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40) Dizion. 4° Ed. .
LAGONE
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pag.8



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Esempio: Mirac. Mad. M. Una fiata alquanti nobili uomini di quel paese presero un lor nimico, e gittaronlo in que' lagoni.
41) Dizion. 4° Ed. .
COMANDIGIA
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pag.707



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Esempio: Mirac. Mad. M. I predicatori mie' frati, e figliuoli io ti raccomando intimamente, onde ricevendo questi lietamente questa comandigia ec.
42) Dizion. 4° Ed. .
BATTITURA
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pag.402



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Esempio: Mir. Mad. M. Con parole, e battiture la percosse, e duramente la lacerò.


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Esempio: Arrigh. Prima diedi le mammelle a Dario, poi le battiture.
43) Dizion. 4° Ed. .
STRABUZZARE
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pag.759



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Esempio: Mir. Mad. M. Veggendo egli il servo d'Iddio, strabuzzando gli occhi, menava il capo.


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Esempio: Gell. Sport. 1. 1. Deh pon mente come la spiritata guarda altrui a traverso, e come ella strabuzza quegli occhi di struzzolo.
44) Dizion. 4° Ed. .
SGUAINATO
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pag.520



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Esempio: Mir. Mad. M. Andando uccidendo col cultello sguainato tutti i cavalli, che potea trovare.
45) Dizion. 4° Ed. .
CANOVAIO, e CANAVAIO.
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pag.537



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Esempio: Mir. Mad. M. Allora gittò grido, e disse, che solo il canovaio non v'era.
46) Dizion. 4° Ed. .
SGUAGLIO
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pag.519



1) id: facc485af4ed4ae49eab950fb2468376)
Esempio: Mir. Mad. M. Figliuolo, che sguaglio ebbe dalle lagrime della Maddalena a quelle di costei?
47) Dizion. 4° Ed. .
M
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pag.107



2) id: c342d03e8430481cabf2fe1826e317e2)
Definiz: §. M, talora serve per nota del numero Mille.


3) id: 18ca60f6519e4627bb52c7f1ecddac8f)
Esempio: E Din. Comp. 2. 44. Molti furono accusati, e convenía loro confessare, aveano fatta congiura, che non l'avevano fatta, e eran condannati in fior. M. per uno.


4) id: 867e9768724f4098bd36e3794d65e1b1)
Definiz: Lettera di suono simile alla N, pondendosi in cambio di essa innanzi a B, o P, per miglior pronunzia, come IMBOLÍO, e EMPIO. Consente in mezzo di parola innanzi di se, e in diversa sillaba la L, R, S, come ALMA, ORMA, RISMA quantunque la S si truovi di rado nel mezzo della parola, e per lo più ne' verbi composti colla preposizione DIS, come DISMETTERE; ma nel principio è più frequente, come SMANIA, SMARRITO. Proferiscesi la S innanzi alla M nel secondo modo, cioè con sottil suono, e rimesso, come nella voce ROSA, conforme a quello, che si dice nella lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando egli occorre, come FEMMINA, MAMMA, ec.
48) Dizion. 4° Ed. .
RACCATTARE.
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pag.30



1) id: 6a7a5fa9d362483ea3a807a034bc3441)
Esempio: Mirac. Mad. M. Ella a suo veggente entrò nella Chiesa, e raccattatene indi la mano, con grande benignità in momento gliele restituì al braccio suo.


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Esempio: Malm. 4. 33. Perchè avrei voluto, Che tu mi dessi a raccattarlo aiuto.


3) id: 6ca79d9f2a7e4044b6fc5492f6bf597d)
Esempio: Tes. Br. 7. 49. Liberale è a dir largo, cioè quegli, che di suo capitale raccatta pregioni.
49) Dizion. 4° Ed. .
PROSEGUITARE
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pag.751



1) id: beb6fad5333945579c9c8bad077700d4)
Esempio: Mir. Mad. M. E le predette due cantrici gli altri due versi, che seguitan nell'ordine, proseguitavano.
50) Dizion. 4° Ed. .
GENTILEZZA.
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pag.587



1) id: 5b87ab1b61d2402fae2bfb1e16c78d40)
Esempio: Mir. Mad. M. Questi avea per moglie una donna di gran gentilezza, ed era bellissima del corpo.


