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Dizion. 4° Ed. .
LOGORO
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pag.85
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LOGORO.
Definiz: | Add. Consumato, Logorato. Lat. consumptus, contritus, lacer. Gr.
ἀναλωτός,
συντετριμμένος,
διεῤῥωγώς. |
Esempio: | Amet. 63. Danti luogo alla vista de' mal composti, e logori, e gialli, anzi
piuttosto rugginosi, e fracidi denti. |
Esempio: | Galat. 54. Le parole vogliono esser chiare: il che avverrà, se tu saprai scegliere
quelle, che sono originali di tua terra, che non siano perciò antiche tanto, che elle siano divenute rance, e viete, e
come logori vestimenti diposte, o tralasciate. |
Esempio: | Fir. As. 258. L'unghie eran tutte fesse, e logore insino al vivo. |
Esempio: | Bemb. Asol. 1. 67. Colla quiete ricoverar le forze, che sentono esser loro negli
esercizj logore, e indebolite. |
Esempio: | Dav. Colt. 160. Vendemmia senza acqua addosso subito che è venuta la luna nuova,
volendo gran vino, e polputo, e volendolo picciolo, a luma scema, e logora (quì per similit.)
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