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160) Dizion. 3° Ed. . DISDEGNO Apri Voce completa pag.539

1) id: 30e000e246ee473ab876ddf89204879f) Esempio: Petr. Canz. 4. 6. Ma talora umiltà spegne disdegno. 2) id: fc3d76c4fc81479191f7ca245cacfd52) Esempio: E Petr. Canz. 5. 3. Quai figli mai, quai donne, Furon materia a sì giusto disdegno. 3) id: 15d31e8fb33f45a5ae1ed5c52984645c) Esempio: Dan. Inf. 10. Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno. 4) id: 50c6633af44246aaa46c59ee2baf98dc) Esempio: E G. V. altrove. Non volle seguire il detto consiglio, ma per sua superbia, e disdegno de' Pisani, si volle conducere a battaglia. 5) id: 55ec0455313a44b3a8af2bf2957f524e) Esempio: Tes. Br. 3. 9. Lo maestro non ne dirà ora più, che detto n'abbia, perchè l'uno lo terrebbe a disdegno, e l'altro ad avarizia. 6) id: bbf235c929e24cd8a289c1ddd7d7b259) Esempio: G. V. 2. 11. 3. Nella detta oste i Fiorentini, il dì di San Giovanni, fecer correre il palio, onde i Melanesi sel recarono a gran disdegno.

161) Dizion. 3° Ed. . ACERBAMENTE. Apri Voce completa pag.24

1) id: b0229debe73e4bb3a94f61223a0eced7) Esempio: Petr. canz. 43. E mie speranze acerbamente ha spente. 2) id: 946250192c0d463095136afb29feee13) Definiz: §. Oggi più comunemente in vece di crudelmente, rigidamente, severamente, aspramente, traendo la metafora dal sapor delle frutta non perfezionate, ne condotte a maturità. Lat. acerbè.

162) Dizion. 3° Ed. . FINITO Apri Voce completa pag.691

1) id: fe19c0e0eabc44be99ca6c5bfe40a797) Esempio: Petrar. Canz. 33. Ne però truovo ancor guerra finita. 2) id: f49da477892c453e80541b49dc60f2ea) Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 42. Così anche, chi in odio aveva tolto Odiava a guerra finita, e mortale. 3) id: b8aef71d3d61439fabbe79499ed69d9d) Definiz: §. Finito: Disperato di salute, vicino a morte. 4) id: 365382e67ef84594a77bb0df3388b72c) Esempio: Franc. Barb. 339. E viene a voi che sete Finiti nello stato d'innocenza.

163) Dizion. 3° Ed. . PEREGRINARE Apri Voce completa pag.1188

1) id: e5b275d9d1c640e29c530acc62f5a56a) Esempio: Petr. Canz. 11. 1. Dentro alle qua' peregrinando alberga. 2) id: db0ce99044654e60978b5b7471fd6ce7) Esempio: Maestruz. Ma se di necessità è, immantinente di peregrinare, e di far grandi giornate, ec. non è obbligato l'huomo a digiunare.

164) Dizion. 3° Ed. . TRAVAGLIATO. Apri Voce completa pag.1224, in realtà 1724

1) id: 59c97e443d9c41e4802c41f9aaace0b3) Esempio: Petr. Canz. 11. 5. Coll'altre schiere travagliate, e 'nferme.

165) Dizion. 3° Ed. . INVAGHIRE Apri Voce completa pag.914

1) id: 0f9ddfefe24f4ecda59f2997251b31f1) Esempio: Petr. Canz. 5. 8. Più m'invaghisce, dove più m'incende.

166) Dizion. 3° Ed. . CIRCUNDATO, e CIRCONDATO Apri Voce completa pag.341

1) id: 73a1751aec904e24bee5de0e7330d8c7) Esempio: Boc. Canz. 6. 1. Poi circundata delle tue catene. 2) id: 35d60dc00b224f05bcab2c8dbe61be95) Esempio: Petr. Canz. 16. 2. Serrate incontra agli amorosi venti, E circondate di stagnanti fiumi.

167) Dizion. 3° Ed. . INONESTO Apri Voce completa pag.891

1) id: 713682b9cebe46a592ba29e7e4501334) Esempio: Petr. Canz. 48. Da mille atti inonesti l'ho ritratto.

168) Dizion. 3° Ed. . IN PARTE Apri Voce completa pag.891

1) id: 556d0a7253304306bd463f6c70c4d74d) Esempio: Petr. Canz. 9. 5. Per iscolpirlo, immaginando in parte.

169) Dizion. 3° Ed. . IN QUESTA, e IN QUESTO Apri Voce completa pag.894

1) id: 46cb8517e20842fb9eba3442312a9073) Esempio: Petr. Canz. 17. 8. Ed in questa ripassò sospirando.

