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240) Dizion. 3° Ed. . A MENTE. Apri Voce completa pag.80

2) id: 476a1b6605fa46e9adf32ff8cd5615d8) Esempio: G. V. 7. 12. 3. Giucando con due a mente, e col terzo a vedúta. 3) id: a070627dd5db4aaeafdcff16b01ee61c) Definiz: §. Dire che che sia a mente, fare che che sia a mente, recitare che che sia a mente. Lat. ex memoria, memoriter. 4) id: 627a64b425ab4a11addec4f3d364420d) Esempio: Boc. Nov. 19. 7. Avendo a mente ciascun se medesimo, e non altrúi. 5) id: a92d0fd0a7d84a158b63aaf59ed7ae1c) Esempio: Bocc. Nov. 17. 59. La donna, la quale ottimamente gli ammestramenti d'Antigono avéa tenuti a mente, appresso al padre così cominciò a parlare. 6) id: 20b75f0641e84302b93758d5583df42a) Esempio: Dan. Inf. 9. E altro disse, ma non l'ho a mente. 7) id: 3425ed0ddc6543fa87fe79b23c23d911) Esempio: Ar. Fur. 26. 100. Credo vi sia coll'altre storie a mente. 8) id: 74d0bc16cf374db589bff41d8f9b2404) Esempio: Dan. Par. 20. E quest'atto del Ciel mi venne a mente. 9) id: ba11d2f08aef433287201dde87a5a004) Esempio: Dan. Inf. 18. E se di ciò vuoi fede, o testimonio, Recati a mente il nostro avaro seno. 10) id: 32c3da474f8f403293bf0d23b8e99a2b) Esempio: Ber. Orl. Era facéto, e capitoli a mente D'orinali, e d'anguille recitava. 11) id: 76410af1b82e4b9f9785ad525cdd504d) Esempio: Boc. Nov. 70. 10. Fratel mio, com'io giunsi di la, si fu uno, il quale paréva, che tutti i miei peccati sapesse a mente. 12) id: da8d21c6953f4dcc87c1ad94e2aa1543) Esempio: Dant. da Maian. Rim. E m'allegra sovente, Quando mi vene a mente, Che vostro amore distretto mi tene. 13) id: d00ef47afe1642159d1989aab0d5dfe4) Esempio: E Bocc. Nov. 50. 23. Chi te la fa, fagliela; e se tu non puoi, tienloti a mente, finchè tu possa. 14) id: 20d9cb0d03694f6c9a2719ec68862e00) Esempio: Boc. Filoc. 4. Io immaginava, che egli più non se ne ricordasse; poichè ancor gli è a mente, soccorriamo con un pronto argomento. 15) id: 6eccc678009c4d0db793529e75bbcf83) Esempio: E Ar. Fur. 36. 11. Non so se vi sia a mente, io dico, quello, Ch'al fin dell'altro canto vi lasciai Vecchio, ec. 16) id: 4fb2b687bfe94aec8e1194542a81ccae) Esempio: Dan. Rim. Ed è negli atti suoi tanto gentile, Che nessun la si può recare a mente, Che non sospiri in dolcezza d'amore. 17) id: 3a9a789b0cfd4987b1c13a981f563a50) Definiz: Avverbialm. Per forza, e aiuto di memoria. Lat. memoriter.

241) Dizion. 3° Ed. . A MEZZ'ARIA. Apri Voce completa pag.80

2) id: f012bc3519994d20bc7f657138441b99) Esempio: All. 9. E chi non era pazzo affatto, avesse, o due di que' cornetti a mezz'aria, o, ec.

242) Dizion. 3° Ed. . A MEZZOGIORNO. Apri Voce completa pag.80

2) id: 655a426293dc4a689d0ddbd5acdef750) Esempio: All. 144. E se ne sta, ec. in camera stufata, direttamente volta a mezzogiorno. 3) id: 58a8f79d8d8646d7a6ba671f1d56260d) Esempio: Varch. Boez. 1. 3. Sta Febo ascoso, e dal geláto Artúro Orribil notte a mezzogiorno cade.

