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La ricerca è stata rilevata in 69783 forme, per un totale di 45509 occorrenze

1) Dizion. 4° Ed. . ORZAIUOLO Apri Voce completa pag.436

1) id: ea12966814c6437fba487bf1b0c69d50) Esempio: M. Pier. Reg. L'aglio fa nascer l'orzaiuolo nell'occhio.

2) Dizion. 4° Ed. . DENTELLIERE Apri Voce completa pag.72

1) id: b814587e9eac48728701a1952cf38a4c) Esempio: M. Pier. Reg. B. V. Lo mentastro è lo miglior dentellier, che sia.

3) Dizion. 4° Ed. . DURATA. Apri Voce completa pag.259

1) id: 09cd11a55a8d45169ed1abf5fc33d9be) Esempio: M. Pier. da Reg. B. V. Per la sua lunga durata, fu vinta quella battaglia.

4) Dizion. 4° Ed. . POMETO. Apri Voce completa pag.655

1) id: 6bbbf50265954cadbd3ab738f8942b30) Esempio: M. Pier. Reg. A modo d'un pometo, il quale stesse in mezzo d'un cerchio.

5) Dizion. 4° Ed. . BRICCONE Apri Voce completa pag.467

1) id: c5ecc5d693f5492299c6be3d44632489) Esempio: G. V. 7. 60. 3. Non vi diss'io, che Pier d'Aragona era un folle briccone?

6) Dizion. 4° Ed. . SVOGLIARE. Apri Voce completa pag.812

1) id: 843b301f83814798bf28062f329ecf12) Esempio: Rim. ant. P. N. Pier delle Vigne. Perdo gioia, e mi svoglio, Quando di sua contezza mi rimembre.

7) Dizion. 4° Ed. . P Apri Voce completa pag.454

2) id: e5a0252a79bc40a79360c815634551a9) Definiz: Lettera assai simile al B, e all'V consonante, col quale molte voci si pronunziano scambievolmente; siccome COPERTA, COVERTA, SOPRANO, SOVRANO. Consente dopo di se delle consonanti nella medesima sillaba la L, e la R, e ne perde alquanto di suono; come PLACARE, APPLICAZIONE, PRATO, GINEPRO; quantunque colla L più di rado si truovi. Nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, ammette avanti di se la L, M, R, S, come ALPE, TEMPO, CORPO, ASPIDO; benchè la S gli si ponga avanti ancora nel principio di dizione, come SPADA, SPINTA. La S avanti al P si proferisce nel modo più comune, cioè col suono più intenso, quale è nella voce CASA, di che vedi nella lettera S.

8) Dizion. 4° Ed. . INDIVIDUALMENTE Apri Voce completa pag.798

1) id: bd437a10242f4a50ad245d6d2e09d71d) Esempio: Viv. disc. Arn. 17. Mercè individualmente all'intelligentissima avvedutezza del cavalier Pier Francesco Borgherini.

9) Dizion. 4° Ed. . DISMARRIMENTO. Apri Voce completa pag.183

1) id: 24009c1c616b435bb8338b8908df9773) Esempio: Rim. ant. P. N. M. Pier. Vign. Membrando ciò, ch'Amor mi fa soffrire, Sento dismarrimento, Ond'io sono al morire.

10) Dizion. 4° Ed. . ROGATORE Apri Voce completa pag.258

1) id: 7c34b35b71564ec6abc778f5e7d39611) Esempio: M. V. 9. 48. E delle carte ne fu rogatore ser Pier di ser Grifo da Pratovecchio, notaio delle Riformagioni.

11) Dizion. 4° Ed. . A DILUNGO. Apri Voce completa pag.61

1) id: d95184091c2f46098361c4e4474b2911) Esempio: Pier Vett. Colt. ul. M'è venuto voglia di ragionarne a dilungo (quì Lat. fusè) 2) id: 3dffe3c237fc4e7f976774ae19055a7e) Esempio: Soder. Colt. 78. Ne potrai bere a dilungo da quattro, o cinque dì in là (quì Lat. affatim)

12) Dizion. 4° Ed. . ACQUA ROSA. Apri Voce completa pag.48

1) id: 69caf63bfd2f4088857d96764db6c94e) Esempio: Pier. Span. tes. pov. Se ne disfà un poco in acqua rosa, ovvero piovana ec.

