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1) Dizion. 4° Ed. . SMERALDINO Apri Voce completa pag.547

1) id: 8a78ec18816f447cbf11381aa5138e8d) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Risplendente di chiare pietre smeraldine.

2) Dizion. 4° Ed. . FRATILE Apri Voce completa pag.521

1) id: 866c64469f3147e4881c854a6e29d92b) Esempio: Pov. Avv. Strad. poem. in pros. E in capo d'un mese lasciò Carlo i panni fratili, e vestissi l'armi.

3) Dizion. 4° Ed. . USURPAMENTO Apri Voce completa pag.345

1) id: 8bd7fc5520144d0ab6effb52241f5e3b) Esempio: Ciriff. Calv. Strad. Non si teneva nè ragion, nè giustizia, e attendevasi a tirannería, e usurpamenti.

4) Dizion. 4° Ed. . ENTRAMENTO. Apri Voce completa pag.285

1) id: 268c7f4bdadc46398ab1c82a409c851e) Esempio: Ovid. Metam. Strad. Nell'entramento della quale narra, che abitava ec.

5) Dizion. 4° Ed. . IMPREGNAMENTO Apri Voce completa pag.750

1) id: 7717f01657024591987d25c73e9209d5) Esempio: Vit. Plut. Strad. La bolla del ventre è segnale d'impregnamento.

6) Dizion. 4° Ed. . PECE Apri Voce completa pag.530

1) id: 55ef8955e5684d199ee3aefb6996566f) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Era spessa d'alberi, che fanno la pece.

7) Dizion. 4° Ed. . ONESTEGGIARE Apri Voce completa pag.405

1) id: 80bb8440dd3349f9bd9b88aaea6b475d) Esempio: Rett. Tull. Strad. Onesteggia sì l'amico, che non diventi nimico.

8) Dizion. 4° Ed. . CONGHIETTURALE Apri Voce completa pag.761

1) id: 327bf62b834e49cca0c5353c5be91262) Esempio: Retor. Tull. Strad. Per lo quarto modo della controvesia conghietturale.

9) Dizion. 4° Ed. . RAMICELLO, e RAMISCELLO. Apri Voce completa pag.56

1) id: f1a24ab9249040f3af0937de5fba9ec7) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Sono li suoi ramicelli lunghi buonamente un palmo. 2) id: 04242988621b48dba4d490e97a629702) Esempio: Cr. 2. 7. 8. Ma se si dividano oltre la midolla, la quale è in mezzo de' ramicelli, e saldinsi di presente, si varieranno i frutti.

10) Dizion. 4° Ed. . RIDENTE Apri Voce completa pag.151

1) id: acb10b2b5d414111aa7fc84b1705c437) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. E del seno della madre arrappa lo ridente Learco.

11) Dizion. 4° Ed. . FABBRILE, e FABRILE Apri Voce completa pag.328

1) id: f99bbc87fbd749ce925d496d31017646) Esempio: Ovid. Met. Strad. Dedalo nominatissimo per ingegno dell'arte fabbrile ordinò lo lavorío.

12) Dizion. 4° Ed. . ANSATA Apri Voce completa pag.210

1) id: a24b1f98cb144794938e6c658bb6f8df) Esempio: Metam. Strad. E grande ansata di bocca soffiava nella benda de' capelli.

13) Dizion. 4° Ed. . BARBANO Apri Voce completa pag.384

1) id: 05b9101951764b89900a5943c2c69740) Esempio: Stor. Nerbon. Strad. O mio caro barbano, io sono il vostro nipote.

14) Dizion. 4° Ed. . IMPIATOSO Apri Voce completa pag.745

1) id: 1dee7c1dba4b419fac3a4a01eecc4e36) Esempio: Vit. Plut. Strad. Essi non volevano, che un uomo così impiatoso prosperasse in signoría.

15) Dizion. 4° Ed. . MOLLARE Apri Voce completa pag.268

1) id: f4fca48ec9904dafae476521ba9773a5) Esempio: Pover. Avved. Strad. I traditori di Maganza non mollavano nè dì, nè notte, in che modo potessono rapire la corona di Francia. 2) id: 1e301324e47040cfb6569834fbeed4c8) Esempio: Fr. Giord. S. Pred. 40. Tutti i Saracini usano questo, anzi non mollan mai di lavarsi.

16) Dizion. 4° Ed. . INSINUAZIONE Apri Voce completa pag.864

1) id: e39cf466a2eb49d7ac4bc5efe01ffdaf) Esempio: Ret. Tull. Strad. Potemo cominciare nostra aringa per infignimento di parole con insinuazione.

17) Dizion. 4° Ed. . INVERGOGNATO Apri Voce completa pag.900

1) id: 95983d49261448e6a01d32036af9f66c) Esempio: Vit. Plut. Strad. Piangendo come mogliera invergognata, perchè le avieno dato altro marito.

18) Dizion. 4° Ed. . FOLGORARE Apri Voce completa pag.484

1) id: 597207a3cba8457b80bfe62d6b2d7a6c) Esempio: Vit. Plut. Strad. Folgorò sì forte, che molti uomini d'arme arse nella folgore. 2) id: 686c4f9ed5754f4281bfec05763b135a) Esempio: Petr. canz. 42. 3. Cangiossi il cielo intorno, e tinto in vista, Folgorando il percosse.

19) Dizion. 4° Ed. . MUTOLO Apri Voce completa pag.313

1) id: 19a6e013e3214dc099ed1beb69af7845) Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Sanza compagnía andò per li mutoli taceri della mezza notte.

20) Dizion. 4° Ed. . SERBANZA Apri Voce completa pag.482

1) id: 2b356fcd48ff40c69808dea39da9d622) Esempio: Tav. Rit. Strad. Dicendo, che di così poca cosa non volea far serbanza. 2) id: d364ad34dcf0412896c6fac25c3d4970) Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 5. Se alcuno m'arà dato in serbanza alcuna somma di danari, poi m'arà rubato, io accuserò lui per ladro, ed egli si richiamerà di me d'avermi dato danari in diposito. 3) id: 7e909badc39643de91442cc54379ad1a) Esempio: Maestruzz. 2. 11. 2. Lo 'nganno è una insidiosa malizia, quando alcuno si fa involare la cosa, che gli è stata data in serbanza.

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