243) Dizion. 3° Ed. . A MICCINO. Apri Voce completa pag.80

2) id: 6acc37ba669c4e4e8711fd760ab9d7b1) Esempio: All. 111. Del buon si debbe far sempre a miccino. 3) id: 13171688e640425cba946945686855e3) Definiz: A poco per volta, con gran risparmio. Lat. paulatim, parcè, sensim.

244) Dizion. 3° Ed. . A LEGA. Apri Voce completa pag.61

2) id: 5008e49ebcc74ebd820531c9e8baf4c1) Esempio: Dav. Scism. 66. Fece tutta la moneta del Regno, a lega d'undici once d'ariento fine per libbra, portarla in Zecca, e la rendeva ribattuta a lega d'once sei, e quattro, e due finalmente.

245) Dizion. 3° Ed. . A LIVELLO. Apri Voce completa pag.62

2) id: dc3ff90409ff47de905cb38a3d238cb5) Definiz: Posto avverbialm. Allo sttesso livello, a piano. Lat. ad libellam. 3) id: 1d34a4cf15e34827abb3f017d645ec7f) Esempio: Alleg. 95. Ch'avendo un piede in terra un nell'avello, L'anima, e 'l corpo a quel punto dirizzo, Che le comodità batte a livello. 4) id: 6a22728d5ff74d4198e038908469b92a) Esempio: Sag. Nat. Esp. 66. E i termini delle decine uguali dell'uno, e dell'altro, tornino fra di loro a livello.

246) Dizion. 3° Ed. . A LIVREA. Apri Voce completa pag.62

2) id: 41519221056043e992a4476b6e8a5dd8) Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 28. Dove cotesti tuoi staffieri vestiti a livréa, dove ti portano, dico? 3) id: 4edffc7c201e434cb9d261bb3e3b38e3) Esempio: Alleg. 190. Far nulladimeno, come dire a livréa, tra se medesimi coloro, i quali pur'hanno, ec. d'una medesima fatta l'anima.

247) Dizion. 3° Ed. . A OCCHIO Apri Voce completa pag.114

2) id: 0bb90780c9264c0aa94c0a6f34117255) Definiz: §. E Annestare a occhio: termine d'agricoltúra. 3) id: a9f41c88f4cd42d3b46e683086f3b2f4) Definiz: Posto avverbialm. Lo stesso, che A vista. 4) id: 6db34bd5e6754ff8a9db5f9f87b89861) Esempio: Sag. Nat. Esp. 4. E questo scompartimento si potrà fare a occhio.

248) Dizion. 3° Ed. . A OLTRAGGIO Apri Voce completa pag.114

2) id: 3dd3d339a2a74cbfa92e2121e68d2663) Esempio: E M. Aldobr. altrove. Ciascuno dee pensare, che 'l pensare, e 'l travagliare a oltraggio, distrugge, e mette 'l calor naturale a niente. 3) id: eaa450b43b5c4faeab6619baa3d7f5a6) Esempio: M. Aldobr. Così dovete sapere, che egli fa male a colui, che 'l prende a oltraggio, più che egli non dee (parla del vino) 4) id: abafbd8f1777486a87072b76fe89ea47) Esempio: E M. Aldobr. altrove. Dovete sapere, che 'l ribarbero, quando egli è preso di soperchio, ed a oltraggio, offende, e nuoce.

249) Dizion. 3° Ed. . A ONDE Apri Voce completa pag.114

2) id: 1dd43601f5e0474b89b3a2fa79b4e301) Definiz: Andare a onde, vale Andare ora a destra, ora a sinistra: Pendere. Lat. vacillare, titubare. 3) id: 36557b660f654ce4972e29dbbf816bda) Esempio: Franc. Sacch. Il bevitóre del Signore non si poteva azzicare, e andava a onde, come se fosse in fortùna.

250) Dizion. 3° Ed. . A PARAGONE Apri Voce completa pag.114

2) id: 8116211a53a649a09a2eddbfa9c89fb4) Definiz: §. Dicesi: La tal cosa è bella, buona, o simili a paragóne essere bella, buona a paragone: allóra, che vogliamo esprimere, Quella essere, appetto ad ogni altra del suo genere, per non iscadere di bontà, bellezza, o che che sia.

