Lessicografia della Crusca in rete

Volume 2 - Dizionario 4° Ed.
220) Dizion. 4° Ed. .
IMPERSEVERANZA
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pag.742

IMPERSEVERANZA.
Definiz: Contrario di Perseveranza. Lat. inconstantia. Gr. ἀστασία .
Esempio: Com. Purg. 18. Di questo vizio d'accidia vegnono ec. imperseveranza, cattivezza, e dissoluzione.
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Il vizio della imperseveranza è di gran danno, e disonore.

221) Dizion. 4° Ed. .
IMPERSEVERARE
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pag.742

IMPERSEVERARE.
Definiz: Contrario di Perseverare.
Esempio: Tratt. gov. fam. 13. Non si dice imperseverante, o mutabile quello famiglio, si pone con uno signore, e mai non si parte, benchè muti officj.

222) Dizion. 4° Ed. .
IMPERSONALE
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pag.742

IMPERSONALE.
Definiz: Add. Aggiunto di verbo, che si coniuga per una persona sola.
Esempio: Varch. Lez. 551. Se vogliamo fare s'estima impersonale, diremo ec.

223) Dizion. 4° Ed. .
IMPERSONATO
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pag.742

IMPERSONATO.
Definiz: Add. Grosso, Complesso. Lat. crassus, corpulentus. Gr. μεγαλόσωμος, εὔσαρκος .
Esempio: Cron. Vell. 61. La quale fu grande, e impersonata donna, molto larga, e cortese.

224) Dizion. 4° Ed. .
IMPERSUASIBILE
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pag.742

IMPERSUASIBILE.
Definiz: Add. Non persuadevole.
Esempio: Gal. Sist. 324. Se voi ec. vi foste alcuna volta abbattuto ec. a sentir, quali sorte di scempiezze bastano a render contumace, e impersuasibile il vulgo ec.

225) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTANTO
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pag.742

IMPERTANTO.
Definiz: Lo stesso, che Non pertanto, Nondimeno. Lat. tamen, nihilominus. Gr. ὅμως, μέντοι .
Esempio: G. V. 4. 20. 5. Ma impertanto, volendo ricoprire la sua vergogna, alla moglie diceva, che ciò li addiveniva per malíe.
Esempio: Cr. 1. 4. 1. Avvegnachè duramente riceva, impertanto le ritien fortemente.

226) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTINENTE
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pag.742

IMPERTINENTE.
Definiz: Che non pertiene, Che non conviene. Lat. incongruens, indecens. Gr. ἄκαιρος, ἀνεπιτήδειος.
Esempio: But. Inf. 4. 2. È bello a tacere ora quella materia, perchè in questa commedia non si tratta di ciò, e sarebbe impertinente ec. dov'era, lo parlare.
Definiz: §. Per Insolente.
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 59. E di nuovo rispose al pazzo invito, Che gli pareva forte impertinente.
Esempio: Malm. 1. 29. Se guarda è dispettosa, e impertinente, E sempre vuol, che stia la sua di sopra.

227) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTINENTEMENTE
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pag.742

IMPERTINENTEMENTE.
Definiz: Avverb. Inconvenientemente. Lat. inconvenienter. Gr. ἀνεπιτηδείως, ἀκαίρως.
Esempio: Vinc. Mart. lett. 28. Io non v'ho scritto, signor mio Eccellentissimo, per non impedire la grandezza delle vostre occupazioni impertinentemente.

228) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTINENZA
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pag.742

IMPERTINENZA.
Definiz: Detto, o Fatto fuor di quel ch'appartiene al luogo, al tempo, o alle persone. Lat. indecentia. Gr. ἀκαιρία, ἀνεπιτηδειότης.
Esempio: Gal. Sist. 127. Il primo sarebbe una impertinenza non minore, che se altri dicesse, che di una circonferenza di cerchio ogni parte bisogna, che sia un cerchio.

229) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTURBABILE
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pag.742

IMPERTURBABILE.
Definiz: Add. Che non può essere perturbato, Immutabile. Lat. *imperturbabilis. Gr. ἀπαθής, ἀτάραχος.
Esempio: Mor. S. Greg. In questa presente vita è gravato dalla infermità della carne, dalla parte di fuori, e dentro starà imperturbabile, secondo ch'è scritto.
Esempio: Sagg. nat. esp. 243. Sempre in uguale spazio di tempo con passo imperturbabile lo stesso cammino trascorre.

230) Dizion. 4° Ed. .
IMPERTURBABILITÀ
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pag.742

IMPERTURBABILITÀ.
Definiz: Astratto d'Imperturbabile.
Esempio: Segn. Mann. Nov. 13. 3. Colui l'ama più, il quale al santo voler suo si congiunge in tutte le cose con più imperturbabilità.

