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4° Edizione
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1) Dizion. 4° Ed. .
PALIOTTO
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pag.466



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Esempio: Virg. Eneid. M. Vestito d'un sottil paliotto.


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Esempio: Serd. stor. 5. 204. Portò a donare ec. un frontale, ovvero paliotto d'altare.


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Definiz: §. II. Paliotto, diciamo anche a quell'Arnese, che cuopre la parte dinanzi dell'altare, Frontale. Lat. arae amiculum, velum, velamen. Gr. βωμοῦ ἀμφίεσμα.
2) Dizion. 4° Ed. .
GEMERE, e GEMIRE.
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pag.581



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Esempio: Virg. Eneid. M. Non gemisti per nostro pianto.
3) Dizion. 4° Ed. .
PORTINAIO, e PORTINARO
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pag.673



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Esempio: Virg. Eneid. M. E ivi la portinaia Tesifone.
4) Dizion. 4° Ed. .
GRAPPARE
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pag.660



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Esempio: Virg. Eneid. M. E grappavi un ramo d'ulivo.
5) Dizion. 4° Ed. .
FATATAMENTE
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pag.410



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Esempio: Virg. Eneid. M. 1. Prima venne fatatamente in Italia.
6) Dizion. 4° Ed. .
FRONZIRE
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pag.537



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Esempio: Virg. Eneid. M. E con simile oro fronzisce la verga.
7) Dizion. 4° Ed. .
TORBIDATO
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pag.100



1) id: aff60ba68fbe4947aad7b5286487e00d)
Esempio: Virg. Eneid. M. Allora i cieli torbidati diedono copiosamente acqua.
8) Dizion. 4° Ed. .
URLAMENTO
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pag.336



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Esempio: Virg. Eneid. M. L'urlamento con boci femminili va al cielo.


2) id: 84b84cdc7ce9442881196be6834b3f6f)
Esempio: E Virg. Eneid. M. più sotto. Con femminesco urlamento, con lamenti il cielo empie.
9) Dizion. 4° Ed. .
FUMMICANTE, e FUMICANTE
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pag.545



1) id: b2de9ecfabba4058b9dd589bd62d4865)
Esempio: Virg. Eneid. M. Turno porta fuoco con pece colla fummicante fiaccola.
10) Dizion. 4° Ed. .
SUCCISO.
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pag.797



1) id: 3d3c155ab7154d208560960b0a3eb233)
Esempio: Virg. Eneid. M. Siccome il porporino fiore succiso dall'aratro, morendo languisce.


2) id: f625bc4258f54443b365f99ce898f1f5)
Esempio: Dant. rim. 45. E 'n sulla man si posa, Come succisa rosa.
11) Dizion. 4° Ed. .
FIACCOLA
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pag.444



1) id: 364a75c394994b5e81c2a7219dc1bbd6)
Esempio: Virg. Eneid. M. Turno porta fuoco con pece colla fummicante fiaccola.


2) id: c3c4f186c96f41c19236c0ef8f700eb6)
Esempio: E Ninf. 42. Modo trovando a farli risentire Le fiaccole amorose col martire.
12) Dizion. 4° Ed. .
VIETAMENTO
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pag.268



1) id: ed46cc9f5c7441438e64fff742998443)
Esempio: Virg. Eneid. M. Che discordia è ora contra 'l mio vietamento?


2) id: 3436ed8bf20749538b4890f67e66f046)
Esempio: Amm. ant. 21. 4. tit. Che 'l vietamento è talora principio, che commuove a peccare.
13) Dizion. 4° Ed. .
STRITOLARE.
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pag.780



1) id: 2f51e75684b54ddda8f75181117226a8)
Esempio: Virg. Eneid. M. Delle focaie pietre traggono fuoco, e stritolano le biade.


2) id: 89f27c177b5d45928efdf72e213c81df)
Esempio: Vett. Colt. 44. Le quali piote, acciocchè nel cavarle elle non si stritolino, e disfacciano, egli (Columella) mostra come s'abbia a fare a mantener quella terra serrata.
14) Dizion. 4° Ed. .
SERVIGIALE
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pag.491



1) id: 38e8fdbc78f14c5b94adda1b66c4e510)
Esempio: Virg. Eneid. M. E lei caduta, le servigiali la portano nella camera.


