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AVVERBIO.
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AVVERBIO.
Definiz: Sost. masc. Una delle parti del discorso, di sua natura indeclinabile, che modifica variamente il significato del verbo e dell'adiettivo. Delle sue distinzioni e proprietà sono da vedere i Grammatici.
Dal lat. adverbium. –
Esempio: Salv. Avvert. 2, 7: Ciò sono massimamente gli avverbj di qualità, o che qualità scuoprano in altri predicamenti.
Esempio: Deput. Decam. 47: Noi siam volut'ir dietro alla migliore guida, sebben sappiamo che la naturale e regolata terminazione de' nostri avverbj (per chiamarli così) è questa del mente.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 290: Avverbio è parte d'orazione indeclinabile, che aggiunta al verbo ha forza d'esplicare gli accidenti di quello.
Definiz: § Terminando i più degli avverbj italiani in mente, usarono talvolta i nostri scrittori, quando due di sì fatti avverbj si succedevano, omettere nel primo la sopraddetta desinenza. Così nelle Nov. Ant. si ha umile e dolcemente, villana e aspramente, nel Palladio agevole ed utilmente, nel Casa tranquilla e pacificamente, ec.