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4° Edizione
Diz Giu. totali
32238 1498 33736 forme
19047 855 19902 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
160) Dizion. 4° Ed. .
BALSAMO, e BALSIMO
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pag.376



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Esempio: Tes. Pov. P. S. Mettesi sette volte balsimo negli orecchi.
161) Dizion. 4° Ed. .
TRAFUGGITORE
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pag.120



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Esempio: Declam. Quintil. P. Il trafuggitore da chiudere è nelle tenebre.
162) Dizion. 4° Ed. .
LENZA, e LENSA
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pag.49



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Esempio: M. Aldobr. B. V. Sì si faccia legare con due lenze lo grosso del braccio (nel T. di P. N. si legge: fasciare)
163) Dizion. 4° Ed. .
PUTTANEGGIARE
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pag.782



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Esempio: Libr. Mott. Armano d'Arezzo, lamentandosi la moglie di messer Manfredonio da Sassuolo, ch'egli andava pur puttaneggiando di díe, e di notte, disse: Come? va egli cercando puttana fuor di casa? egli ha 'l torto, ch'e' non gli fa bisogno.


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Esempio: M. V. 1. 94. Il conte d'Avellino, che avea da ogni parte puttaneggiato.


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Esempio: G. V. 12. 8. 5. E così puttaneggiava, e dissimulava il Duca co' cittadini.


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Esempio: E G. V. cap. 116. 1. E del continuo puttaneggiavano col comune di Perugia per diminuire la signoría del comune di Firenze.
164) Dizion. 4° Ed. .
INCONSOLABILE
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pag.785



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Esempio: E Fr. Giord. P. altrove: Considerate quella anima afflitta, e inconsolabile.
165) Dizion. 4° Ed. .
DISNATURARE.
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pag.184



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Esempio: Rim. ant. P. N. Sì m'incuora, e innamora, Che mi disnatura.
166) Dizion. 4° Ed. .
DIFFALTA
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pag.104



1) id: 391f8860949f4e19b246e6d53f6646aa)
Esempio: Esp. P. N. E mostrali i suoi peccati, e sue diffalte.


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Esempio: E Esp. P. N. altrove: E trova molti peccati, e tanti vizj, e diffalte.


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Esempio: G. V. 4. 31. 1. Per diffalta di vettuaglia si rendéo.


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Esempio: G. V. 9. 268. 2. Veggendo la diffalta, che gli aveano fatta i baroni della Magna, ec.


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Esempio: E G. V. 10. 35. 3. E così vi stette il Bavero all'assedio con grande affanno, e con più diffalte più d'un mese.
167) Dizion. 4° Ed. .
DISTRIGNIMENTO, e DISTRINGIMENTO.
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pag.211



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Esempio: Rim. ant. P. N. Chi d'amar mi conviene Tienmi in distrignimento.
168) Dizion. 4° Ed. .
DEBOLETTO
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pag.60



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Esempio: Rim. ant. Giud. G. P. N. Tu voce sbigottita, e deboletta.
169) Dizion. 4° Ed. .
MANCO
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pag.141



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Esempio: Sen. Declam. P. E debbasi servare questa legge, senza niuno manco.
170) Dizion. 4° Ed. .
LIBERAZIONE, e LIBERAGIONE
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pag.63



1) id: 653bc459bdce4324a85f9b86e338ffe1)
Esempio: Sen. Declam. P. Addomandai la liberazione, e tu liberamente mi liberasti.


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Esempio: M. V. 8. 25. Per dieta, e per altri argomenti, che i medici facessono, o sapessono trovare, non poteano avacciare la liberagione.
171) Dizion. 4° Ed. .
COCOMERO ASININO, e COCOMERO SALVATICO
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pag.687



1) id: 48798f159d0546af95132f3daf4823eb)
Esempio: Tes. Pov. P. S. Lo sugo di cocomero asinino fa andare.


2) id: 46cfa62b4c1d422f8f7a0e64574765da)
Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove: Radice di cocomero asinino dato a bere innanzi l'accesso, caccia la quartana.
172) Dizion. 4° Ed. .
BOGLIENTE
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pag.446



1) id: df73be2231c64c0d9aa80ce9fbd24d3e)
Esempio: Ovid. Met. P. N. Lavata, ch'ell'ebbe la donna con bogliente acqua.


2) id: 12f4407af5824a379a84338d1d84c98f)
Esempio: G. V. 7. 142. 1. Messa una padella al fuoco con acqua bogliente, gittò il corpo di Cristo iv'entro.
173) Dizion. 4° Ed. .
AMMALIATO.
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pag.154



1) id: 84f5e40b0b71465b994cdb8b96fab3e3)
Esempio: Declam. Quintil. P. Ammaliato chiama, chi per alcuna cechitade si smania.


2) id: 581f511ce632488186ecf8933334fd37)
Esempio: G. V. 9. 305. 11. Prima furo da' nemici assaliti, che desser colpo, e parvono storditi, e ammaliati.
174) Dizion. 4° Ed. .
CATELLINO.
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pag.592



1) id: 64ee9d03a2a646d5b4acf361722dbd14)
Esempio: Esp. P. N. Un prode uomo avea un suo bel catellino.


2) id: 9c370427a4c3451cb48c109b56c315df)
Esempio: G. V. 6. 2. 1. Veggendo un bel catellino in camera al detto signore, sì gliele domandò in dono.


3) id: d98c803256b7484aa41b87d82b247355)
Esempio: E G. V. appresso: Per simile modo uno de' detti ambasciadori invaghì del detto catellino, e domandollo in dono.
175) Dizion. 4° Ed. .
NUTRICE
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pag.370



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Esempio: Vit. Plut. P. S. 56. Erano molti maestri, e nutrici d'Alessandro.
176) Dizion. 4° Ed. .
NUVOLETTO, e NUVILETTO
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pag.371



1) id: e39f7f93b6e6443fb4c30be414226b33)
Esempio: Bocc. g. 10. p. 1. Ancora eran vermigli certi nuvoletti nell'Occidente.
177) Dizion. 4° Ed. .
DUBITANZA
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pag.254



1) id: be7720907e4549408a635c86ce5a4ad1)
Esempio: Rim. ant. P. N. Ma sanza dubitanza, Lo mio signor sentío.
178) Dizion. 4° Ed. .
IMBECCARE
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pag.718



1) id: 1800efa7201746d1aab33e840d467a54)
Esempio: Bocc. g. 4. p. 12. Tu non sai donde elle s'imbeccano.
179) Dizion. 4° Ed. .
FINALE
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pag.463



1) id: 507265113c7c40be855d39515ae25238)
Esempio: Bocc. g. 6. p. 6. Che tu sopr'essa dei sentenzia finale.