Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
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260) Dizion. 4° Ed. .
SGUARDOLINO.
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pag.521



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Esempio: Fir. Luc. 3. 4. Non hanno mai altro da loro, che ec. uno sguardolino attraverso.
261) Dizion. 4° Ed. .
CORNIOLA
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pag.820



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Esempio: Fir. nov. 8. 300. Egli è un bel rubino! che dich'io, ella è una cornióla.
262) Dizion. 4° Ed. .
MOSCHERINO, e MOSCERINO
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pag.294



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Esempio: Fir. nov. 2. 206. Or io non vi dico, fe e' le salse il moscherino.


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Esempio: Buon. Tanc. 5. 5. Che tor la Tancia già sendo rimaso, Volle levarsi i moscherin dal naso.


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Definiz: §. II. Levarsi i moscherini dal naso, vale Non si lasciar fare ingiuria. Lat. iniurias propulsare. Gr. λώβην ἀμύνειν.
263) Dizion. 4° Ed. .
CALLAIUOLA.
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pag.512



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Esempio: Fir. As. 220. E messo per tutto le callaiuole a' valichi ec. sciolsero i bracchi.
264) Dizion. 4° Ed. .
VERISIMILE
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pag.243



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Esempio: Fir. As. 291. E perchè la cosa avesse più del verisimile, ella aggiungeva, che ec.
265) Dizion. 4° Ed. .
ALLA CARLONA.
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pag.117



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Esempio: Fir. As. 97. E tratto per sorte, chi avesse a servire, mangiarono così alla carlona.
266) Dizion. 4° Ed. .
FRASCOLINA
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pag.519



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Esempio: Tratt. gov. fam. 69. La fantasiuccia comincia a lavorare, vorrebbe frascoline.


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Esempio: E Tratt. gov. fam. appresso: Lasciandogli guastare le frascoline loro.
267) Dizion. 4° Ed. .
APOSTATRICE
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pag.220



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Esempio: Tratt. Gov. Fam. E così invecchia l'apostatrice natura nel grembo degl'infedeli.
268) Dizion. 4° Ed. .
OSSERVANDISSIMO.
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pag.439



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Esempio: Fir. disc. lett. 305. Venendomi a' dì passati, messer Tommaso mio osservandissimo, alle mani una epistola di un uomo per altro molto lodevole, trovai ec.
269) Dizion. 4° Ed. .
CASCINA.
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pag.582



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Esempio: Viv. disc. Arn. 44. Col formarne più sproni davanti alla ripa incontro alle cascine.
270) Dizion. 4° Ed. .
LIBERISSIMO.
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pag.63



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Esempio: Segr. Fior. Princ. 30. I Svizzeri sono armatissimi, e liberissimi.
271) Dizion. 4° Ed. .
ACQUITRINO.
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pag.50



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Esempio: Ricett. Fior. Lo scordeo ec. nasce negli acquitrini de' monti.
272) Dizion. 4° Ed. .
ASTRINGENZA, e ASTRINGENZIA
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pag.308



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Esempio: Ricett. Fior. Di sapore simile all'acetosa, con alquanto di astringenza.


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Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Di sapore alquanto acre, ed amaro, con un poco di astringenzia.
273) Dizion. 4° Ed. .
AMAREZZARE.
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pag.146



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Esempio: Fior. Virt. Gualfredo dice, poco fiele fa amarezzare molto mele.
274) Dizion. 4° Ed. .
RICOTTA
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pag.147



1) id: 7bbdad984b0d4d89aa8278ba9b72f020)
Definiz: Fior di latte cavato dal siero per mezzo del fuoco.


2) id: 3b29cde20dd9448ea4a1a56a7df6b0f0)
Esempio: Cr. 10. 11. 5. Se vedi, ch'e' non mudi, ugni la carne, la quale tu gli dai, di ricotta, e mele.
275) Dizion. 4° Ed. .
CALDANO.
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pag.508



1) id: 307c5cd7f8214689bac8a6f4a96fd94f)
Esempio: Ricett. Fior. Seccansi sottilmente distese le viole mammole in caldano.
276) Dizion. 4° Ed. .
MANICHETTO
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pag.147



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Esempio: Segr. Fior. Cliz. 5. 2. Per dispregio uh, uh, uh, mi faceva bocchi uh, uh, e manichetto dietro.


2) id: b7910a40cd654047a8b41fc2f48f9de1)
Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 7. Mi rampognano, E fanmi i manichetti, e le castagne.
277) Dizion. 4° Ed. .
SCESO
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pag.375



1) id: 756f8f438a384144b92c456c4e34f233)
Esempio: Segr. Fior. stor. 5. 203. Di quindi scese le sue genti nella terra, la porta di sant'Antonio ruppero.


2) id: 43d0ab1f9aaf49d896e5a5e62d92953b)
Definiz: §. Per Originario, Discendente. Lat. prognatus. Gr. γεγωνώς.
278) Dizion. 4° Ed. .
GNENE
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pag.635



1) id: 442b68c230e246cf8ac7b941cf47331a)
Esempio: Fir. disc. an. 10. Di poi con alcune facete novellette, delle quali per propria invenzione egli era uno altro Esopo, gnene mostrava quasi come uno specchio.
279) Dizion. 4° Ed. .
FOGLIAME
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pag.483



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Esempio: Fir. rim. 43. Mira quel bel fogliame, ch'uno acanto Sembra, che sopra un mur vada carponi.


2) id: 0fd931dd2a914c2c9adf6d3b13ab7be0)
Esempio: Borgh. Rip. 353. Attese da principio a intagliar di legname, ed a commettere insieme legni tinti di più colori, faccendo prospettive, fogliami, e altre cose.