13) Dizion. 4° Ed. . ACQUA ROSATA. Apri Voce completa pag.48

1) id: 1751e633432849fdaed55ef6476f3dee) Esempio: Pier. Span. tes. pov. Stempera con acqua rosata, ed albume d'uovo, e metti negli occhi.

14) Dizion. 4° Ed. . A MEMORIA. Apri Voce completa pag.150

1) id: dbfc9d08604441d0b1844c0c578ea3aa) Esempio: Dant. Purg. 13. Se ciò non fosse, ch'a memoria m'ebbe Pier Pettinagno in sue sante orazioni.

15) Dizion. 4° Ed. . APPORRE Apri Voce completa pag.234

1) id: f3e0ba568d8c4a75a19cbdfd86ed8215) Esempio: G. V. 6. 23. 2. Fece abbacinare il savio uomo Maestro Pier delle Vigne il buono dettatore apponendogli tradigione. 2) id: 8dc6c5438a084858a1cbfe872c273b3a) Definiz: §. V. Apporre alle Pandette, o al Sole, dicesi del Biasimare qualunque cosa, per ottima che ella sia. 3) id: be4a432b9e8d4e63bbe0e399b014052e) Definiz: §. IV. Abbiamo in proverbio, Far caselle, per apporsi: che è Aggirare altrui con parole, per cavargli di bocca quel, ch'uom disidera; tratta la metafora dagli abbachisti. Le caselle, sono certi piccoli spazj, compresi da quattro linee, dentro a' quali si scrivon numeri, per certificarsi delle ragioni. 4) id: c8b78ba0cefd41adbfecf2a32f692831) Esempio: Varch. Ercol. 68. Che vuol dire apporre? V. Dire che uno abbia detto, o fatto una cosa, la quale egli non abbia nè fatta, nè detta, il che i Latini dicevano conferre aliud in aliquem, o conferre culpam.

16) Dizion. 4° Ed. . A DIGIUNO. Apri Voce completa pag.61

1) id: 1781cf2e9d7e48de8528d1922243e9b6) Esempio: Pier. Span. tes. pov. Quando la luna scema, tolga lo 'nfermo nove dì continui a digiuno sugo d'agrimonia.

17) Dizion. 4° Ed. . ARGUIRE Apri Voce completa pag.256

1) id: 74ad8126051842a3bf382ca2e2b0a5e9) Esempio: Pier. Vett. Colt. Ma quel, che è più, arguisce cosa, che abbia in se un poco di maraviglia.

18) Dizion. 4° Ed. . IMBALSIMARE Apri Voce completa pag.718

1) id: 51b43e2538dd4788aea387e8a4ef65ae) Definiz: Ugner con balsamo checchessia per conservarlo. Lat. balsamo illinire, corpora condire. Gr.ταριχεύειν , v. Pier Vettori nelle var. lez. 10. 6. 2) id: 3ed17f7d88b6419999561f718d5675bb) Esempio: M. V. 4. 18. Il corpo suo fece imbalsimare, e portare venticinque giornate di lungi a Sibilla.

19) Dizion. 4° Ed. . SEZZO. Apri Voce completa pag.498

1) id: ce60f531ee4f4b35b3570227b1ad0705) v. DA SEZZO. 2) id: abad50ddb27346c6bcb02d9563cfdc3b) v. DA SEZZO. 3) id: 3678640ff8cf49bca1cbd49238fcfb31) Definiz: §. Da sezzo.

20) Dizion. 4° Ed. . PELATINA Apri Voce completa pag.536

1) id: 59d7c50680ea4e63b8c9e0a9c5a71923) Esempio: Rim. burl. Alf. Paz. son. 40. La ti colse, ser Pier, nella corteccia La pelatina, e non nella midolla.

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