231) Dizion. 4° Ed. .
IMPERVERSANTE
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pag.742

IMPERVERSANTE.
Definiz: Che imperversa. Lat. furens. Gr. μανιώδης .
Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 8. Perocch'avendo il giudice commesso, Tumultuanti loro, e 'mperversanti, E fracassanti ciò, ch'era quà drento, Doversi incatenarli.

232) Dizion. 4° Ed. .
IMPERVERSARE
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pag.742

IMPERVERSARE.
Definiz: Saltare, o Dibattersi a guisa di spiritato. Lat. furere, debacchari. Gr. μαίνεσθαι, ἐνθουσιάζειν .
Esempio: Bocc. nov. 79. 40. Poichè Buffalmacco ebbe alquanto imperversato, come s'è detto ec. s'accostò all'avello.
Esempio: E Bocc. num. 43. Cominciò a ringhiar forte, ed a saltare, e ad imperversare.
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 19. Lo pertinace adultero l'aizzava a disubbidire, e imperversare col marito.
Esempio: Cecch. Mogl. 4. 3. Che Avete voi imperversato tanto?
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 7. Ed andata N'è poi tutta la notte imperversando.

233) Dizion. 4° Ed. .
IMPERVERSATO
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pag.743

IMPERVERSATO.
Definiz: Add. da Imperversare.
Esempio: M. V. 9. 39. O per altro animo imperversato, e tirannesco.
Definiz: §. I. Per Impazzato. Lat. insanus. Gr. ἐμμανής .
Esempio: Sen. Pist. 87. Vo' sete imperversati, e fuori del senno, voi errate, e uscite fuori di voi.
Definiz: §. II. Per Indemoniato, Spiritato, Infuriato. Lat. furiatus, lymphatus. Gr. ἐνεργούμενος .
Esempio: G. V. 7. 154. 1. Sanando infermi, e rizzando attratti, e sgombrando imperversati.
Esempio: Bocc. nov. 79. 40. Cominciò a saltabellare, ed a fare un nabissare grandissimo ec. a guisa che se imperversato fosse.

234) Dizion. 4° Ed. .
IMPERVERSITO
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pag.743

IMPERVERSITO.
Definiz: Add. Imperversato. Lat. furiosus .
Definiz: §. Per Inasprito, Incrudelito, Infuriato.
Esempio: Declam. Quintil. L'animo imperversito avea.

235) Dizion. 4° Ed. .
IMPESO
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pag.743

IMPESO.
Definiz: Add. da Impendere. Lat. appensus.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Stando impeso al tormento disse al Re: A' tuoi consiglieri imporporati possa venir questa pena.

236) Dizion. 4° Ed. .
IMPESTARE
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pag.743

IMPESTARE.
Definiz: Appestare.
Esempio: Ruc. Ap. 242. Ancor la terra, e l'acqua, e 'l foco, e l'aria Col fiato impesterebbe atro, e corrotto.

237) Dizion. 4° Ed. .
IMPETIGINE, e IMPETIGGINE
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pag.743

IMPETIGINE, e IMPETIGGINE.
Definiz: V. L. Volatica, Macchia, che serpendo con pizzicore s'alza sopra la pelle. Lat. impetigo. Gr. λειχήν .
Esempio: Cr. 3. 4. 3. E se col brodo suo (de' ceci) ti lavi, monda la serpigine, e la 'mpetigine.
Esempio: E Cr. 5. 8. 8. Mitiga (il cederno) l'egestione, cioè uscita, e 'l vomito collerico, e le 'mpetiggini, e lentiggini stropicciate con quella rimuove.
Esempio: E Cr. 5. 26. 4. Le lor galle (delle querce) si fregano con aceto sopra la 'mpetigine, e rimuovonla.
Esempio: E Cr. 6. 85. 2. Prendasi nigella in molta quantità, e si cuoca in forte aceto ec. aggiuntovi olio, diventerà quasi unguento, il quale è ottimo alla rogna, e rimuove agevolmente la 'mpetiggine dalla faccia.

238) Dizion. 4° Ed. .
IMPETIGINOSO, e IMPETIGGINOSO
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pag.743

IMPETIGINOSO, e IMPETIGGINOSO.
Definiz: Colui, che patisce d'impetigine. Lat. impetigine laborans, impetigine affectus.
Esempio: Libr. cur. malatt. Il suo unguento giova agl'impetiginosi.

239) Dizion. 4° Ed. .
IMPETO
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pag.743

IMPETO.
Definiz: Moto accompagnato da violenza, e furore. Lat. impetus. Gr. ἐμβολή .
Esempio: Bocc. nov. 14. 8. Quella, sopra la quale era il misero, e povero Landolfo, con grandissimo impeto ec. percosse in una secca.
Esempio: E Bocc. nov. 93. 6. E con questo impeto levatosi, ec. dove Natan dimorava, pervenne.
Esempio: E Bocc. lett. Pin. Ross. 270. Quantunque voi e forte, e savio siate in sì grande impeto della fortuna.
Esempio: Dant. Par. 1. Se l'impeto primo A terra è torto da falso piacere.