2) id: 50f710007f4243f7a57674b24314771f)
Esempio: Segn. Mann. Nov. 4. 4. Egli nobilissimo di natali, allevato fra le comodità, avvezzo al comando, ridursi in una tal gentilezza di complessione a durare sì gran fatiche di prediche, di viaggi, ec.
51) Dizion. 4° Ed. .
FORBIRE
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pag.492



1) id: 9450c03b1eb14b4e95ffbaf13d676ea5)
Esempio: Mir. Mad. M. Allora si forbì sua faccia, che era piena tutta di polvere, e di sudore.


2) id: a479a90863784dc8bcaa80dc7cceba5b)
Esempio: Dant. Inf. 33. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator forbendola a' capelli.
52) Dizion. 4° Ed. .
REGOLUZZO.
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pag.98



1) id: 85182f2e194a4211ac93a94c6c064e75)
Esempio: Mir. Mad. M. Nel primo raunamento, il quale dissi di sopra, che ne fue fatto dalli regoluzzi.
53) Dizion. 4° Ed. .
TAGLIATURA.
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pag.7



1) id: fa75a930947f428aba40b43ac333d37e)
Esempio: Mir. Mad. M. Dormì, e vide una donna bellissima toccargli colla mano la tagliatura del suo piede.
54) Dizion. 4° Ed. .
GRANDE
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pag.656



1) id: ddff38ec82c24931aec1146e5ac5f25e)
Esempio: Mirac. Mad. La Reina vegnendogli incontro, e vogliendolo abbracciare, l'Imperadore le diede sì grande, che la fece cadere in terra.
55) Dizion. 4° Ed. .
INVENIA
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pag.900



1) id: 5a45779bb19e49cfb948ba1d59ec1962)
Esempio: Mir. Mad. M. Alcun monaco devoto della nostra Donna a sua reverenzia ogni dì le facea certe invenie inginocchiandosi.


2) id: 104ecb71d5dc45f7943e8d334b10cb16)
Esempio: Serm. S. Ag. 38. Hai offeso lui? non tardare, torna tosto a pacificare il fratello tuo; va a lui, e domanda invenia per amore di Cristo.
56) Dizion. 4° Ed. .
INDIGNAZIONE
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pag.796



1) id: df04020443aa4a2fb992fee54fde64ce)
Esempio: Mir. Mad. E così dipartirono indi con grande superbia, e indignazione senza cena.


2) id: 4a29d6f90e2e4657a9b094a752cbee65)
Esempio: Lab. 97. Questo m'indusse a tanta indignazion d'animo, che io fui alcuna volta assai vicino ad usar parole, che poco onor di lei sarebbono state.
57) Dizion. 4° Ed. .
MINESTRA
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pag.248



1) id: 6a1c1a92253b4eaaa451826545879d9f)
Esempio: Mir. Mad. M. Comperarono otto minestre di carne, e dieronla agli osti per cuocerla (cioè: tanta carne, che facesse otto minestre)


2) id: 6dc48e81dc244e279dfdd79c19b3e430)
Esempio: Malm. 12. 27. Ov'ella a ripigliarlo è poi spedita Da chi dopo di lei fa le minestre.
58) Dizion. 4° Ed. .
DIACODION
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pag.87



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Esempio: M. Aldobr. P. N. 49. Puote usar diacodion, e atanasia.
59) Dizion. 4° Ed. .
MORFÉA
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pag.285



1) id: 2995f8d1a11e4f5db6a504e9871887c7)
Esempio: M. Aldobr. P. N. 129. Ingenerano litigini, cancro, e morféa.