1)
Dizion. 3° Ed. .
APPRESSO
Apri Voce completa
pag.123
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
APPRESSO.
Definiz: | Preposizione, che serve al secondo, al terzo, e al quarto caso, e dinota Vicinità, e vale A canto, Allato,
Accosto, Poco dopo, Dietro. Latin. apud, prope, penes, post, secundum. |
Esempio: | G. V. 1. 43. 4. Poi appresso di cinque miglia a Pisa, mette in
mare. |
Esempio: | Boc. Nov. 42. 17. Martuccio lo ringraziò, e appresso lei alla sua casa se
n'andò. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 16. Alla fine, dopo fórse tre, o quattro
anni, appresso alla partíta fatta da me M. Guasparríno. |
Esempio: | Dan. Inf. 3. Come d'Autunno si levan le foglie, L'una appresso dell'altra, in fin
che 'l ramo Vede alla terra tutte le sue spoglie. |
Esempio: | Boc. Nov. 15. 6. Or via, mettiti avanti, io ti verrò appresso. |
Esempio: | Dant. Par. 9. E noi movemmo i piedi in ver la terra, Sicuri, appresso le parole
sante. |
Definiz: | §. Per In suo dominio, e balía. Latin. penes. |
Esempio: | Boc. Nov. 60. 19. Volle, ch'io vedessi tutte le sante Reliquie, che egli appresso
di se avéva. |
Definiz: | §. In vece di Con. Latin. apud. |
Esempio: | Boc. g. 3. p. 2. Rimasa appresso delle donne, e de' Signori. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 91. 2. Prese per partíto di volere un tempo
essere appresso ad Alfonso Re di Spagna. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 11. 13. Il quale in Trivígi abitava, e appresso
al Signore era in grande stato, (cioè nella sua Corte, e al servigio) |
Definiz: | §. Per Nel cospetto. |
Esempio: | Dan. Purg. 22. E prima appresso Dio m'alluminasti. |
Definiz: | §. Per Dopo semplicemente. Latin. post. |
Esempio: | Boc. Nov. 31. 17. Se appresso la morte s'ama, non mi rimarrò
d'amarlo. |
Esempio: | G. V. Proem. 2. Far memoria delle notevoli cose, che addiverranno, per li tempi
appresso noi. |
Definiz: | §. Per lo stesso, che Circa, Intorno. Lat. circa, vel. |
Esempio: | Cresc. 10. 17. 2. Nella predetta fossa, appresso di dodici, o sedici anitre
dimestiche, il dì, e la notte, vi dimorino di verno. |
|