2) id: 0e9705ac51234f059d2eb125f7fe0bff)
Definiz: §. Oggi questo nome di Servigiale è rimaso a' Servi degli spedali, e alle Monache non velate, e a' Torzoni, o Conversi.


3) id: 3ebeda77d7c14b169ae74407c501ccbd)
Esempio: Salvin. disc. 2. 325. Lo che udendo il priore, che in refettorio mangiava, comandò, che non si mettessero in foresteria, ma disse al servigiale: va', e apparecchia a quei Lombardi nell'ultimo della tavola.
15) Dizion. 4° Ed. .
GEMITO.
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pag.581



1) id: 425c3e94e4b045a3bae1b2c784658705)
Esempio: Virg. Eneid. M. Ma traendo gravi gemiti dal profondo del petto, disse.


2) id: b4be0a4fb2e44f039acd3fc907238b56)
Esempio: E Virg. Eneid. M. appresso: Piangea con dolorosi gemiti.
16) Dizion. 4° Ed. .
FATALMENTE
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pag.409



1) id: d1686b9dfcf44e61b32b113004935fa4)
Esempio: Virg. Eneid. M. 1. Fatalmente doveva signoreggiare, ed essere capo del mondo.
17) Dizion. 4° Ed. .
PARTICIPATORE
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pag.500



1) id: 79a070b3565b474ca36c9f338be07eef)
Esempio: Virg. Eneid. M. La qual preda non divise co' participatori de' pericoli.
18) Dizion. 4° Ed. .
RISPLENDIMENTO
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pag.229



1) id: 7538d796d9674985b5c9664aba260c48)
Esempio: Virg. Eneid. M. Li cieli tuonano, e l'aere con ispessi risplendimenti balena.
19) Dizion. 4° Ed. .
ABBOMINABILE.
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pag.11



1) id: 6cd8a735e2344969aea0c0d7635353ba)
Esempio: Virg. Eneid. P. N. Al postutto abbominabile cosa è.


2) id: 13303f9ed4d042b299f676811a0195ff)
Esempio: Liv. M. La notte appresso non ebbono niente più di riposo, nè d'agiamento, ch'elli aveano avuto il giorno, il quale fu tanto spaventevole, e abbominabole. Usavano gli Antichi nelle parole di simil terminazione nella penult. sillaba di mettere indifferentemente la lettera O, od I, come MOBOLE, e MOBILE: DEBOLE, DEBILE: UTOLE, e UTILE, de' quali è rimasto DEBOLE.
20) Dizion. 4° Ed. .
M
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pag.107



2) id: c342d03e8430481cabf2fe1826e317e2)
Definiz: §. M, talora serve per nota del numero Mille.


3) id: 18ca60f6519e4627bb52c7f1ecddac8f)
Esempio: E Din. Comp. 2. 44. Molti furono accusati, e convenía loro confessare, aveano fatta congiura, che non l'avevano fatta, e eran condannati in fior. M. per uno.


4) id: 867e9768724f4098bd36e3794d65e1b1)
Definiz: Lettera di suono simile alla N, pondendosi in cambio di essa innanzi a B, o P, per miglior pronunzia, come IMBOLÍO, e EMPIO. Consente in mezzo di parola innanzi di se, e in diversa sillaba la L, R, S, come ALMA, ORMA, RISMA quantunque la S si truovi di rado nel mezzo della parola, e per lo più ne' verbi composti colla preposizione DIS, come DISMETTERE; ma nel principio è più frequente, come SMANIA, SMARRITO. Proferiscesi la S innanzi alla M nel secondo modo, cioè con sottil suono, e rimesso, come nella voce ROSA, conforme a quello, che si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando egli occorre, come FEMMINA, MAMMA, ec.


5) id: 31d4b73969704ef682a54c705d1900c5)
Esempio: Din. Comp. 1. 7. E per le rendite, e pe' fedeli volea l'anno fior. MMM. i quali gli promettesse messer Vieri de' Cerchi ricchissimo cittadino.