Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MEZZANO Apri Voce completa pag.235 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. MEZZANO Dizion. 2 ° Ed. MEZZANO Dizion. 1 ° Ed. MEZZANO Dizion. 4 ° Ed. » MEZZANO Dizion. 4 ° Ed. MEZZANO Dizion. 3 ° Ed. MEZZANO Dizion. 3 ° Ed. MEZZANO Dizion. 5 ° Ed. MEZZANO Dizion. 5 ° Ed. MEZZANO

MEZZANO. Definiz: Mediatore, che tratta negozio tra l'una persona, e l'altra. Lat. *intercessor, *mediator. Gr. μεσίτης. v. Flos 16. Esempio: Bocc. nov. 64. 13. Ebbe alcuni amici mezzani. Esempio: M. V. 1. 94. Non ebbe altro legame, che la fe, e la scrittura, e la testimonianza de' mezzani. Esempio: Com. Inf. 8. Quì mostra la providenza di Virgilio, nella quale, non come parte, ma come mezzano, intra l'autore, e li demonj pare volere menarsi Esempio: Tesorett. Br. 5. 24. Ahi uom perchè ti vante, Vecchio, mezzano, e fante? (quì vale Di mezzana età. Lat. mediae aetatis. Gr. μεσήλις μεσῆλιξ) Definiz: §. Mezzano, per Ruffiano. Lat. leno. Gr. προαγωγεύς. Esempio: Bocc. nov. 23. 5. Estimò costui dovere essere ottimo mezzano tra lei, ed il suo amante. Esempio: Fir. disc. an. 38. Fece chiamare la moglie d'un barbiere suo vicino, la quale era la mezzana degli amori suoi.