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Dizion. 4° Ed. .
DOPPIO.
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DOPPIO.
Definiz: | Sust. Due volte tanto. Lat. duplum. Gr. τὸ
διπλοῦν. |
Esempio: | Bocc. nov. 14. 16. Egli era il doppio più ricco, che quando partito si era.
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Esempio: | E Bocc. 27. 16. In ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare.
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Esempio: | G. V. 7. 66. 5. A' secondi fece fallo del doppio. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 30. 1. Ma se si procede alle civili, la pena del furto manifesto dee
ristituire in quattro doppj, ma in quello, che non è manifesto, si restituisce il doppio. |
Esempio: | Vit. Barl. 10. Un'altra partita ne cadde nella buona terra, che portò frutto a
cento doppj. |
Definiz: | §. I. Doppio, si dice il Suono di due, o di più campane, che suonino insieme. Lat. geminatus nolarum sonus. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 8. 15. E per non vi tener tutt'oggi a bada, L'ultimo doppio
finalmente suona. |
Definiz: | §. II. E figuratam. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 6. 6. Nè al colpo secondo indugio pone, A doppio le campane fa
sonare. |
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