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300) Dizion. 4° Ed. . COPIATORE Apri Voce completa pag.810

1) id: 04c6036397fb44d4bab5074f4cd38e24) Esempio: Red. annot. Ditir. 117. Dubito, che tal coda non vi sia stata appiccata dal copiatore. 2) id: 8dfdcbef917a4c31983cdd6746ee7164) Esempio: E Vip. 1. 47. Quella scrittura direi, che falsamente da' copiatori fosse stata attribuita a Dioscoride.

301) Dizion. 4° Ed. . RIMUTARE Apri Voce completa pag.188

1) id: 978a97f351894ec0989e0a0f60e69849) Esempio: Cas. lett. 35. Perchè la mia natura è di mutare, e di rimutare.

302) Dizion. 4° Ed. . BAERIOSO Apri Voce completa pag.366

1) id: c384a936fffc4c6ba974c19a0c4b66d8) Esempio: Guitt. lett. 40. Ancor esso è baerioso, avaro, e stimatore di se medesimo.

303) Dizion. 4° Ed. . SOGGIUGNERE Apri Voce completa pag.566

1) id: 076cfce05dc7486384118edbf33a4279) Esempio: Red. lett. 2. 15. Soggiugnendo, che nel presente discorso io parlo dello stato presente, e non del tempo avvenire.

304) Dizion. 4° Ed. . SASSOSISSIMO Apri Voce completa pag.329

1) id: 5867e7eb68e141b6a4b9bf28b5b7364c) Esempio: Red. Ditir. 34. Or questo, che stillò dall'uve brune Di vigne sassosissime Toscane, Bevi, Arianna.

305) Dizion. 4° Ed. . ACCORTISSIMAMENTE. Apri Voce completa pag.40

1) id: 91d2490c4e3e4cf4a8bc376d9c99c370) Esempio: Cas. lett. 7. Accortissimamente m'avete già due volte punto di tiepidezza d'amore.

306) Dizion. 4° Ed. . IMBROGLIO Apri Voce completa pag.726

1) id: 64d1dfeec1d84737a99d7e72538fb061) Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Dico, che non vo' imbrogli.

307) Dizion. 4° Ed. . CORNEA Apri Voce completa pag.819

1) id: be7171188fdb4af7a7b1838efc692027) Esempio: Cur. Occh. P. S. I predetti mali alcuna volta si fanno nella congiuntiva, alcuna volta nella cornea, alcuna volta nell'uvea.

308) Dizion. 4° Ed. . CONGIUNTIVO Apri Voce completa pag.762

1) id: dfecdb0b9fdb4b8ebaf2c79c15a486d0) Esempio: Cur. occh. P. S. I predetti mali alcune volte si fanno nella congiuntiva, alcuna volta nella cornea, alcuna volta nell'uvea. 2) id: 419353573bac45d8b3d5ff7c557226b4) Esempio: Red. cons. 1. 142. Quella tunica, che nell'occhio si chiama adnata, o congiuntiva.

309) Dizion. 4° Ed. . UVEO Apri Voce completa pag.346

1) id: 901ea162d04148bebb57650b62751e0f) Esempio: Cur. Occh. P. S. I predetti mali alcuna volta si fanno nella congiuntiva, alcuna volta nella cornea, alcuna volta nell'uvea. 2) id: ec7f115eb1374983934bd1563d9bebb2) Esempio: Salvin. disc. 1. 327. Se quella parte dell'uvea tunica, che colorata sotto la trasparente cornea alla nostra veduta si presenta, avrà nel suo nero mischiato qualche poco di dorè, o di capellino ec. io crederò, che l'occhio ne verrà sempre più vago, e leggiadro.

310) Dizion. 4° Ed. . FICAIA Apri Voce completa pag.448

1) id: 8aeda380794b45c7a764a9936fa9987f) Esempio: Car. lett. 1. 53. È possibile, che quei de' Martini, che son balzati nella ficaia, siano vostro padre, e vostro zio?

311) Dizion. 4° Ed. . ACQUERELLO. Apri Voce completa pag.49

1) id: b5652cd7a4a2481d8bf2ef88c1beda62) Esempio: Car. lett. 2. 1. L'altro (disegno) schizzato d'acquerelli è d'un uomo da bene, che non si cura d'esser nominato.

312) Dizion. 4° Ed. . CAPRICCIOSAMENTE. Apri Voce completa pag.559

1) id: 3a4f71fca98b425cb458964e78dfacea) Esempio: Red. annot. Ditir. 2. Credo ec. che quest'inno sia così stato capricciosamente composto da alcuni de' secoli bassi.

313) Dizion. 4° Ed. . INVIPERATO, e INVIPERITO Apri Voce completa pag.908

1) id: 94bd2b58fa5c472aa4fe71d95ce0c907) Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 7. A Scauro più inviperato non rispose. 2) id: 8a43bf82487e4b4e8b91ee5391b70fc4) Esempio: E Tac. Dav. ann. 12. 148. In detto anno Agrippina contro a Lollia, che seco aveva conteso il matrimonio del Principe, inviperata, le trova cagioni, e accusatore d'aver sopra quello domandato Caldei, maghi, e Apollo Clario.

314) Dizion. 4° Ed. . DISVALERE. Apri Voce completa pag.211

1) id: fff5ec794341409d80fb203f3c85e171) Esempio: Guitt. lett. 25. Onde vedemo non vale, ma disvale grandezza a vile nescient'uomo.

315) Dizion. 4° Ed. . VERTÀ, VERTADE, e VERTATE. Apri Voce completa pag.250

1) id: 59cf8ea3bade4177b422f622c92134d9) Esempio: Guitt. lett. 25. Ma certo, bel dolce amico, se dire vertà volemo ec. 2) id: 3d4482c730ba43c786dc76867a86c710) Esempio: E Fr. Iac. T. 7. 1. 14. Se forse ti menasse A veder sua vertate. 3) id: d7be0c2b72f642538aa8011c1963ce4c) Esempio: Fr. Iac. T. 2. 12. 12. Allor tu vederai Più chiara la vertade.

316) Dizion. 4° Ed. . SUCCESSIVO Apri Voce completa pag.796

1) id: 03aabab2fd394042ad039da9163b8000) Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 1. Trar piacer nuovo, e successivo spasso. 2) id: 595b8a106c25434c978df8ea86d6fe0e) Esempio: E Buon. Fier. 2. 4. 20. Quell'educazion ria, che le famiglie Tutte diserta, e poi vien successiva.

317) Dizion. 4° Ed. . BALOCCAMENTO Apri Voce completa pag.376

1) id: df04111ca6484c7fa11eff49a3aab288) Esempio: Car. lett. 1. 7. Se aveste veduta la nostra guida, vi sarebbe parsa la smarrigione, ed il baloccamento di natura.

318) Dizion. 4° Ed. . OSCURICCIO. Apri Voce completa pag.437

1) id: e9ffecae711d4f2ba6b53bc6b3ebb28f) Esempio: Gell. lett. 2. lez. 7. Secondo ch'ei discerneva per quel lume così fosco, ed oscuriccio.

319) Dizion. 4° Ed. . ONDATA. Apri Voce completa pag.403

1) id: 2c10501400324e358e76f360540408bc) Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 25. Ondate capolevano, gorghi inghiottiscono bestie, e salme.

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