Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
COMMETTERE
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COMMETTERE.
Definiz: imporre, comandare. Lat. mandare, imperare, iubere.
Esempio: Bocc. n. 27. 1. Prestamente ad Emilia commise il ragionare.
Esempio: Dan. Inf. c. 12. Tal si partì da cantare alleluia, Che ne commise questo uficio nuovo.
Esempio: E Dan. Purg. can. 16. Purg. Perchè si teme uficio non commesso.
Definiz: E per raccomandare, e dare in custodia. Lat. committere.
Esempio: Bocc. Introd. 52. Ed a lui la cura, e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia commetto.
Esempio: E Bocc. nov. 1. 4. Sentendo li fatti suoi, ec. molto intralciati, ec. pensò quelli commettere a più persone.
Esempio: E Bocc. g. 3. f. 1. Secondo, che conceduto mi sia, reggerò il regno commesso.
Esempio: Tes. Br. 1. 8. E così potemo vedere, e conoscere, che ciascuna cosa è commessa a sua natura.
Esempio: Dan. Inf. c. 7. De' ben, che son commessi alla Fortuna.
Esempio: Petr. canz. 5. 5. Ma tutti i colpi suoi commette al vento.
Esempio: Petr. Canz. 11. 1. Ma non senza destino alle tue braccia, ec. E or commesso il nostro Capo Roma.
Esempio: E Petr. canz. 21. 2. L'aura soave a cui governo, e vela Commisi, entrando all'amorosa vita.
Esempio: Bocc. nov. 22. 16. Ne più la sua vita in sì fatto atto commise alla Fortuna.
Definiz: ¶ Per rimettere in altrui. Lat. alicuius fidei mandare, committere.
Esempio: Vit. S. Padr. Prega Iddio incessantemente, che t'aiuti, e commettiti a lui.
Esempio: G. Vill. 10. 190. 2. Commettendoli la lor quistione, e pregandolo, che gli pacificasse insieme.
Definiz: ¶ Per convenire, e pattovire, o con luoghi pij, o con altri, che per quello, che tu dai loro, ti dieno tanta ricompensa, durante la vita tua.
Esempio: Lib. motti. Uno ricco huomo, essendosi commesso in un monistero, e messovi il suo, che valeva, ben cinquemila lire a patti, ec.
Definiz: ¶ Per fare, operare, ma sempre in mala parte. Lat. Patrare, admittere.
Esempio: Bocc. n. 16. 26. Quel peccato commisi, il quale seco sempre tiene la giovanezza congiunto, ec. e come amico, e come nimico, il commisi.
Esempio: E Bocc. n. 27. 37. E pochi dì appresso, a' ma' fattori, dove commesso avean l'omicidio, fece tagliar la testa.
Esempio: E Bocc. nov. 32. 28. Senza prò pianse i peccati commessi.
Definiz: E Commetter male, discordie, e simili: vale introdur male, o seminare scandali tra l'un'huomo, e l'altro. Lat. discordias serere.
Esempio: Bocc. nov. 1. 7. Aveva oltre modo piacére, e forte vi studiava, in commettere, tra amici, e parenti, e qualunque altra persona, mali, inimicizie, e scandali.
Definiz: E a chi fa ciò diciamo COMMETTIMALE.
Definiz: ¶ Per congiugnere mettere insieme, incastrare, combaciare, intendendosi di legnami pietre, e simili cose, che anche diremmo CONGEGNARE. Lat. copulare, coniungere, e da alcuni, compaginare.
Esempio: Lib. Astr. Ingangherala, o vero commettila col capo del regolo.
Esempio: Rim. ant. Poi guardò la sua svelta, e bianca gola, Commessa ben dalle spalle, e dal petto. Qui per similit.