un quattrino.
Esempio: Not. Malm. 1, 107: Non hanno un becco d'un quattrino, non hanno pure un danaro; e quella parola becco si mette a maggiore espressione; non hanno neppure un sol quattrino becco, cioè cattivo.
Esempio: Dat. Lepid. 136: Si doverebbe esporre quella santa sagra imagine, e non c'è un becco d'un quattrino.
Esempio: Fag. Rim. 5, 189: Ed in queste circostanze Nutrir poi vaste speranze Senz'un becco d'un quattrino.
Definiz: § VI. Essere il becco e il bastonato, dicesi familiarmente di Chi d'alcuna cosa ha il danno e le beffe; che altrimenti dicesi Aver busse e corna.
Definiz: § VII. Farne di quelle di pelle di becco, Dirne, di quelle di pelle di becco, usasi familiarmente per Fare, Dire, delle cose brutte, sudicie, sconvenevoli; presa l'espressione dalla pelle del becco ch'è lurida.
Definiz: § VIII. Mungere il becco, modo proverbiale,
preso dal lat. Mulgere hircum,
Definiz: che vale Far cosa assurda, impossibile, o difficilissima. –
Esempio: Vill. M. 5, 9: Quando giunsono a quella di Casalecchio in sul Reno, trovarono il becco più duro a mugnere.
Esempio: Pataff. 4: E 'l becco a mugner non è gran durezza.
Definiz: § IX. Becco l'ultimo, e Becco a chi resta, son modi proverbiali, corrispondenti al lat. Occupet extremum scabies, e chiariti dal seguente esempio. –
Esempio: Papin. Lez. Burch. 218: In que' loro conciliaboli.... di leggieri tirar si lasciavano a dar mano a' ladronecci;.... onde alcuna volta scoperti l'uno all'altro dicea: Chi si può salvare si salvi; che il Burchiello ha detto: Ognun si movi, E tristo a quel che rimanesse il sezzo; e che i ragazzi della nostra plebe dicono: Becco l'ultimo, Becco a chi resta.
Definiz: § X. È meglio esser geloso che becco; proverbio di chiaro significato.
Definiz: § XI. Dicesi anche in modo proverbiale: Chi è geloso è becco, a significare che la irragionevole diffidenza invita spesso all'infedeltà.
Definiz: § XII. E pure con ribobolo proverbiale si disse di chi s'ammoglia: Egli è uscito dalla borsa de' papi, ed è entrato in quella de' becchi; non potendo chi è ammogliato divenir più papa, e correndo rischio di divenire quel che accenna la seconda parte del ribobolo. –
Esempio: Fag. Rim. 4, 24: Di farmi uscire si trattò in effetto Dalla borsa de' papi, e in quella entrare Dov'è più facil che si resti eletto (cioè in quella de' becchi).