251) Dizion. 3° Ed. . A PELO Apri Voce completa pag.115

2) id: 193ab06d0e2b42928d25fd1d22f29344) Esempio: Franc. Sacch. Rim.Questa figúra a pelo Può dimostrar delle potenze trine. 3) id: dbf0d1258e544a59a3afebd7862f4565) Esempio: Fir. Trin. Secondo, che io potetti vedere, voi le andavate molto a pelo. 4) id: b7f70aff3f5848ee99a20cf146db6f88) Definiz: §. E Andare a pelo, si dice di cosa, che si confaccia al gusto: tolta la metafora da' pezzi del panno, che si cuciono, ove s'ha riguardo, che 'l pelo si confaccia, e vada per un medesimo verso.

252) Dizion. 3° Ed. . A PENA Apri Voce completa pag.115

2) id: 921d1874005341758bf7d5ac277b8d5d) Esempio: Petr. Cap. 12. Quel che in molti a pena si ragúna. 3) id: 2ef52a9c858c42bb9926a250926d03aa) Esempio: Dan. Purg. 31. Dopo la tratta d'un sospiro amaro, A pena ebbi la voce, che rispose.

253) Dizion. 3° Ed. . A PENDIO Apri Voce completa pag.115

2) id: 0a199c12ebbe444895453cd223ce5719) Esempio: ECr. 2. 22. 8. O in quella, che è posta a pendío, ovvero a chino, più profondamente si piantino. 3) id: 4d12b84d48ee47f1996fae2b9f7ce7f5) Esempio: Cr. 5. 19. 2. Dilettasi essere mezzanamente a pendío. 4) id: 82d0db040f324281a42fd5265d56f92c) Esempio: Pallad. Ma più desiderano le terre a pendío, e alle piagge. 5) id: c6592c2c7dbb4198ad0ba07fc069a16f) Definiz: Posto avverbialm. Dicesi della positúra di quelle cose, che in qualche parte pendono. Latin. ad declivitatem.

254) Dizion. 3° Ed. . A PERPENDICOLO Apri Voce completa pag.115

2) id: c6afc1e69d3844718d927e40c2f3719f) Esempio: M. Cin. Che stando a perpendicol della bocca Sempre vi cade su qualche cosetta. 3) id: 6641d9c338ee4e97b7996d19a278170f) Definiz: Posto avverbialm. Perpendicolarmente, a piombo. Lat. ad perpendiculum. 4) id: 126e41f93b9741f8bd74c8b55e8095c5) Esempio: Dav. Con. Prov. 147. E ricordami, come tutte queste cose, ec. stanno, ec. a perpendicolo, e a piombo sopra le teste nostre. 5) id: 03f967e87d88457599ad0405547ac0d6) Esempio: Sag. Nat. Esp. 248. Lasciata la palla, senza altro impulso, cader giù a perpendicolo.

255) Dizion. 3° Ed. . A PERPETUO Apri Voce completa pag.115

2) id: 282ef698c9284decb83053e2ff08b5e1) Esempio: E Cr. 12. 22. 7. Dichiaratosi dal Consiglio del Popolo, dee a perpetuo esser rimesso tra' Grandi. 3) id: 6215948c146340ce96940759d39fca78) Esempio: E Cr. 6. 60. 1. Che a perpetuo i Fiorentini fossero franchi in Pisa, senza pagare niúna gabella, o diritto di loro mercatanzía. 4) id: 999a7ea33c2343c58875de643b9e0199) Esempio: G. V. 5. 3. 2. Con patti, che ciò, che si trovasse in quel dì, che la Chiesa tenesse nel Regno, a perpetuo fosse di Santa Chiesa.

