Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 349 msec - Sono state trovate 5344 voci

La ricerca è stata rilevata in 12527 forme, per un totale di 7123 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
12400 127 12527 forme
7056 67 7123 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
40) Dizion. 4° Ed. .
DISERTATO.
Apri Voce completa

pag.175



1) id: 8e2ea7e35cfa433493735ac0d9daec1c)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Uomini, e femmine, e fanciulli disertati, terre distrutte, e troppi altri mali.
41) Dizion. 4° Ed. .
INVIDIA
Apri Voce completa

pag.906



1) id: 06c2ce979c524da89d5006d4ac58e753)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Invidia è una tristizia, che ha la mente umana de' beni altrui.
42) Dizion. 4° Ed. .
FATTUCCHIERÍA
Apri Voce completa

pag.415



1) id: e770ec82bf6f4c2c83fe303657ecec85)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Si chiama maleficio, o fattucchiería, le quali cose fanno nocimento alle persone.


2) id: 2815af4ca7e242d9a23c0c0d490efe5e)
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: Come d'imparare per canti, fattucchieríe, canzoni, sonetti, e cose di ribalderíe.
43) Dizion. 4° Ed. .
GRACIDARE
Apri Voce completa

pag.650



1) id: b1a629f5cdb540639a9eaee47d0b2d74)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Fanciulli, che non ardiscono andare per via per le oche, che gracidano.
44) Dizion. 4° Ed. .
RUBELLO.
Apri Voce completa

pag.278



1) id: 89291686054340928df35b8cbdec3f33)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Quando l'uomo è rubello a tutti quegli, che lo suo bene vogliono.
45) Dizion. 4° Ed. .
RASOIO.
Apri Voce completa

pag.74



1) id: ad3a34034d134f9ca39a7f90ae42a146)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Sono quelli felloni, che hanno le lingue più taglienti, che neuno rasoio.
46) Dizion. 4° Ed. .
DISSERVIRE.
Apri Voce completa

pag.201



1) id: 6d72bd08812340099c3be07da3af5771)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Pensa quante fiate tu hai malvagiamente disservito il nostro Signor Iesù Cristo.
47) Dizion. 4° Ed. .
INTIMIDITÀ , INTIMIDITADE, e INTIMIDITATE
Apri Voce completa

pag.886



1) id: 75d3bf37ced442a794c8cab179663467)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Intimidità è, quando la persona non teme quelle cose, che doverebbe temere.
48) Dizion. 4° Ed. .
DANNIFICATO
Apri Voce completa

pag.10



1) id: 4e6a73d255254c45ad396b50d3e63f86)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Ciascuno sopraddetto è tenuto in tutto, infino che sia soddisfatto il damnificato.
49) Dizion. 4° Ed. .
FARINA
Apri Voce completa

pag.404



1) id: a7ee15e141814e6881c88844d747ef4f)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Abburatta la farina, e discevera la crusca dal fiore della gentil farina.


2) id: 407e16f8313f46a1a83bee4a1dd6900b)
Esempio: Malm. 7. 24. O quelle, o altre, a me non fa farina.
50) Dizion. 4° Ed. .
PICCHIAPETTO
Apri Voce completa

pag.606



1) id: 81dea02453a04498b2cc3f7aaf6111b4)
Esempio: Tratt. pecc. mort. L'uomo non sia tenuto per ipocrito, nè per ghiotto, nè per picchiapetto.
51) Dizion. 4° Ed. .
PRESTATORE
Apri Voce completa

pag.711



1) id: 999975c5637440259419e4bbee75f1d9)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Prestatori cortesi, che prestano senza mercato fare, ma tuttavia attendono il merito.


2) id: 3fe798bf0c4749c28a50418c54b644b9)
Esempio: Vit. S. M. Madd. 7. Ecco, Matteo, ch'era prestatore, ecco, Zaccheo, ch'era principe de' publicani, e' sono diventati suoi discepoli.


3) id: d0f7480e2fee4996a74707b8cdb76aa0)
Esempio: G. V. 7. 146. 1. Lo Re Filippo il Bello ec. fece prendere a un'ora tutti gl'Italiani, ch'erano in suo paese, e reame sotto pretesto di prendere i prestatori, ma così fece prendere, e rimedire i buoni mercatanti, come i prestatori.
52) Dizion. 4° Ed. .
SORQUIDANZA.
Apri Voce completa

pag.608



1) id: 96c1dda1975d45f7b84c6e61bea8d1aa)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Il terzo ramo di orgoglio sì è sorquidanza, che noi appelliamo presunzione.


2) id: de1c721d47f5464f9e9691f9c2569a65)
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: Lo terzo ramo d'orgoglio è arroganza, che l'uomo appella sorquidanza, o presunzione.
53) Dizion. 4° Ed. .
SORQUIDATO.
Apri Voce completa

pag.609



1) id: 6bb68f8faf9b4e778f681f205adbc782)
Esempio: Tratt. pecc. mort. L'orgoglioso sì è sorquidato, che egli crede più valere, che niuno altro.


2) id: 8a7afc3ed0764aaba290fa0f7c44511a)
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: Ell'è usanza del sorquidato, che non li basta niente a dispregiare li altri.


3) id: 4c4ff75bb22f4bd0bc53bf0b88f76a3e)
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: La terza sì è il peccato di quelli sorquidati, che dicono: io farò questo, e quello.
54) Dizion. 4° Ed. .
ABBURATTARE.
Apri Voce completa

pag.16



1) id: ec9514eb9c444d76b63ff43623b7318f)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Abburatta la farina, e discevera la crusca dal fiore della gentil farina.
55) Dizion. 4° Ed. .
OTRIACA.
Apri Voce completa

pag.445



1) id: 5e3bdc04faab43f2b82030f9c50c581b)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Certo quelli è in gran pericolo, cui tutta otriaca torna a veleno.


2) id: 641724b792e041efa566f9f95a1e1418)
Esempio: E Tratt. pecc. mort. appresso: Hanno il veleno sì forte, che neuna otriaca vi vale neente.
56) Dizion. 4° Ed. .
OGNI
Apri Voce completa

pag.391



1) id: 7369895fec99498badffbdcd9fb81de8)
Esempio: Tratt. pecc. mort. Ogni cosa, che abbiamo di bene è beneficio principalmente dato da Dio.


2) id: 95d11c03f9284938b3283babe7c035cc)
Esempio: Fiamm. 7. 3. Compensata ogni cosa degli altrui affanni, li miei ogni altri trapassare di gran lunga desideri.
57) Dizion. 4° Ed. .
BIRRO
Apri Voce completa

pag.435



1) id: 31dfba5d313e46f2aa1d260ada5bf63e)
Esempio: Tratt. Pecc. mort. Preso, e legato, e tutta la notte da ragazzi, e birri straziato.
58) Dizion. 4° Ed. .
BISOGNANTE
Apri Voce completa

pag.438



1) id: bf52d82850fc4bdbb4f4fa250d67d4b9)
Esempio: Tratt. Pecc. mort. Quando e' vede le genti in grandi necessitadi, e bisognanti di limosina.
59) Dizion. 4° Ed. .
TRATTATELLO.
Apri Voce completa

pag.143



1) id: 22c0f7f5417d4603aff41e4a9bbd1805)
Esempio: Tratt. pecc. mort. D'alcune farò pur menzione nel principio della seconda parte di questo trattatello.