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80) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: 1334745634ae41ee82a26ccfcb40174b) Definiz: aggiunta a diversi nomi, ma non affissa, di essa, e di loro si formano varie locuzioni, che si adoperano a maniera avverbiale, come A MIGLIAIA, A PROPORZIONE, A MAN RITTA, e infinite simili. Molte delle quali saran tirate fuori a' lor luoghi, altre poste in corpo alla voce principale, e le rimanenti lasciate per più brevità, bastando averne dato quì questo cenno.

81) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

82) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: 28336f94675147389062de7dc0acacd1) Esempio: Pass. 19. E consigliastimi, ec. che misero a me, ancora era tempo di trovar misericordia. 3) id: e12fd41b34e2424496c0256d87b228c6) Esempio: Bocc. Nov. 27. 14. La qual morte io ho tanto pianta, quanto dolente a me.

83) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: e4b50e8ae2114805b016eb70d3846149) Definiz: congiunta a verbo di stato in luogo, vale IN, o NEL. 3) id: 445d2f1196804233abe8243734fa6fa0) Esempio: Bocc. Nov. 7. 6. Avvenne, che trovandosi egli a Parigi in povero stato. 4) id: 7e4a96817d584d2aa2c092ebf1380f55) Esempio: E Bocc. Nov. 77. 3. Un giovane, ec. avendo lungamente studiato a Parigi. 5) id: 8031d69dcf8847018de0a782749ad815) Esempio: E Bocc. Nov. 89. 10. Il quale a capo del ponte si sedèa.

84) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: 7134e044f9bc42eea9ead792d0c670b9) Definiz: congiunta a verbi di moto, vale il Lat. ad. 3) id: 583a1c4367a4473cba62062e4682f46b) Esempio: E Bocc. Introd. num. 11. Ora a quella taverna, ora a quell'altra andando. 4) id: 6c69844113b948d29c4a3dfe2edc1fcd) Esempio: Bocc. Nov. 15. Tit. Andreuccio, ec. con un rubíno si torna a casa sua.

85) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: 3417fb09df64487dbbd2b202336e1ef2) Esempio: Bocc. Nov. 31. 16. Tancrèdi, ne a negare, ne a pregar son disposta. 3) id: dc55f9d058f44218878d1feb55421be3) Definiz: congiunta cogli Infiniti ha quasi forza di AL, o IL, e perciò viene a dar loro, quasi forza di sustantivo. 4) id: 313202ec12034904a6d5ab4a625a0708) Esempio: E Bocc. Nov. 13. 5. Cominciarono a vendere, e impegnare le possessioni. 5) id: bd1f439dff69434bad06a43d431f494c) Esempio: E Bocc. Nov. 79. 20. Che cosa è a favellare, e ad usar co' savj.

86) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: aa16f72e4b834f28b2c981e204dc5ab0) Esempio: Bocc. Nov. 40. 5. A trargli l'osso potrebbe guerire (cioè col trargli l'osso.) 3) id: cade38a2d07d4b46812490d8ef7e17a4) Esempio: E Bocc. g. 4. f. Alle belle donne si scusò di ciò, che fatto aveva.

87) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: df8b2edec3e2442595b49da97fd66215) Esempio: E Bocc. Nov. 5. 4. A dire alla donna, che, ec. l'aspettasse a desinare. 3) id: 61b70ee56beb4c038f17f3d597e5f874) Definiz: A tal'ora pur congiunta con gl'infiniti, vale il Lat. ad. 4) id: 6b7fd5f05f254052a31274ba93623231) Esempio: Bocc. Nov. 31. 23. Va con le femmine a spander lagrime.

88) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: 86fdb735a2624315a68a47f6c94da43c) Definiz: per IN GUISA, modo comune di dire a noi, e a' Greci. Lat. instar. Flos. 354. 3) id: ceabc1d6d5a84e4694288dca30a76ba2) Esempio: Dan. Par. 25. Così vid'io lo schiarato splendore Venire a' due, che si volgevan a ruota. 4) id: 6c3882c81273407ea29c8968388fa255) Esempio: Bocc. Nov. 85. 12. Mordere con cotesti tuoi denti, fatti a bischeri.

89) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: ed43e8bc4fe24f62b568da3447a49f0f) Definiz: in vece di DA, segno del sesto caso. Lat. a, ab. 3) id: 64d42976f0b14457a54269cac5d995fd) Esempio: Bocc. Nov. 16. 18. Amendúni gli fece pigliare a tre suoi Servidori. 4) id: a50fbaa16faf496698410f2f58dd54f6) Esempio: E Bocc. Nov. 11. 11. Fatevi a ciascuno, che m'accusa, dire quando, o dove, ec.

90) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: a09fabd8e6c143c3ba0e764551737015) Definiz: tal'ora corrispondente di DA, passando da cosa a cosa, per distinguerle. Lat. inter. 3) id: 6b0cb4358a0743ce9f0af3c32b93a142) Esempio: Bocc. Introd. n. 35. Senza far distinzione dalle cose oneste, a quelle che oneste non sono.

91) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

2) id: f84bfe9c72674396b226e3225d330340) Esempio: Bocc. Nov. 7. 7. Quanto egli allora dimorasse presso a Parigi, a che gli fu risposto, che forse a sei miglia. 3) id: 1b096bbd23a249eaa001a11e5154fade) Esempio: E Bocc. Nov. 10. 5. Ilquale essendo già vecchio di presso a settanta anni.

92) Dizion. 3° Ed. . TRARIPARE Apri Voce completa pag.1718

1) id: a68d1abc689146118a17d3867851de18) Esempio: Introd. Virt. Giugnendo a una grande balza, mossesi a corsa, e balestra, ed essi traripato.

93) Dizion. 3° Ed. . CONTRISTAMENTO Apri Voce completa pag.405

1) id: d032ec13ef4c41758b4750d127bf735d) Esempio: Introd. Vir. E sono così nominati, ec. rallegramento, o contristamento.

94) Dizion. 3° Ed. . IMMANTENENTE, e IMMANTANENTE Apri Voce completa pag.832

1) id: 49b03800edfa4d608b307d00a1722fff) Esempio: L. M. Tutti s'accordaro di soccorrere immantenente 2) id: 6b1befdfa0a848f8a1d455d9f2e137aa) Esempio: Liv. M. Ne giammai non avremo sì buona cagione, come noi avemmo immantanente. 3) id: 7cae484aec714c2982fd356f15812e2e) Definiz: §. Per Di presente, ora, in questo punto: modo antico. 4) id: c9d9b8ca13c0493588b9be3a126af601) Esempio: Espos. Pat. Nost. Per cosa deliberata, e fatta di male, immantanente si parte. 5) id: 79c1ea23212e4ed19f1c39bdf231bcca) Esempio: E Espos. Pat. Nost. altrove. Il leale amico, è medicina di vita, e quando l'uno de' piedi ghiaccia, l'altro l'aiuta immantanente.

95) Dizion. 3° Ed. . SFORNITO Apri Voce completa pag.1511

1) id: 2c552282b8ca4045b8f7633403a3c95e) Esempio: M. V. 9. 56. Trovandosi ignudo, e sfornito di gente d'arme a difesa. 2) id: 8bd6d12294a84d34837e0ca7d9cf0ba5) Esempio: Spor. Gell. Bisogna dimolte cose a contentare una moglie, delle quali io sono sfornito. 3) id: 236d629e849642fda8de4cc821bd41b2) Esempio: G. V. 11. 14. 1. La Città di Lucca era sfornita di genti d'arme.

96) Dizion. 3° Ed. . DISTEMPERATO Apri Voce completa pag.556

1) id: 8884739a1a584b82aadc571777ce3f50) Esempio: M. Aldobr. E usarle distemperate in vino, vagliono a lunghe malattie di febbri. 2) id: 5f6f4b5b0fc148569b90ef62df018234) Esempio: E M. Aldobr. altrove. Prender tuzia polverizzata sottilmente, e distemperata con calamandrea. 3) id: a84e2012cbe34461bd5693c4de605495) Esempio: Tratt. Cos. Don. Sia dato loro al bagno mezz'oncia di benedetta , distemperata con vino caldo.

97) Dizion. 3° Ed. . INUBBRIACARE Apri Voce completa pag.915

1) id: 1c69bcb66e774b4a8e6f1c83dbe65fe5) Esempio: Fior. Virt. Agn. Mon. Gola, che è contrario vizio dell'astinenzia, ec. indebolisce lo spirito, ed inubbriaca la lingua, e guasta il corpo.

98) Dizion. 3° Ed. . PROVEDENZA, e PROVIDENZA. Apri Voce completa pag.1274

1) id: b02152c1edb74d2a857c349eb62a2f79) Esempio: Fior. Virt. A. Mon. Puotesi appropriare la virtù della providenza alla formica, la quale è sollecita di trovare la state quello, di che dee vivere il verno. 2) id: 2ed2e592123c4d0eacb2e4f209e96072) Esempio: G. V. 11. 113. 2. Il Comune ne fece provedenza di farne venir di pelago. 3) id: 55f93e8ad15243ab8017cf858bbb66f6) Esempio: S. Grisost. Lodoti di questo tuo consiglio, e con amore abbraccio la tua providenza. 4) id: 9d3122cf45fc462b8411509c84090c17) Esempio: E G. V. 12. 72. 3. Sarebbe il popolo morto di fame, se non fosse la buona, e larga provedenza fatta per lo Comune.

99) Dizion. 3° Ed. . BOMBO Apri Voce completa pag.232

1) id: 875019c7c4554d409d91ee1c6eae5d2c) Esempio: M. Aldobr. Sì come è a dire mamma, pappo, babbo, bombo.

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