Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
DOPPIO
Apri Voce completa

pag.304


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» DOPPIO
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DOPPIO.
Definiz: sust. altrettanto più. Lat. duplum.
Esempio: Bocc. nov. 14. 16. Egli era il doppio più ricco, che quando partito s'era.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 16. In ben mille doppi, faceste l'amor raddoppiare.
Esempio: G. V. 7. 66. 5. A' secondi fece fallo del doppio.
Definiz: E DOPPIO diciamo il suono di due, o di più campane, che suonino insieme.
Definiz: ¶ In proverbio, sonare a doppio, di chi tratta alcuna cosa tra due, e mostra all'uno, e all'altro di volere ingannar l'avversario, e accoccala, e ingannagli tutti, e due, che anche diremmo, cucíre a refe doppio.
Esempio: Morg. E dubitò, ch'e' non sonasse a doppio, Perchè pure era stato in Francia a Carlo.