170) Dizion. 3° Ed. . SUBITO. Apri Voce completa pag.1644

1) id: bb51218096cf4ab298dfe6832d4553f2) Esempio: Petr. Canz. 24. Fa subito sparire ogni altra stella.

171) Dizion. 3° Ed. . REO. Apri Voce completa pag.1339

1) id: bed54d3177ee4960ac7dfd0185aa27ce) Esempio: Petr. Canz. 40. 1. Interromper convien questi anni rei. 2) id: c2242d6b3a1143ad8f66b69235fe94d7) Esempio: E Dan. Inf. appresso. A te sia rea la sete [cioè t'affligga, e ti tormenti] 3) id: 46724386a2f64e54a1afe0b70e577fa6) Esempio: Dan. Par. 12. Tal che si mise a circuir la vigna, Che tosto imbianca, se 'l vignaio è reo.

172) Dizion. 3° Ed. . VISIBILMENTE. Apri Voce completa pag.1791

1) id: bde2ae4098a04c9ebde38d5c456bdbce) Esempio: Petrar. Canz. 19. 1. Quasi visibilmente il cuor traluce. 2) id: 0d0fa8ef55e344738f87d0644151e56e) Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Niuna cosa addiviene in questa vita visibilmente, e sensibilmente, che imprima non si detti nella cancelleria del grande Eterno di sopra.

173) Dizion. 3° Ed. . RICONCIO Apri Voce completa pag.1355

1) id: fb3b1a3bfd1248b3aaac9343a998bcc7) Esempio: Lor. Med. Canz. Bal. Quando io ho delle fave, e de' baccelli, Ne lascerò capponi, e fegatelli, E piaccionmi riconce co' granelli.

174) Dizion. 3° Ed. . ROZZO Apri Voce completa pag.1414

1) id: c8d65dd573654cf095b1c6d3497719c9) Esempio: Petr. Canz. 26. 7. O poverella mia, come se rozza. 2) id: 565db1475a194eb6bb322f2522d3842a) Esempio: Liv. M. Senza fallo egli era rozzo, e di semplice maniera. 3) id: 8e689b1641bf4301ba475d9cefec7453) Definiz: §. Diciamo Tela rozza: a Tela non curata, ne imbiancata.

175) Dizion. 3° Ed. . SCOCCARE Apri Voce completa pag.1470

1) id: 15e7686b3cef456e92cc40653cf4d097) Esempio: Petr. Canz. 41. 5. Indarno tendi l'arco, a voto scocchi. 2) id: fa01bfa920154bb5a45deb65d4f52b13) Esempio: E Petr. Canz. 35. 7. Aspett'io pur che scocchi L'ultimo colpo: chi mi diede il primo? 3) id: 5ec7db0abb0b419eac03b64eb6ceca36) Esempio: Dan. Inf. 25. E attendi a udir quel ch'or si scocca [cioè si palesa]

176) Dizion. 3° Ed. . MANCO Apri Voce completa pag.993

1) id: 650c549f407a4523886b6f172a2abbde) Esempio: Petr. Canz. 6. 2. L'anima, a cui vien manco consiglio.

177) Dizion. 3° Ed. . SOLLEVARE, e SOLLIEVARE Apri Voce completa pag.1545

1) id: 5b046af3e52a4c02aacdddb9c5da086f) Esempio: Petr. Canz. 48. 2. Disposto a sollevarmi alto da terra. 2) id: 4e03453f78f6401fae0c517b3259dd15) Definiz: §. Sollevare: metaf. Incitare a corruttela, a ribellione. Latin. concitare, sollicitare.

178) Dizion. 3° Ed. . PIANETA Apri Voce completa pag.1205

1) id: 871bc942b5834f23813749513efde2fa) Esempio: Petr. Canz. 17. 4. Nessun pianeta a pianger mi condanna. 2) id: 3f088677c0114639b184b50c685f3f35) Esempio: Ordinam. Mess. La pianeta, la quale si mette il Prete, dopo l'altro paramento, significa lo vestimento della porpora, la quale fue messa a Giesucristo, come a Rege.

179) Dizion. 3° Ed. . PASTORELLO Apri Voce completa pag.1167

1) id: c5936a9cfabf43408fae9a6e339d9dcd) Esempio: Petr. Canz. 10. A me la pastorella alpestre, e cruda. 2) id: 246f4df4284541da9da4b9a69d0f9086) Esempio: Fir. Lett. 132. Certe pastorelle, che a i piccoli greggi, cercano trar la sete.

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