Lessicografia della Crusca in rete

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ÁNCORA.
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ÁNCORA.
Definiz: Coll'accento sulla prima sillaba, Strumento di ferro con raffi uncinati, col quale, gittato ne' fondi dell'acque, si fermano i navilj. Lat. ancora. Gr. ἄγκυρα.
Esempio: Dant. Inf. 16. Siccome torna colui, che va giuso, Talora a solvere áncora, ch'aggrappa, O scoglio, o altro, che nel mare è chiuso.
Esempio: Petr. canz. 21. 6. Ch'i' sarei vago di voltar la vela, E l'áncore gittate in qualche porto.
Esempio: Mor. S. Greg. Acciocchè quando la tempesta della paura lo tirava nel pelago del peccato, vi fosse l'áncora della dolcezza, che 'l ritenesse.
Esempio: Ar. Fur. 12. 143. Chi l'áncora apparecchia da rispetto.