Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 485 forme, per un totale di 249 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
475 10 485 forme
244 5 249 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
200) Dizion. 4° Ed. .
INSUFFICIENZA, e INSUFFICIENZIA
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pag.870



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Esempio: Com. Inf. 2. Quì l'autore, fatta sua esaminazione, ed estimata sua insufficienza, e l'ardua opera impresa, sì muove cotale quistione a Virgilio.
201) Dizion. 4° Ed. .
SALE
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pag.302



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Definiz: §. III. Sale, si prende talora per lo Mare, dall'esser salso, siccome anche i Greci, e i Latini; onde Virgilio disse: spumas salis.
202) Dizion. 4° Ed. .
DOVENTE
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pag.249



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Esempio: But. Inf. 2. 1. Io Dante, dovente incominciare, impaurito della grande impresa, che mi parea fare, mossi uno dubbio a Virgilio dicendo.
203) Dizion. 4° Ed. .
SOFFOLCERE, e SOFFOLGERE
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pag.564



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Esempio: Dant. Inf. 29. Ma Virgilio mi disse: che pur guate? Perchè la vista tua pur si soffolge Laggiù tra l'ombre triste smozzicate?
204) Dizion. 4° Ed. .
SALVATO
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pag.310



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Esempio: But. Purg. 21. 1. Non può comprendere della dottrina di Virgilio, se non la punizione dei dannati, e la purgazione dei salvati.
205) Dizion. 4° Ed. .
SCALTRITAMENTE
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pag.354



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Esempio: Com. Inf. 9. La qual domanda scaltritamente fa l'autore per certificarsi di quelle parole, che Virgilio avea dette nel fine del precedente capitolo.
206) Dizion. 4° Ed. .
OCCUPAMENTO
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pag.385



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Esempio: Tratt. gov. fam. 63. Così si passa per Virgilio, tragedie, e altri occupamenti più insegnanti d'amare secondo carne, che mostratori di buoni costumi.
207) Dizion. 4° Ed. .
STARE
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pag.710



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208) Dizion. 4° Ed. .
LUPO
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pag.102



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Definiz: §. X. Egli ha veduto il lupo, o Egli è stato veduto, o guardato dal lupo, si dice quando l'uomo è affiocato, essendo stato creduto da alcuni, che chi è veduto dal lupo, prima ch'e' vegga lui, affiochi. Lat. vox quoque Moerin Iam fugit ipsa; lupi Moerin videre priores, Virg. Gr. λύκον εἶδε.
209) Dizion. 4° Ed. .
MEZZANO
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pag.235



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Esempio: Com. Inf. 8. Quì mostra la providenza di Virgilio, nella quale, non come parte, ma come mezzano, intra l'autore, e li demonj pare volere menarsi
210) Dizion. 4° Ed. .
ARMENTO
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pag.264



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Esempio: Sen. Pist. 95. Il buon puledro, siccome disse Virgilio, e che è di buono armento, si porta altamente nel campo, e piega ben le gambe.
211) Dizion. 4° Ed. .
MISCHIARE
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pag.254



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Esempio: Com. Inf. 31. La lingua di Virgilio il morse prima, quando gli disse: per poco, teco non mischio, e poi porse a questa pontura la medicina.
212) Dizion. 4° Ed. .
NASETTO
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pag.320



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Esempio: But. ivi: Sordello mostra a Virgilio, e a dante lo Re Filippo di Francia, lo quale fu nasello, imperocchè ebbe piccolo naso, e però dice nasetto.
213) Dizion. 4° Ed. .
NODOROSO
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pag.352



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Esempio: Com. Inf. 13. Virgilio, e l'autore entrati in un bosco, dove non avea nè foglia verde, non rami schietti, ma nodorosi, non frutti, ma spine tossicose.
214) Dizion. 4° Ed. .
RITO
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pag.240



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Esempio: Fiamm. 4. 131. Non il Greco Omero, non il Latino Virgilio, i quali tanti riti di Greci, di Troiani, e d'Italici già ne' loro versi descrissero.
215) Dizion. 4° Ed. .
CANTARE.
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pag.537



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Esempio: Cas. lett. 69. Abbi Terenzio, e Virgilio in mano ec. Bisogna farseli familiari ec. cantarli, recitarli, tradurli, e impararli a mente, e non li lasciar mai.
216) Dizion. 4° Ed. .
URLARE
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pag.336



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Esempio: Varch. Ercol. 61. Guaire è anch'egli solamente neutro, e così urlare, benchè Virgilio l'usasse in voce passiva, e non è proprio degli uomini, ma dei lupi.
217) Dizion. 4° Ed. .
DARE
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pag.13



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218) Dizion. 4° Ed. .
INGHIRLANDARE
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pag.831



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Esempio: Dant. Purg. 13. Virgilio mi venía da quella banda Della cornice, onde cader si puote, Perchè da nulla sponda s'inghirlanda (cioè: non ha sponde, che la circondino)
219) Dizion. 4° Ed. .
NASELLO.
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pag.320



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Esempio: But. Purg. 7. 2. Sordello mostra a Virgilio, e a Dante lo Re Filippo di Francia, lo quale fu nasello, imperciocchè ebbe piccolo naso, e però dice nasetto.