256) Dizion. 3° Ed. . A PESO Apri Voce completa pag.115

2) id: c77199cac307463d941df9c06d2e8200) Definiz: Comperáre a peso, e Vendere a peso, cioè secondo 'l peso. 3) id: 6560d678627c46cfa5ec7e3b330e872c) Esempio: G. V. 10. 196. 2. Ogni vettovaglia, e ogni carne, e pesce si vendesse a peso, e ogni volatío a certo pregio convenevole. 4) id: ff9e42b7f91343748361dbe4f8ceba22) Definiz: §. La nostra plebe, a' non legittimi, dice, Non essere a peso: e lo stesso vale Essere undici once. Lat. matris ut capra dicitur.

257) Dizion. 3° Ed. . A PETIZIONE Apri Voce completa pag.115

2) id: 761e370ccb2e4c0cb38a6547b19eef07) Definiz: Posto avverbial. Per richiesta, a requisizione. Lat. causa, in gratiam. 3) id: b16a667a62094ba5be5d2b757a65919a) Esempio: Cavalc. Specch. Croc. Non voleva operare la virtù d'Iddio a petizione d'huomini indegni. 4) id: 7595487b91f345abb302a75e027dafd0) Esempio: Sen. Declam. Usasti il fuoco, il quale tu non puoi spegnere, ne usare, a tua petizione.

258) Dizion. 3° Ed. . A PETTO Apri Voce completa pag.115

2) id: ff1e0e37c4454a5e8bb3a9154f4de692) Definiz: §. Potere stare a petto a uno: Esserli egual di forze. 3) id: ac7c9189899b484c97ed67788b4da6db) Definiz: §. Combattere a petto a petto: Combattere a solo a solo, a un per uno. Lat. singulari certamine pugnare. 4) id: e20eb44e8b304f93a676d955519164de) Definiz: §. Stare a petto a uno: Contraddirgli presenzialmente, lo stesso, che Stare in contraddittorio. 5) id: 7f2fc9697cfc47669252190dc39bc76d) Definiz: §. Aver fanciullo a petto, vale Allattare. Lat. lactare. 6) id: 97eba5e14447401da63d446373722fdc) Esempio: Boc.Nov. 79. 30. Alle guagnéle, egli non ha in questa terra medico, che s'intenda d'orina d'asino, a petto a costui. 7) id: 3d4b963fb4a14f3095f1b60139aac571) Esempio: G. V. 7. 27. 7. E stavano aringáti, l'una schiera a petto l'altra, buona pezza. 8) id: b8a6479b2d5445879cc17c04391ea11a) Esempio: Tac. Dav. An. 15. 219. Procolo rapportò 'l tutto a Neróne, e ad Epicári messagli a petto, non producendo testimónj, fu riprovato. 9) id: 70af567e80724779a4da3d519367cacf) Esempio: G. V. 9. 305. 6. Ciascuno trombando a petto l'uno dell'altro. 10) id: 63285d9b0f2d49f19871c35122b683f4) Esempio: E G. V. lib. 5. 31. 2. Ed avevanvi fatto a petto, il Castello del Montále. 11) id: 3892bf8f98e740bc8ad45ed8dc07eea2) Esempio: Tac. Dav. An.15. 205. La guerra si è differíta, perchè Vologese avesse a petto altri, che Corbulóne. 12) id: 937d83ce1a4e4d688b188dd04dafaf9e) Esempio: Sen. Ben. Varch. 5. 5. Perciocchè egli non si può dire, che io sia men forte, e valoroso, se tu mi fai combattere, e mi metti a petto uno, il quale sia fatáto.

259) Dizion. 3° Ed. . A PEZZA Apri Voce completa pag.115

2) id: e6ad96a0adaa4d53ba4b9b5d304f8364) Esempio: Boc. Nov. 13. 16. Iddio ha mandato tempo a' miei disiri, se io nol prendo, per avventura simile a pezza, non mi tornerà. 3) id: 74cafe9c4d0940feb4df3d17efc2fb85) Esempio: E Bocc. 27. 44. E nol credevano ancor fermamente, ne forse avrebber fatto a pezza, se un caso avvenuto non fosse, ec. 4) id: 7a881a645751481592682fb979d30388) Definiz: Posto avverbialm. Per grande spazio di tempo. Lat. multo post tempore.

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