Lessicografia della Crusca in rete

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220) Dizion. 4° Ed. .
VOLTEGGIARE
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pag.328



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Esempio: Ciriff. Calv. 3. 89. La nave di Caviglia alla presenza Ebbe veduta, e come essa volteggia.
221) Dizion. 4° Ed. .
DISELLATO
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pag.173



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 59. E i lor destrier provvisti, e disellati Fur prima, che nessun monti la scala.
222) Dizion. 4° Ed. .
STRITOLATO.
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pag.780



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 46. E riguardando il povero Lionetto Col capo stritolato, e il corpo in pezzi ec.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 18. Stritolati, affettati, grattugiati.
223) Dizion. 4° Ed. .
SETOLUTO
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pag.496



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 67. Coperto di lana, Cioè della sua barba setoluta, Di variati color, crespa, e canuta.
224) Dizion. 4° Ed. .
LUCIGNOLO
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pag.93



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 67. Io ti voglio atterrar col dito mignolo, E torcerti di poi, come un lucignolo.
225) Dizion. 4° Ed. .
PENNELLO
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pag.547



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 38. Sicchè per tanto, Povero mio bello, E' ci bisogna aver gli occhi al pennello.


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Esempio: E Ciriff. Calv. 2. 47. Bisognava tener l'occhio al pennello, Perchè e' menava certi colpi a sghembo.
226) Dizion. 4° Ed. .
NESPOLA
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pag.337



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 47. Poi prese con due mani il bastonaccio Per dare a Folco una nespola secca.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 7. Nè io ne mondo nespole, che ho pieni Gli occhi di certi bruscol neri, e gialli.
227) Dizion. 4° Ed. .
QUATTORDICI.
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pag.15



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 56. Vera cos'è, ch'egli ha più d'ottanta anni, E quattordici, o manco ha la pulzella.


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Esempio: Burch. 1. 9. Quattordici staiora di pennecchi.
228) Dizion. 4° Ed. .
PERNICE
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pag.573



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 59. E pernici, e fagiani, e quaglie arrosto Fur porte lor da quella dama onesta.
229) Dizion. 4° Ed. .
SPILLATURA
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pag.668



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 39. E così la quaresima ebbon rotta, E il Povero ebbe quella spillatura (quì figuratam.)
230) Dizion. 4° Ed. .
VIGORÍA
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pag.272



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 58. E mangiato, e bevuto a lor diletto, E ritornato in lor la vigoría ec.


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Esempio: E Ciriff. Calv. 2. 69. La prima proccura Ciriffo nostro pien di vigoría.
231) Dizion. 4° Ed. .
ZOMBOLARE
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pag.364



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 51. E poi fuggendo facean mille romboli, Perchè con quel broncone ei non le zomboli.


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Esempio: E Ciriff. Calv. 2. 53. I' so pur, quand'i' voglio, come i' zombolo.
232) Dizion. 4° Ed. .
TAMBURACCIO.
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pag.11



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Esempio: Ciriff. Calv. 2. 48. Tante trombette, sveglie, e cembanelle, E tamburacci, e naccheroni, e corni Si sonavano ec.
233) Dizion. 4° Ed. .
VAMPEGGIANTE.
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pag.193



1) id: 737c6c9a5b904af4b6ec82c0a5562aff)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 49. E per fuggire i vampeggianti raggi, Sen giva tra le fronde su per l'erta.
234) Dizion. 4° Ed. .
RISTUCCARE
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pag.236



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Esempio: Ciriff. Calv. 1. 19. Credo, che in cielo il rubicondo Marte Di sangue a questa volta sia ristucco.


2) id: bd89e7f2581b4054b641b48bd973fe73)
Esempio: E Ciriff. Calv. 3. 99. Purchè di cortesía l'abbi ristucco.
235) Dizion. 4° Ed. .
RONDINE
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pag.266



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Esempio: Ciriff. Calv. 1. 34. La lancia abbassa, e 'l suo caval rivolse, Ch'una rondine va con men prestezza.
236) Dizion. 4° Ed. .
ROTELLA
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pag.271



1) id: 68ba67668bf74c2e85a3e3bdcad1ea27)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 33. Bisognava far pan come rotelle, O come un fondo di botte, o di tino.


2) id: 6af82ebef7a747d9b496f84f7f873b20)
Esempio: But. Par. 12. 1. In sul quale sta una rotella di carta leggieri, la quale gira in sul detto perno, e la detta rotella ha molti punti a modo d'una stella.
237) Dizion. 4° Ed. .
GIUOCOLARE.
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pag.627



1) id: 9287050463af41b6b1d5bb74c4bbd1ed)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 22. E convenía col capo quì si giuocoli, Che facevan con gli archi assai monocoli.


2) id: 879589d13fee40b8bd52da6af7ef90c1)
Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 3. Sciorinato ha 'l sen bianchissimo, Vuol coprirlo, e fa graticola Delle mani, e ride, e giuocola Con cetto atti, e cento lezj.
238) Dizion. 4° Ed. .
MAMMALUCCO
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pag.137



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Esempio: Ciriff. Calv. 1. 18. Tu avrai tempo a assaltare i cristiani, Che non fia teco un solo mammalucco.


2) id: 7eac4e21c06a4f93bba62f683412a34a)
Esempio: E Ciriff. Calv. 2. 43. E come è detto, dentro ti starai, Co' tuo' gran mammalucchi, e tuo' pagani.


3) id: 283c39cb80e54ffab5c5d0049d4fd6af)
Esempio: E Ciriff. Calv. 1. 19. Credo, che in cielo il rubicondo Marte Di sangue a questa volta sia ristucco, Lo qual si dee versar da ogni parte De' Cristiani, e del popol mammalucco (cioè del popolo, ove sono mammalucchi)


4) id: da40cc99e3d540488584eda23984518f)
Esempio: G. V. 6. 1. 3. Tenea molte concubine, e mammalucchi a guisa de' Saracini.
239) Dizion. 4° Ed. .
RINTOPPARE
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pag.199



1) id: 38fbb27256eb4bcabdd37f07fd9d8e0c)
Esempio: Ciriff. Calv. 1. 21. E 'l primo, ch'egli scontra, morto spinse, Poi colla spada l'altro, che rintoppa, Uccise.


2) id: 260e0fad3d2b4267a1f7302e472a7f65)
Esempio: E Ciriff. Calv. 3. 101. E qualunque con l'asta egli rintoppa, L'abbatte, o l'arrovescia in sulla groppa.


3) id: 188eda87996d425b8a5afd070b2a6775)
Esempio: E Ciriff. Calv. 1. 24. Guglielmo in questo con lui si rintoppa, E disse: io t'ho serbato lo stendardo.